venerdì 19 dicembre 2025

Recensione: Gentilmente vostra. Miss Austen di Sara Minervini

Ciao a tutti amici lettori.
Vi parlo oggi ancora di lei, della mia autrice preferita: Jane Austen.


Trama

E se Jane Austen tornasse a scrivere?
In questo raffinato gioco letterario, la grande autrice immagina di scambiare lettere con i giganti della letteratura: da Richardson a Dickens, da Mary Wollstonecraft alle sorelle Brontë, fino a Virginia Woolf e alla Regina Elisabetta.
Il risultato è un epistolario immaginario brillante e ironico, in cui la voce di Miss Austen attraversa i secoli con intatta lucidità e grazia.
In appendice: I Janeites di Rudyard Kipling, il celebre racconto in cui un gruppo di soldati al fronte trova conforto e salvezza nei romanzi di Jane Austen.
Chiude il volume una postfazione di Anna Maria Corda, traduttrice e organizzatrice culturale, che esplora la fortuna e l’eredità del mito austeniano.
Un omaggio intelligente e affettuoso alla scrittrice che, a distanza di 250 anni dalla nascita, continua a parlarci. Sempre,gentilmente vostra…

Non è un mistero quanto adori la Vintage Editore.
Non è un mistero quanto ami Jane Austen.
Secondo voi potevo mai lasciarmi sfuggire questa lettura?

giovedì 18 dicembre 2025

Recensione: Anathema di Keri Lake

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia che ha saputo soprendermi.

Ringrazio Oscar Vault per la copia.


Trama
Cosa si nasconde nella Foresta delle Streghe, dove i peccatori vanno a morire? Gli abitanti del villaggio lo chiamano il Bosco Divoratore, perché non restituisce mai ciò che vi entra. Solo un pazzo oserebbe avvicinarsi. Oppure un esiliato. Maevyth Bronwick sa che è meglio non oltrepassare il nebbioso labirinto di alberi, ma un evento tragico la spinge oltre l'arco di ossa, un confine che nessun mortale ha mai superato, verso un mondo oscuro e fantastico, tanto pericoloso quanto affascinante. È lì che dimora il maledetto Signore di Eidolon: Zevander Rydainn, noto alle sue prede come lo Scorpione, è l'assassino più freddo e astuto di tutta Aethyria. Tocca a lui tenere Maevyth nascosta al Magestroli che cerca di ucciderla in nome di un'arcana profezia. Il sangue di Maevyth è infatti la chiave per spezzare la maledizione che Zevander odia e sconfiggere il male nascosto nella Foresta delle Streghe. Sfortunatamente per Lord Rydainn, il destino ha altri piani per l'irresistibile piccola incantatrice. E la sua crescente ossessione verso di lei minaccia di distruggere ogni cosa.
Questo libro l'ho visto ovunque sul booktok e sul bookstagrammer e devo dire che ha stuzzicato abbastanza la mia curiosità, non sapevo bene cosa aspettarmi e forse sono partita con aspettative basse che però si sono rivelate la cosa migliore perchè mi è piaciuto e anche tanto.

mercoledì 17 dicembre 2025

Recensione: Secret Santa. Un amore inaspettato di Sophie Jomain

Ciao a tutti amici lettori.
Quale momento migliore per parlare di letture natalizie?

Ringrazio Fabbri per la copia.


Trama
24 capitoli da aprire aspettando Natale: un capitolo nuovo da leggere ogni giorno. 
Prepara il tagliacarte e la cioccolata calda: taglia i capitoli sigillati e scopri questa dolcissima storia d'amore sulla neve! 
È Natale, le strade risplendono di decorazioni, la neve cade lieve, l'aria è piena di magia. Eppure, nel cuore di Fannette, c'è solo confusione. 
L'università non la appassiona, la relazione con Gabin sembra un copione già scritto e le aspettative della sua famiglia la soffocano. 
Poi, per caso, incontra Roméo. Spiritoso, brillante e, soprattutto, capace di ascoltarla davvero. Tra tazze di caffè fumante e passeggiate tra le vie innevate, Fannette inizia a vedere il suo futuro con occhi nuovi. Riuscirà a trovare il coraggio di seguire la sua vera strada, anche se significa andare contro tutto ciò che ha sempre creduto?
E' la prima volta che mi trovavo tra le mani un calendario dell'avvento libroso e la trovo un'idea bellissima.

martedì 16 dicembre 2025

Recensione: Imus (Danvers Mysteries) di Valerie Root

Rieccomi amici lettori.
Sono tornata per parlarvi dell'ultimo libro della triologia di Valerie Root.


Trama
Quanti tradimenti può subire un cuore prima di marcire nell'odio?
Alex conosce la risposta.
Ha contato ogni singola bugia e ha scelto da che parte stare.
Non ci sono più promesse sussurrate nel buio.
C’è solo il mio piano.
Peccato che le maschere cadano sempre nel momento peggiore.
Quello in cui una verità ti colpisce più forte di qualsiasi colpo basso: e se non fossimo mai stati i giocatori?
E se, fin dall’inizio, fossimo stati solo pedine sulla scacchiera di qualcun altro?
A Danvers il controllo è un’illusione, ogni verità ha un prezzo.
E questa volta potrebbe costare tutto.
Bentornati a Danvers. La città dove tutti – ma proprio tutti - nascondono un segreto.
Si è conclusa la serie che va letta rigorosamente in ordine cronologico

Recensione: Per amore, solo per amore di Mathilde Bonetti

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi porto nell'epoca vittoriana.

Ringrazio Aliberti per la copia.


Trama
Londra, 1894. Nel cuore putrido di Whitechapel, dove la nebbia si mescola al tanfo della disperazione, Lilybelle Scott vive intrappolata in una realtà che non ha scelto: lavora in un bordello, con il ruolo di sguattera e tuttofare, circondata da miseria, malattia e sogni infranti. Ma la sua vita cambia quando la sua migliore amica, Liliana Marziali, che in quel bordello esercita la professione di prostituta, gravemente malata, le chiede di prestarsi a uno scambio di identità. Da tempo in contatto epistolare con Duncan McAllister, un facoltoso veterinario che vive in una tenuta ad Auckland – la Città delle Vele, in Nuova Zelanda – e che l’ha chiesta in sposa, Liliana, a causa delle sue condizioni di salute, non può più imbarcarsi sulla nave che promette di destinarla alla felicità. Lei no, ma certamente Lilybelle sì. E così, dopo essersi accertata che la sua amica riceverà le cure migliori e che i due innamorati di penna non si siano mai incontrati prima, la ragazza si imbarca sull’Oceania, con un biglietto di sola andata. Ma una volta a terra, Lilybelle, che sa tutto del sesso, o quasi, dovrà fare i conti con qualcosa di inaspettato: i battiti del suo cuore. Perché l’amore, quello no, non era nei piani.

Ci troviamo nella Londra del 1894 e l'autrice si destreggia molto bene in questo stile vittoriano ben scritto e ben raccontato.