Recensione: Dieci Piccoli Respiri di K.A. Tucker

Trama

Kacey Cleary ha solo vent'anni quando la sua vita va in pezzi. Un terribile incidente automobilistico le porta via i genitori, il fidanzato e la sua migliore amica. Dopo quattro anni trascorsi a casa degli zii nel Michigan, Kacey decide di fuggire via per sempre. Una notte lei e sua sorella Livie prendono un autobus per Miami e lì, nonostante le difficoltà economiche, possono finalmente ricominciare a progettare una nuova vita. Kacey però non è ancora pronta a lasciarsi alle spalle il passato e stringere nuove amicizie, neppure se a chiederglielo è l'affascinante vicino, Trent Emerson, un enigmatico ragazzo dagli ipnotici occhi blu. Eppure Trent è deciso a far breccia nel suo cuore, e presto Kacey dovrà smettere di chiudersi a riccio e arrendersi al suo amore.

Questo libro bellissimo mi è stato consigliato e lo consiglio a mia volta.

Una trama in cui si intreccia sentimento, amore, azione, commozione, amicizia e dolore in un miscuglio che non ti fa staccare gli occhi dal libro finchè non l'hai finito.


La storia parte con Kacey vent'anni e Livie quindici anni. Sono due sorelle diverse caratterialmente, Livie è la sorella dolce, ottimista, sorridente mentre Kacey è restia ad aprirsi con gli altri, ama stare nel suo guscio e non far entrare nessuno nella sua vita a parte la sorella che ama più di se stessa.
Le due ragazze nascondono un terribile passato. I loro genitori sono morti in un incidente d'auto dove sono rimasti uccisi anche la migliore amica e il ragazzo di Kacey. Quest'ultima è l'unica ad essere riuscita indenne dall'incidente, Livie non era in macchina e anche per questo Kacey convive col senso di colpa per essere l'unica in vita e il rimorso di non poter mai più riabbracciare le persone più care.
Vengono affidate a uno zio che non si comporta bene con loro e così partono per Miami dove sono intenzionate a cominciare una nuova vita.
In un condominio che sembra anonimo trovano amicizie impensabili come Storm la vicina di casa bella come una Barbie ma dal cuore d'oro madre di una bimba bellissima di nome Mia che subito lega con Livie.
Dopo l'iniziale titubanza, Kacey capisce che Storm è davvero un'ottima persona e grazie a lei trova un lavoro  e dei nuovi amici come Nate e Ben i buffafuori del locale dove lavoreranno insieme, Cain il proprietario del locale.
Tunner il bisbetico e buffo padrone di casa e Dan un poliziotto che è pazzo di Storm.
Eoi c'è Trent. Trent è il loro vicino di casa, è l'unica persona in grado di far perdere l'uso della parola a Kacey.
Quando c'è lui nei paraggi perde il suo sangue freddo, diventa improvvisamente imbarazzata, arrossisce e si perde completamente quando guarda quegli occhi blu che la confondono e la spingono come una calamita verso di lui.
Trent riesce dove nessuno è mai riuscito a far crollare i muri di difesa di Kacey, entra nel suo cuore e si stabilisce per non uscirne più.
Kacey ha però molta strada da fare per sconfiggere definitivamente i suoi demoni, il suo passato non è stato affrontato come dovere, lei non vuole ma capisce che deve per poter essere felice.
I suoi segreti sono tanti ma ben presto scopre che anche Trent ne possiede, che anche  la persona perfetta quale si presenta ha un oscuro passato. Un passato che forse può separarli definitivamente in modo netto.

Non svelo il finale per non guastare la sorpresa ma dico solo che fino alla fine si resta col fiato sospeso perchè sembra che va a finire in un modo e poi si cambia strada.
Una storia intensa, bella, emozionante in tutti i suoi punti che cattura il lettore già dalle prime pagine.
Tenera ogni scena della piccola MIa che riesce a sciogliere anche il cuore più duro.
Dolce la cara Livie che per quanto Kacey cerchi di proteggerla sempre, alla fine si rivela una ragazza matura per la sua età e incredibilmente forte senza la quale Kacey non potrebbe stare.
Belli anche i personaggi di contorno che rendono l'idea di come una famiglia possa formarsi anche con persone che non hanno lo stesso gruppo sanguineo.

Delicato il tema che viene affrontato quello di trauma post traumatico. Molti incidenti sono causati da ubriachi che perdono il controllo dell'auto e sebbene questa sia solo una storia inventata, la realtà è esattamente quella. Vediamo che questo genere di trauma viene affrontato in vari modi e per guarire ci vuole tempo e pazienza e soprattutto la voglia di tornare ad essere una persona normale.

La storia è scritta in prima persona da Kacey e alcune volte avrei voluto sapere cosa invece pensasse Trent per capire meglio il tutto però alla fine è come se l'avesse fatto, perchè il modo in cui è scritto il libro ci fa capire chiaramente cosa ne pensa l'altro anche se visto dagli occhi di Kacey e così anche cosa ne pensa Livie o il resto dei personaggi importanti e questa è una cosa molto bella per un lettore che legge una trama intrecciata e ben delineata come questa.

Il seguito di questo libro è Una piccola bugia mentre la storia di Cain e Charlie è Quattro secondi per perderti Il libro della storia di Cole alias Trent è nel libro Prima di incontrarti.
(cliccare su ogni titolo per la rispettiva recensione)


Valutazione 5/5