giovedì 2 ottobre 2025

Recensione: Oltre la mia luce di Norah Martini

Ciao a tutti amici lettori.
Con grande piacere oggi torna nel blog una persona e una penna che mi piace molto: Norah Martini.


Trama
Ruadh è un demone Tzimir cresciuto su Ludiàl, l’unico regno demoniaco su cui non batte il sole. Educato fin dall’infanzia a prendersi ciò che desidera senza alcuno scrupolo, si ritrova a giurare alla madre morente che troverà un modo per salvare il regno dalla rovina. Quello che pronuncia è un giuramento di sangue, a cui nessuna creatura può sottrarsi, e per rispettare le ultime volontà decide di partecipare alla sessantaquattresima Competizione, la sfida globale in cui si fronteggiano creature di tutte le razze, combattendo attraverso dei “campioni”, chiamati Spiriti Guerrieri, assegnati a giudizio insindacabile dal Trio a ciascun partecipante.
Lo Spirito assegnato a Ruadh è Nala, dalle sembianze angeliche, all’apparenza una giovane fragile e debole, e non c’è nulla che Ruadh detesti di più della debolezza. Come potrà rispettare il giuramento con uno Spirito simile?
Quel che non sa è che Nala è l’ultima discendente della leggendaria stirpe di Atlantide, scomparsa da così tanti secoli da essere ormai considerata leggendaria; l’ultima a possedere la Luce di Atlan, una magia rara e molto potente.
Intrappolata da millenni nel Limbo, il luogo in cui gli Spiriti riposano tra una Competizione e l’altra, Nala cela la sua identità a chiunque, specialmente ai suoi Evocatori, che odia al punto da rifiutarsi di combattere per loro, preferendo lasciarsi sconfiggere piuttosto che aiutarli a ottenere il desiderio in palio per il vincitore.
Due anime sole, alla disperata ricerca di una strada per la pace: da una parte Ruadh, gelido, scontroso, maleducato e volgare, dall’altra Nala, curiosa, ribollente di vita, inscalfibile, resiliente. Il loro incontro minerà le certezze di entrambi, accompagnandoli verso la risposta all’unica domanda che conta davvero: come si sconfigge l’odio?

Terzo libro della Saga I Cinque signori dei Demoni. I libri sono autoconclusivi e si possono anche leggere separatamente, ma se volete recuperare nell'ordine ecco come fare

martedì 30 settembre 2025

Recensione: Come non innamorarsi del nemico di Brigitte Knightley

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia molto carina.

Ringrazio Giunti per la copia.


Trama
Osric Mordaunt, membro scelto del temuto Ordine dei Fyren, è stato colpito da una rara malattia degenerativa che rischia di fargli perdere il suo potere, la sua utilità come sicario, e quindi la vita. L'unica possibilità di salvezza è trovare una guaritrice di eccezionale talento ; peccato che la persona perfetta per questa impresa appartenga alla fazione invisa, l'Ordine degli Haelan.
Aurienne Fairhrim, portamento altero e capelli scuri stretti in un impeccabile chignon, è impegnata a combattere un'epidemia di vaiolo che sta decimando gli orfanelli di tutti i Tīendom. Inutile dire che non ha alcuna intenzione di lasciarsi corrompere da un banale assassino benvestito e convinto – a sproposito – del suo irresistibile fascino. Ma la ricerca di fondi per lanciare un programma di vaccinazione è così disperata che, alla fine, sarà la sua responsabile a decidere per lei: guarirlo in cambio di una cospicua donazione (rigorosamente anonima). È così che i due, al riparo da sguardi indiscreti, dovranno, loro malgrado, diventare alleati.

Piccola parentesi per l'edizione strepitosa. Rigida con gli edges è davvero bellissima e come sempre Nola ha svolto un lavoro egregio per l'estetica che è sempre parecchio importante.

lunedì 29 settembre 2025

Recensione: Darkly di Marisha Pessl

Buon lunedì amici lettori.
Comincio la settimana parlandovi di un libro molto particolare.

Ringrazio Bompiani per la copia.


Trama
Arcadia “Dia” Gannon sembra un’adolescente come tante: si destreggia tra i compiti scolastici, dà una mano nel negozio di famiglia e coltiva una grande passione per i giochi.
In particolare per quelli della Darkly, fondata dalla visionaria Louisiana Veda. 
Dopo la misteriosa morte della creatrice, i suoi giochi sono diventati oggetti di culto, battuti all’asta per decine di milioni di dollari. 
Un giorno Dia ottiene uno stage proprio alla Darkly insieme ad altri ragazzi selezionati da ogni angolo del mondo. 
Il loro compito? 
Immergersi nel cuore pulsante dell’eredità di Louisiana, esplorando un universo dove la sua mente geniale si manifesta nei modi più inquietanti. 
Mentre si muovono tra livelli narrativi e realtà intrecciate, i ragazzi si trovano a districare collegamenti nascosti nelle dimensioni del gioco, scoprendo che la linea tra realtà e finzione è più sottile di quanto sembri.

Se vi piacciono le storie ricche di mistero, di scoperta e anche di parecchi segreti allora questa lettura fa per voi perché mescola ingegno e tanta suspance.

venerdì 26 settembre 2025

Recensione:Il labirinto di seta di Anna Samueli

Buon venerdì amici lettori.
Concludiamo la settimana con un po' di storia.

Ringrazio Sonzogno per la copia.


Trama
Un’aggressione violenta a Granada, e Luz in una notte perde tutto. Unico, misterioso lascito della madre: una scatola bianca con un logo a forma di labirinto, una lettera di presentazione fasulla e un biglietto per Venezia. È così che la ragazza, sedici anni e muta per scelta, si ritrova a lavorare per Mariano Fortuny, l’alchimista delle stoffe. Nel suo palazzo di campo San Beneto, già si stampano con tecniche segrete gli scialli knossos, ambiti dalla buona società di tutta Europa, ma il suo genio instancabile è ossessionato dalla creazione di un abito senza tempo, la cui piega perfetta possa disegnare il corpo e l’anima di chi lo indossa. Da questa visione e dalle intuizioni della compagna, l’affascinante Henriette, nascerà il delphos, un vestito destinato a entrare nella storia della moda. Testimone e poi artefice di questo mondo di tessuti e colori, Luz dovrà scavare tra i meandri del passato e affrontare le incertezze del primo amore e del futuro, per dare finalmente forma alla sua vera identità. A fare i conti con i propri fantasmi è anche Mariano, che vive da sempre sotto l’ala protettrice della madre e oscurato dall’ombra del padre – il famoso pittore Marià Fortuny y Marsal, ufficialmente morto di malaria ma con i sintomi di un avvelenamento da piombo. E tra le pieghe della seta, di una città, di una storia, sia Luz che Mariano dovranno scoprire chi sono davvero.
Attraverso questa lettura ho scoperto di più sulla creazione del delphos un abito femmile che è diventato iconico.

giovedì 25 settembre 2025

Recensione: Spirit and character. Il romanzo perduto di Jane Austen di Faye Morrison

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di una delle autrici per me per eccellenza: Jane Austen.


Trama
Bath, 1805. Jane Austen ha ventinove anni e, insieme a sua madre e a sua sorella Cassandra, si è da poco trasferita nel piccolo appartamento di Gay Street, presso la città termale più famosa d'Inghilterra. George Austen, il suo amatissimo padre, è morto da pochi mesi e lei non potrà mai più essere – ora definitivamente – una delle «ragazze», come lui era solito chiamare lei e Cass. Non più ragazza, dunque, ma nemmeno completamente donna, secondo l'opinione comune: Jane, infatti, non si è mai sposata – anche se ha sperimentato, e più di una volta, l'amore che fa accelerare il battito e tremare i polsi. Il suo grande matrimonio è stato, in effetti, con la scrittura. Di fronte a sé, adesso, vede stagliarsi il destino incerto e tutt'altro che roseo che attende tutte le donne prive della protezione di un uomo. In questa alba d'estate, seduta davanti al camino della sua stanza, Jane osserva qualcosa bruciare senza troppo rumore, riducendosi in cenere. Sono pagine vergate fittamente: si contorcono l'una sull'altra, lasciando nella stanza solo l'eco di una musica lontana. È qualcosa a cui ha lavorato febbrilmente: il suo ultimissimo romanzo. All'improvviso, dei passi leggeri salgono le scale: «Perché lo hai fatto?». Una figura si staglia sulla porta, ma è ormai troppo tardi. Cosa conteneva "Spirit and character", la storia della sua vita, e perché Jane ha deciso di tramutarla in polvere?
Quest'anno è molto importante per Jane Austen e sono contenta che molte Ce stanno pubblicando libri a lei dedicati, questo ha attirato subito la mia curiosità e non potevo non comprarlo.