martedì 21 aprile 2020

Recensione: Poldark Serie tv

Ciao a tutti amici lettori.
Come state? Come vivete questa quarantena?
Io devo dire che non posso lamentarmi, preoccupazione a parte stare a casa non mi pesa ma spero comunque che presto potremmo tornare tutti a una graduale normalità.
In questo periodo ne ho approfittato per scrivere molto (presto le novità), leggere tanto e soprattutto concentrarmi sulle serie tv.
Una in particolare l'ho terminata e avevo voglia di convidere il mio pensiero con voi.
Sto parlando di Poldark.
Premetto che non ho letto i libri di Winston Graham quindi la mia opinione è tutta per la serie.

Trama
Alla fine del 1700, Ross Poldark torna alle sue miniere di rame in Cornovaglia dopo aver combattuto per il suo Paese nella Guerra d'indipendenza americana per tre anni, lasciando dietro di sé la sua amata Elizabeth. Al suo ritorno, scopre che molte cose sono cambiate: suo padre è morto, il suo patrimonio è in rovina e Elizabeth è diventata la promessa sposa di suo cugino Francis Poldark. Bisognoso di aiuto, assume una sguattera, Demelza, dopo averla salvata da un pestaggio. Deciso a rimettere in piedi la sua miniera di rame, l'uomo deve affrontare a più riprese le angherie di George Warleggan, ricco banchiere del luogo.

Il punto forte delle sei stagioni che compongono questa saga è l'ambientazione. Una Cornovaglia splendida, un posto magnifico da vedere e - perché no - anche da visitare. Lo scenario di queste stagione si alterna nelle ultime a Londra, ma resta fedele a questo posto meraviglioso che fa venire voglia di conoscere più a fondo.


Gli attori Aiden Turner (Ross Poldark) e Eleanor Tomlinson (Demelza Carne Poldark) sono secondo perfetti per questi ruoli così complessi e interessanti.

Ross è un protagonista di tutto rispetto nella prima stagione, idealista, un uomo generoso e dedito alla sua patria. Nonostante abbia un nome conosciuto, lui non si comporta da padrone ma diventa amico di persone umili preferendo le cose semplici al lusso sfrenato. Ha un duro colpo quando il suo primo amore Elizabeth sposa suo cugino e non riesce del tutto a togliersela dalla testa nemmeno quando lei ha un figlio da lui, ma è deciso a voltare pagina e per questo decide di costruirsi anche lui una famiglia con la persona che mai avrei immaginato diventasse così importante: Demelza.
Il suo personaggio sembra quasi secondario all'inizio e invece assume man mano molto spessore fino a diventare una protagonista meravigliosa che ho amato sempre.
A Ross non importano le etichette e quando la sposa facendo diventare una sguattera la signora Poldark è convinto di fare la cosa giusta. In effetti quel matrimonio gli ha salvato la vita in più occasioni perché nel corso delle stagioni, senza Demelza il caro Ross sarebbe morto o ancora peggio.
Demelza è un personaggio sempre positivo, si è innamorata del capitano Poldark da subito, vede in lui un eroe dalla scintillante armatura pronta a proteggerla sempre e in molte occasioni è così, ma poi vediamo quanto il suo personaggio cresca fino a diventare indipendente e a mostrare di poter fare da sola anche senza l'aiuto di suo marito.
L'evoluzione di Demelza è una delle cose che più ho apprezzato. Lei non sarà una signora nei modi, ma dà cuore e anima in tutto quello che fa. Impara a leggere grazie a suo marito e assume la responsabilità della casa, della miniera e di tutte quelle incombenze che gravano sulle sue spalle quando suo marito è impegnato altrove. Si preoccupa per i meno sfortunati, ha un cuore buono e generoso ed è una mamma favolosa per i suoi bambini nati dall'amore. Demelza è forse anche troppo buona con suo marito che non perde occasione per mettersi in situazioni pericolose nell'inseguire uno scopo più grande.
Ross non è cattivo, anzi i suoi ideali e la sua voglia di fare le cosa giusta sono da ammirare ma non pensa mai alle conseguenze e per questo mi è parecchio calato e l'alta considerazione che avevo di lui mi è parecchio calata strada facendo. Demelza è per me il personaggio migliore nonostante la troppa bontà, mentre Ross ahimé ha subito un calo disastroso e questo ha squilibrato, ai miei occhi, questa coppia che invece poteva dare tanto.

E poi c'è Elizabeth, il primo amore mai dimenticato che vede di continuo essendo vicini di casa e crea scompiglio nella vita matrimonio della nostra coppia protagonista. Se poi si aggiunge George, un uomo da sempre invidioso di Ross e desideroso di avere tutto ciò che era stato suo, le incomprensioni e le avversità saranno enormi.
La stagione secondo me più brutta è stata l'ultima, oltre ad essere troppo frettolosa e a tratti noiosa per l'arrivo di un personaggio a mio parere insignificante, mostra ancora una volta quanto Demelza sia troppo per Ross. Quest'uomo davvero non si rende conto della fortuna che ha al suo fianco e per quanto le giuri amore eterno ogni volta promettendosi di cambiare, poi cade sempre negli stessi errori trovando dall'altra parte una donna innamorata che è sempre pronta a perdonarlo perché si sa l'amore è cieco. La loro bellissima storia d'amore, perchè secondo me è iniziata benissimo ha subito tanti scossoni, troppi, il loro matrimonio è stato nel bilico tante volte e dopo si sono scoperti forti e innamorati eppure io non sono convinta che sia così. Purtroppo sono rimasta delusa da questa coppia che credevo mi desse di più e che mi ha lasciato con l'amaro in bocca, non perché termini male sia chiaro anzi il loro amore appare forte e duraturo ma dopo tutto quello che è successo non riesco a pensarla più come l'inizio.
Nonostante la mia delusione per loro come coppia, la storia è molto ben scritta. Si intrecciano problematiche serie, a quelle più leggere e lo sfondo storico è descritto benissimo. Sono anche di spessore le coppie secondarie, una in particolare ha attirato il mio interesse da subito.
Morwenna e Drake rispettivamente cugina di Elizabeth e fratello di Demelza. La loro storia è tormentata, sofferta e tanto sfortunata ma è anche bellissima, intensa e per fortuna ha un lieto fine enorme. E' brutto dirlo considerato che non sono i protagonisti principali, ma in meno stagioni e poche scene loro mi hanno coinvolta molto di più e avrei preferito tante altre parti di loro due insieme che come coppia hanno insegnato quanto la pazienza e l'amore possano sconfiggere sempre ogni cosa.

In questa serie c'è veramente di tutto. Amore, amicizia, coraggio, paura, tradimento, violenze, politica e veramente tanto, tanto altro. Si gioisce e si soffre insieme ai vari personaggi con molta facilità. E' stata davvero una bella avventura iniziare a seguire questa serie e sono contenta di averlo fatto, peccato solo per Ross. Se ero tentata all'inizio di leggere tutti i libri adesso mi è passata la voglia anche se tutta la parte di Demelza la leggerei volentieri. Non che lei sia perfetta, anzi ha commesso i suoi errori ma il modo di rimediare è senza dubbio migliore a quello di suo marito e questo purtroppo non riesco a digerirlo.
In conclusione quindi posso dire che la serie mi è piaciuta, ma non la promuovo a pieni voti nonostante tanti punti positivi, la narrazione mai scontata e ricca di colpi di scena puntata dopo puntata.
E voi? Conoscete Poldark?
Cosa ne pensate? Siete d'accordo con me o avete un parere differente?
Sono curiosa dei vostri commenti.


8 commenti:

  1. Ciao Susy, di questa serie ho visto solo la prima stagione che, tra l'altro, mi era piaciuta molto! Poi mi sono fermata perchè avevo letto di un cambiamento nel personaggio di Poldark ma magari prima o poi la continuerò ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ariel.
      La prima serie a mio parere è la migliore ma ciò non toglie che nel complesso è fatta davvero bene. Se la continui fammi sapere ;)

      Elimina
  2. non ho letto i libri e neanche visto la serie tv, ma mi incuriosisce molto (anche se a te come coppia non è piaciuta e quindi mi fa un po' paura). Magari prima o poi riuscirò a recuperarla (in questa quarantena ho meno tempo di prima ma ce la farò)

    RispondiElimina
  3. Ciao! Io adoro Poldark *.*
    Ho conosciuto questa serie grazie a canale 5, purtroppo temo l'abbiano abbandonata e subito ho voluto iniziare a leggere i libri. Ho comprato i primi due, dopo ahimè le mie finanze ridotte mi hanno costretta ad abbandonarla =( spero di poterla riprendere prima o poi, 12 libri sono tanti, ma la curiosità con il tempo non è scemata. Per quel che riguarda la serie, l'ultima posso dirti che non viene dai libri di Graham come le precedenti e forse per questo ha deluso molti. Purtroppo avevano problemi di tempo e non riuscivano a dare voce agli ultimi quattro romanzi, in cui i protagonisti principali so che dovrebbero essere i figli di Ross e Demelza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Serena.
      Sì ho letto che l'ultima serie è distaccata dai romanzi veri e proprio e per quanto sia stato un piccolo sollievo, purtroppo Ross mi è calato già prima nella versione librosa e purtroppo il mio parere non cambia.
      Spero che i libri ti coinvolgano più che a me ;)

      Elimina
  4. Naturalmente arrivo dopo mesi a rispondere a questo post.
    Io ho visto la fiction e adoro gli attori che hanno impersonato le parti, uno più bravo dell'altro, ma non posso non ammettere che tra la magistrale saga di Graham e la versione televisiva, c'è un divario enorme.
    Nei libri, nonostante i tanti errori che entrambi i protagonisti fanno (ammetto che quelli di Ross sono molti di più) la loro storia è comunque il motore portante che non stanca mai il lettore.
    Negli ultimi libri poi, adoro anche i loro figli, nonostante non tutto scorra via facile neanche per loro.
    In definitiva consiglio questa saga a chi ha voglia di leggere di sentimenti veri e reali, non perfetti, di scelte a volte sbagliate ma che sono comunque un gradino importante nella crescita di ognuno. E' un libro sulla vita, vero è ambientato un paio di secoli orsono, ma i sentimenti di cui parla sono sempre attuali, e non hanno età.
    inoltre la ricerca storica dell'autore ammalia con le sue descrizioni di usi e costumi, sopratutto nelle pratiche mediche. Insomma se volete leggere solo di una storia d'amore in versione tipicamente "rosa" questa saga delude. Se invece volete leggere una storia di vita, lo consiglio vivamente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mariella, figurati puoi commentare quando vuoi, i post non vanno mai in scadenza come i libri.
      I libri di Poldark non li ho letti, ma più volte ho sentito dire che sono più belli della serie ed è un peccato perchè mi sarebbe piaciuta qualcosa di più simile e questo non sempre accade. Concordo con te sugli attori, sono davvero bravi

      Elimina