Nuovo appuntamento con il mega Review Tour cominciato a inizio mese.
Oggi si conclude la mia partecipazione a questo evento con la recensione dell'ultimo libro della saga.
Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio.
Vi consiglio però di seguire tutte le tappe per leggere le recensioni delle altre blogger. A fine post trovate il calendario per restare sempre aggiornate.
Trama
Il viaggio di Mia verso la vendetta sta per giungere al termine, ma qualcosa sta cambiando.Sepolto sotto le mura e le strade della città, un pericoloso segreto sta per emergere.E ora che i tre soli stanno per tramontare, riuscirà Mia a sopravvivere al proprio destino?Siamo giunti alla conclusione di questa triologia che per fortuna si è conclusa davvero presto rispetto ad altri libri dove invece bisogna aspettare davvero tanto, troppo tempo per un seguito.
Un grande merito va a Mondadori che ci ha portato questi libri in così breve tempo, lo apprezzo davvero tanto. A volte quando passano anche mesi, si perde un po' il senso della storia, gli anni poi invece costringono a dare uno sguardo al libro precedente per non perderti niente. In questo caso invece, con la memoria ancora fresca, è stato molto più facile entrare in sintonia con la storia ed essere dentro con più interesse.
Tutto è cominciato con Nevernighht Mai dimenticare, poi Nevernight I grandi giochi (cliccare sui titoli per le recensioni) e siamo giunti al termine di questa chiacchierata saga che ultimamente si è vista un po' ovunque su tutti i social.
Il successo proclamato è giusto o poco attendibile? E' una saga che va letta o solo sfogliata?
Per quel che mi riguarda posso dire che questi tre libri non sono per tutti, io che provengo da tutt altro genere mi sono trovata del tutto impreparata e se nel primo libro, la sorpresa è stata piacevole e inaspettata, non posso dire lo stesso su quest'ulltimo libro perchè, purtroppo, la storia non è riuscita a travolgermi come credevo.
Ma andiamo con ordine.
A fine lettura di questa saga posso affermare che l'autore ha uno stile molto particolare che non avevo mai trovato prima. A tratti colloquiale, poi diretto e ricco di violenza per poi diventare intrecciato e sarcastico come pochi. E' stato divertente leggerlo lo ammetto, anzi avrei preferito che ci fossero più le sue battute mentre leggevo di Mia e della sua lunga lotta, penso che un libro scritto con questo stile ironico e graffiante sia senz altro un successo meritato.
Per quanto riguarda la storia, bhe c'è davvero tanto e di più che succede. A Mia ne succedono davvero di tutti i colori e per quanto la sua lotta verso la vendetta giunga finalmente al termine e lei si sia rivelata una protagonista degna di questo nome, non sono riuscita a empatizzare con lei come avrei voluto.
Mia è uno dei personaggi più ambigui che abbia mai letto. In lei c'è tanta rabbia, tanto dolore e per quanto accanto abbia delle belle persone che credono in lei se ne rende conto soltanto alla fine come accecata da quest'odio che ormai è diventato parte di sè.
Sono contenta che in quest'ultimo libro ci siano state risposte a domande lasciate in sospeso, qui tutto viene risolto e si riesce a comprendere un po' meglio le vicende. I colpi di scena non mancano, l'autore è stato bravissimo a intrecciare una storia così orginale e ricca di apparenze ingannevoli. Sì, perchè mai detto vale di più come quello che dice l'apparenza l'inganna. A sue spese Mia scoprirà che le certezze l'abbandano man mano che si avvicina alla verità, dovrebbe sentirsi ferita e incerta invece lei prosegue la sua strada senza tentennare dimostrando di essere una di quelle persone che segue il suo pensiero a prescindere da tutto.
Una protagonista del genere di solito l'ammiro e mi piace un sacco, cos'ha quindi Mia che non va?
Il problema è che secondo il mio parere personale, per quanto abbia accanto persone che la amano, anche se ha dimostrato con le azioni di non essere malvagia al cento per cento, una fonte di cattiveria in lei resta ancora e io i personaggi cattivi dentro non li apprezzo del tutto. Mi piace vedere la redenzione e secondo me Mia ha avuto più occasioni per esserlo, con Tric, con Ash invece lei sempre e comunque ha scelto la strada della vendetta a discapito di ogni cosa. Le fa onore sicuramente restare fedele ai propri principi, tuttavia va contro tutto il mio modo di pensare e non posso, dal mio punto di vista, approvarla.
In quel finale addolcito la vediamo in una veste diversa e sicuramente quell'epilogo se lo merita tutto dopo tante peripezie, io che adoro i finali del genere perchè mettono sempre tutto a posto secondo me non è perfetto per lei. Ho come l'impressione che in questo modo la sua felicità sarà solo di breve durata, forse mi sbaglio e sicuramente chi la leggerà ne tesserà grandi lodi, ma per quanto mi riguarda è un nì che mi ha lasciata perplessa.
Forse mi aspettavo di più. probabilmente ero sicura ci fosse altro o molto semplicemente certi generi di fantasy non sono del tutto nelle mie corde sebbene sia molto felice ogni tanto di uscire dalla mia confort zone.
Consiglio sicuramente questa saga agli amanti del fantasy che apprezzeranno sicuramente questa triologia meglio di me e anche a tutti coloro che cercano qualcosa di diverso dai risolvti accattivanti.
Valutazione 3/5
Cosa ne pensate?
L'avete letto o lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti e nel frattempo vi lascio il calendario per seguire le altre tappe.
Personalmente non credo sia nelle mie corde, mi sembra un po' troppo oscura per i miei gusti. Però anche in questo caso la Mondadori va lodata per i tempi di pubblicazione!
RispondiEliminaCiao Serena.
EliminaLa Mondadori sono d'accordo va lodata perchè li ha pubblicati in tempi brevissimi se si pensa ad altre saghe, alcune addirittura sono interrotte invece qui è stato tutto molto veloce.
Si è vero è una saga molto oscura quindi capisco i tuoi dubbi, semmai però ti capitasse di leggerlo fammi sapere ;)
grazoe ancora Susy, sai quanto io abbia amato questa serie!
RispondiEliminaChiara grazie a te ♥️♥️
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