La mia esperienza al Rare

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì!
Come avete passato il week end? Per noi lettori le opzioni sono due: Rare o Kristoff o per i più sfortunati nessuna delle due.
Mi dispiace per quest'ultima categoria e mi auguro che siano pochi di voi quelli che non hanno avuto l'opportunità di partecipare a due eventi così importanti.
Io sono felicissima di aver partecipato al Rare e mi auguro caldamente che l'anno prossimo si svolga nuovamente a Roma, è il mio secondo anno e mi piacerebbe ce ne fossero tantissimi altri.

Io faccio parte della categoria di persone che pensano che il romance non sia una categoria b, quindi festeggiare tutti coloro che scrivono e leggono questi libri è stata una gioia immensa.

Non avrei mai avuto l'occasione di conoscere le mie autrici preferite tutte insieme senza un evento del genere, è un'esperienza così bella che a occhi chiusi già so di essere pronta a ripeterla il prossimo anno se ci sarà di nuovo a Roma. Sì, perchè si parla di Edimburgo e lì la vedo parecchio difficile quindi speriamo bene. Nelle mie stories Instagram vi ho mostrato qualcosa, ma ci tenevo a spiegarlo a parole perché ho adorato tutto.

L'anno scorso ho avuto la mia compagna d'avventura che quest'anno non era con me Francesca la tua assenza si è sentita.
Non sono però stata sola perché al mio fianco c'erano due care persone Silvia e Catia che è stato bellissimo conoscere dal vivo. Adoro eventi del genere perché permettono di incontrare persone che conosci solo virtualmente e che non vedi l'ora di abbracciare.
Più preparata rispetto all'anno scorso, mi sono munita di trolley più grande e ho fatto benissimo perchè a fine giornata l'ho riempito così tanto che ho faticato parecchio per trasportarlo, fortuna che aveva le rotelle altrimenti la vedevo davvero brutta.
Nuova location quest'anno, molto più grande e forse anche un po' dispersiva rispetto all'anno scorso dove era più semplice trovare l'autrice, meno male che c'erano le mappe di Silvia!
Le emozioni che mi ha suscitato essere lì sono davvero tante, ma la prima è senza dubbio la gioia. Aspettare questo evento con ansia e poi finalmente essere lì è meraviglioso.

L'organizzazione di Elisa è stata perfetta, stavolta ho notato molti più volontari che parlavano l'italiano e questo mi è piaciuto molto perchè era stata l'unica pecca dell'anno scorso. Io che mastico molto poco l'inglese, ho avuto tante difficoltà (tolte per mia fortuna da Francesca) invece quest'anno stono stata più tranquilla in quel senso e addirittura sono riuscita io da sola a parlare - poche parole ovviamente - in inglese alle autrici straniere. Un piccolo traguardo che però mi ha reso davvero felice.

Non ho conosciuto tutte le autrice, era in pratica impossibile con il poco tempo a disposizione e le varie file, ma sono riuscita a passare da tutte quelle che mi interessavano e soprattutto ho conosciuto persone nuove che non vedo l'ora di leggere.

Certo il mio portafogli non era contento, ma una volta tanto che succedono queste cose uno strappo alla regola si può farlo no?
Il mio bottino è stato molto ricco e ne sono molto soddisfatta. La cosa più bella però è stata vedere lettrici ovunque girassi lo sguardo, persone che come me amano i libri, scambiare opinioni, pareri e condividere la stessa passione è stato fantastico. Più volte in fila ho parlato con ragazze che non conoscevo semplicemente perchè amiamo i libri allo stesso modo. E' meraviglioso vedere come la lettura possa unire persone sconosciute ed è una cosa che spero non finisca mai, perchè in un mondo dove non tutti leggono è ancora più bello.

Ogni autrice mi ha fatto i complimenti per la cura che ho dei libri e siccome a casa me ne dicono di tutti i colori per come sono maniacale a volte, ne sono stata doppiamente contenta.
Ho ricevuto molte belle dediche e tanti gadget carinissimi, ma quella che ho amato di più è questa di Felicia Kinglesey che ringrazio tanto per queste parole che trovo bellissime.
Ho già letto la novella carinissima di "Due cuori in affitto", lei è stata una delle prime da cui sono andata proprio per non arrivare tardi e l'ho trovata molto bella.
Un perfetto epilogo per un libro che ho molto amato.
Felicia è stata carina e gentile nello spiegarmi il perchè di questa scelta e soprattutto gentile con tutte.
Sembra una cosa scontata, invece la gentilezza e la disponibilità verso chi ti legge è fondamentale e personalmente, purtroppo, non l'ho riscontrata in tutte.
La maggior parte però devo dire che sono state aperte e disposte al dialogo anche nel momento in cui dovevo andar via, Sara Ney per esempio che sono riuscita a conoscerla giusto in tempo prima che l'evento finisse. Ho comprato il suo libro delle novelle che ho letto in cartaceo, ci tenevo perchè quelle tre storie mi sono piaciute molto e sono contenta di averla vista.

Nonostante l'avessi incontrata l'anno scorso, non ho potuto fare a meno di farmi autografare il suo ultimo libro alla dolcissima Brittainy C. Cherry.
E' una delle mie autrici preferite ed è davvero meravigliosa, la adoro! Ho comprato il suo ultimo libro a occhi chiusi e non vedo l'ora di leggerla!
Più spigliata rispetto all'anno scorso, lei l'ho trovata ancora più bella e dolce, d'altronde le caramelle che offriva erano un segno no?

Tra le nuove autrici che ho conosciuto invece voglio menzionare Anna Nicoletto che carina che sei stata!
Presto vi parlerò di un progetto che riguarda entrambe e molte altre, non vedo l'ora di potervi dire di più, quindi stayt tuned!
E poi ho conosciuto Raffaella Poggi che ringrazio per la sua infinita gentilezza.
Ho letto il suo ultimo libro di cui vi parlerò a breve e mi ha conquistata.

Ho incontrato Emma Chase, Amabile Giusti, Corinne Michaels, Valentina Ferraro, Marie Force e molte, molte altre tutte tanto gentili e disponibili.

Fino alla fine nessuna di loro ha mostrato un accenno di insofferenza, alcune le ho "beccate" proprio nel momento della pausa pranzo. Scusa Sagara Lux, sei stata di una disponibilità squisita. Di suo ho letto due libri, ma uno in particolare mi aveva colpita così quando ho visto che sarebbe stato pubblicato in cartaceo ho subito accettato di comprarlo. Mi ha detto che ci sono scene in più e non vedo l'ora di leggerlo nuovamente per potervene parlare perchè l'unica pecca che avevo riscontrato adesso non c'è più: la lunghezza.

E cosa dire di Daniela Volonté, la delicatezza che leggo nelle sue storie io l'ho trovata nella persona stessa. Lei è così, dolce e gentile. Abbracciarla e sentire un grande affetto è stato molto bello.

Ho praticamente girato come una trottola per tutto il giorno, non sono riuscita nemmeno a pranzare e la sera non mi sentivo i piedi ma è stato tutto così meraviglioso che lo rifarei un milione di volte.
Mi sono addormentata esausta ma felice,
Come avrete capito ho amato quest'esperienza e adoro che eventi del genere ci siano anche qui, poi per me Roma è vicinissima quindi non potevo mancare.
Mi è dispiaciuto solo non aver visto alcune persone che ci tenevo a incontrare, nè di aver avuto con me persone che spero ci siano in futuro.
Ci sono ancora tanti nomi da fare, altre cose da raccontare ma spero che abbiate capito che l'emozione è stata tanta e descriverla è veramente difficile. Ci ho provato e spero di avervi trasmesso tutta la mia gioia e felicità.
Sì, lo so mi sono dilungata parecchio con questo post, ma ci tenevo a farvi vivere con me tutto quello che ho provato, spero di esserci riuscita.

E voi eravate al Rare? Quali sono state le vostre impressioni?

Se non ci siete stati invece, lo farete in futuro?

Vi aspetto nei commenti.