Review Tour 2.0 Recensione: Ferryman Amore eterno di Claire McFall

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Come avete passato questo fine settimana?
Io finalmente mi sono goduta relax e riposo e con questo caldo anche questo è dire tantissimo.
Per quanto detesti sempre questa giornata, perché il lunedì dovrebbero abolirlo a mio parere, adoro cominciare la settimana librosa con un evento e quello di oggi è davvero originale.

Ringrazio la Fazi Editore per la copia omaggio e Francy di Libri, libretti, libracci per la grafica.

A fine post troverete il calendario per seguire tutte le tappe e mi raccomando di scorrere il post fino in fondo perchè il Review Tour 2.0 prevede, oltre alla recensione, anche un approfondimento sulla storia.

Trama

Dylan ha quindici anni e quando una mattina decide di andare a tovare il padre, che non vede da molto tempo, la sua vita subisce un drastico cambiamento: il treno su cui viaggia ha un terribile incidente. Dylan sembrerebbe essere l'unica sopravvissuta tra i passeggeri e, una volta uscita, si ritrova in aperta campagna, in mezzo alle colline scozzesi. Intorno non c'è anima viva, a parte un ragazzo seduto sull'erba. L'adolescente si chiama Tristan e, con il suo fare impossibile e risoluto, convince Dylan a seguirlo lungo un cammino difficile, tra le strade impervie e misteriose figure che girano loro intorno, come fossero pronte ad attaccarli da un momento all'altro. E' proprio dopo essersi messi in salvo che questi strani esseri che Tristan le rivela la verità... lui è un traghettatore di anime che accompagna i defunti fino alla loro destinazione attraverso la pericolosa terra perduta. A ogni anima spetta il suo paradiso, ma qual è quello di Dylan? L'iniziale ritrosia di Dylan e l'indifferenza di Tristan si trasformano a poco a poco in fiducia e in un'attrazione magnetica tra i due ragazzi che non sembrano più volersi dividere. Arrivati al termine del loro viaggio insieme, Dylan proverà a sovvertire le regole del suo destino e del mondo di Tristan, pur di non perderlo.

Questa storia mi ha ispirata da quando l'ho vista per la prima volta, perché storie originali che richiamano la grande mitologia attirano sempre il mio interesse.

Sono partita quindi con aspettative altissime anche se immaginavo che essendo il primo libro di una triologia questa storia doveva finire in qualche modo male. Tuttavia per quanto sia alquanto evidente che il seguito deve esserci per forza, posso ritenermi soddisfatta perché la fine non fa restare col fiato sospeso nè viene lasciato un pezzo di cuore nell'apprendere rivelazioni importanti come spesso accade ai libri con cliffhanger. Sono comunque curiosa di leggere il seguito e non vedo l'ora.

La cosa che mi ha colpito di più è stata l'originalità. Di solito leggiamo più o meno tutte storie uguali, invece qui troviamo qualcosa di completamente diverso perché la storia di Caronte il traghettore è il fulcro della storia e Tristan ne fa le veci. Adesso ditemi, siete incuriositi?
Andiamo con ordine così vediamo di fare un po' il punto della situazione.
La nostra protagonista, Dylan, è vittima di un terribile incidente su un treno. Quando si risveglia vede un'unica persona: Tristan. Lui le fa da guida attraverso quei luoghi oscuri e desolati e soltanto in un secondo momento confesserà la verità. Non era con lei su quel treno, non è stato vittima di un incidente, in realtà lui è il suo traghettore e dovrà scortare Dylan in un luogo più sicuro.
Passano molto tempo insieme alcune volte anche controvoglia, impareranno a fidarsi l'uno dell'altra e a provare del vero e autentico affetto man mano che la loro conoscenza prosegue.
Senza che se ne rendano conto i due giovani ragazzi sono accerchiati dal sentimento più antico e potente del mondo: l'amore.
Ci sono delle regole che però vanno rispettate e il loro legame rischia di infrangerle tutte. Possono davvero riuscire a stare insieme?

Una storia atipica che ci mostra quanto l'animo umano sia fragile e bisognoso di avere qualcuno accanto. Ci porta a pensare che la solitudine non è per niente positiva, quando invece avere accanto la persona giusta rende tutto migliore anche i giorni più bui.
Dylan e Tristan sono due protagonisti che mi hanno trasmesso tanta dolcezza. La loro storia impossibile, ma giusta sotto tutti i punti di vista è davvero tenera. Il loro legame che lentamente cresce fino a diventare qualcosa di profondo e unico, dimostra che l'amore può arrivare quando meno te l'aspetti e che quando succede devi accoglierlo a braccia aperte perché quel sentimento è uno dei più belli del mondo e ti cambia totalmente.
La vita di Dylan è cambiata da quando ha conosciuto Tristan e non solo a causa della verità del suo ruolo, no la sua vita è mutata perchè il suo cuore ha cominciato a nutrire dei sentimenti profondi per qualcuno che la fa sentire protetta e al sicuro. La sua forza, il suo coraggio hanno reso Dylan una di quelle protagoniste che mi ha stupito pagina dopo pagina. Nonostante la sua giovane età lei si dimostra forte e determinata a raggiungere il suo obiettivo finale: la felicità.
Discorso diverso per Tristan che invece prova per la prima volta dei sentimenti forti e puri verso qualcuno da cui dovrebbe stare alla larga. Si lascia guidare da quel legame e decide di rischiare perché per amore si fa questo e altro.
Giovani eppure consapevoli dentro che questo che li accumuna potrà renderli ancora più forti. La loro storia batte le barriere dello spazio, del tempo e della morte stessa. Come poteva una storia come la loro non appassionarmi?
Il fulcro del libro è il loro amore perché è quello su cui ruota tutto eppure loro non lo sanno ancora, ne sono consapevoli strada facendo perché l'amore è così: ti colpisce e ne vieni travolto quando meno te l'aspetti.
Un piccolo appunto lo farei con lo stile. Non mi è piaciuto particolarmente e soprattutto all'inizio non l'ho trovato per niente scorrevole, la trama si fa interessante nella seconda parte. E' a quel punto che la mia attenzione è stata calamitata, è stato in quel momento che ero desiderosa di scoprire cosa accadeva perchè Dylan e Tristan sono due protagoniste che non vi lasceranno indifferenti, loro sono così dolci e teneri che vorresti fare il tifo per loro per tutto il tempo e alla fine l'amore, lo sappiamo, vince su tutto.

Valutazione 4/5

  FOCUS ON TRISTAN 

Ma veniamo adesso alla seconda parte del post, quella che riguarda l'approfondimento del personaggio maschile.
Tristan all'inizio è molto introverso, parla poco e di lui sappiamo pochissimo. Dylan riesce a farlo aprire e scoprire sentimetni che nemmeno sapeva di poter provare.
Nel corso delle pagine lo scopriamo vulnerabile, dolce, sensibile ma soprattutto insofferente. Sì, perchè il "suo lavoro" è stancante dopo tanto e tanto tempo e vorrebbe che per una volta tutto fosse diverso, ma nello stesso ne è spaventato.
Dylan rappresenta per lui una luce in mezzo a tante ombre, lei riesce a vederlo davvero. Non lo guarda come il traghettatore, nè come la persona che lo condurrà in un posto bellissimo. No, lei lo vede come colui che vorrebbe al suo fianco e anche Tristan piano piano comincia a provare per lei qualcosa di veramente profondo. Non dovrebbe affezionarsi alle anime che aiuta, ma Dylan è diversa. Si sente legato a lei da subito, si preoccupa della sua incolumità più di qualsiasi altro essere umano abbia incontrato. All'inizio combatte questo sentimento, perché sa che va contro le regole e lui  non le ha mai infrante ma poi si rende conto che per amore vale il vecchio detto: tutto è possibile.
Per Dylan compirà l'impossibile, ammaliato dal suo coraggio si sentirà più forte e desideroso di una sola cosa: avere un futuro con lei.
Sicuramente nel prossimo librio scopriremo qualcosa in più su di lui, ma per adesso posso dire che la sua dolcezza mi ha davvero conquistato e sono sicura che farà lo stesso con voi.

Leggerete il libro? Vi ho incuriosito abbastanza?
Vi aspetto nei commenti e intanto vi lascio il calendario con le varie tappe da seguire