lunedì 10 gennaio 2022

Recensione: Lotterò per te di Gianna Gabriela

Ciao a tutti amici lettori.
Gennaio e il 2022 è appena iniziato, come lo state vivendo?
Io molto tranquillamente e siccome ho imparato quanto la serenità sia importante non posso lamentarmi, anzi mi auguro che sia sempre così.
Le feste sono finite, avete letto in questo periodo?
Io sì e ho anche scritto qualcosina il che rende questo inzio anno ancora più bello visto che ho svolto le due attività che più amo.
Per cominciare bene la settimana, inizio parlandovi del secondo libro della Bergan University.
Vi avevo parlato di L'unica per te  dove tutto ha avuto iniziato ma le storie sono autoconclusive e si possono leggere anche separatamente.


Trama
Jesse Falcon ha dedicato tutta la sua vita ad un solo scopo: combattere contro l'unica cosa che gli ha tolto così tanto. Ha imparato nel modo più duro che, se vuoi realizzare qualcosa, devi farlo da solo. Tra il football, il programma di medicina e un tirocinio in ospedale, non ha tempo da perdere in qualcos'altro. La verità è che non crede che il suo cuore, guarito a malapena, possa resistere ad altro. Nonostante la determinazione però, conoscerà presto qualcuno che non solo infrangerà quella barriera, ma la farà a pezzi.
Zoe Evans è una normale studentessa del college. Ha un suo gruppo di amici, e abbastanza pettegolezzi da rendere le sue giornate interessanti. Ma il suo mondo cambia in un battito di ciglia... Un blackout e una settimana di febbre interminabile la costringono ad affrontare una battaglia per cui non è pronta. La fortuna non è proprio dalla sua parte. Avrà la forza di farcela?

Attraverso i pov alternati conosciamo Jess e Zoe, due ragazzi davvero dolci la cui vita non è stata del tutto tranquilla con loro. Così giovani eppure sulle spalle portano un peso gravoso, difficile da ignorare ma sarà anche il motivo per cui si avvicinano in fretta.
Mi piace lo stile di Gianna, riesce a parlare di sentimenti veri con naturalezza, senza finzioni o troppa velocità perchè qui le cose procedono con tutta calma danto il tempo al lettore di affezionarsi alla storia e ai personaggi.
Mi piace che dia particolare importanza all'amicizia, come nell'altro anche qui vediamo prima i nostri protagonisti diventare amici e poi trasformarsi in qualcosa in più dimostrando che, per quanto l'attrazione ci sia due persone devono prima conoscersi e poi finire ad essere una coppia.
Mi piace che, a differenza di altre storie, dove si bruciano subito le tappe qui invece agiscono con criterio senza lasciarsi prendere dalla lussurria, senza finire a letto insieme al primo appuntamento e senza per forza dover parlare costantamente di quanto sia forte l'attrazione che sentono.
Ormai l'avrei capito sono più vecchio stampo, sono più attirata da storie di questo genere che magari non piacerà per chi vuole invece tutto e subito e per chi cerca scene hot anche in una storia d'amore, invece per me questo romance puro è da ammirare e vorrei che ce ne fosse di più.



Zoe e Jess sono due personaggi buoni, ma buoni davvero e, stesso discorso di prima, a qualcuno potrà non piacere perchè troppa bontà annoia preferendo i bad boy e le persone problematiche invece qui si ribalta tutto. Per quanto siano anche loro ricchi di un passato non facile, sono persone positive che non si lasciano abbattere e hanno sempre il sorriso sulle labbra anche quando la vita dà loro enormi batoste.
Mi è piaciuto molto che per una volta non ci sia il classico bello e dannato, l'ormai normalissimo cattivo ragazzo che regredisce grazie alla timida ragazza perchè qui Jess è un bravo ragazzo davvero, ha un cuore enorme e lo dimostra senza nascondersi.
Finalmente un ragazzo serio che gioca bene a football, che ha dei veri amici e che ha uno scopo nella vita che non sia solo quello di fare festa e ubriacarsi. Che bella ventata di novità!
Lui e Zoe si incontrano in ospedale per fortuite coincidenze e tra loro si instaura subito un legame speciale, unico. Devo dire che l'unica cosa che mi è dispiaciuta è stata che dopo l'ospedale venisse messe in secondo piano mentre invece mi sarebbe piaciuto che si ponesse ancora l'attenzione sull'argomento importante per cui Jess ha deciso di frequentare quel tirocinio particolare. Penso che sia importante non solo ai fini della storia, ma per comprendere meglio il suo percorso.
Zoe invece è un animo allegro, irriverente e schietto, una di quelle ragazze che vorresti avere come amica perchè ha tanto da insegnare e tanta allegria da condividere.
Un altro personaggio che ho adorato ed è giusto menzionare è sua madre, quanto mi ha fatto ridere! Mi è dispiaciuto non vederla comparire nelle scene finali, secondo me avrebbe dato un tocco in più che mi è mancato.
Una storia dolce, semplice e tenera che ha confermato lo stile di un'autrice che ho scoperto per caso e che mi è piaciuta molto. Adesso non vedo l'ora di leggere il terzo e ultimo libro della serie.

Valutazione 4/5

                                 

                                               

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