Review Tour Recensione: Vorrei solo fidarmi di te di Kennedy Ryan

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Passato un buon fine settimana?
Io devo ancora riprendermi dalla diretta - la mia prima diretta - a cui ho partecipato in occasione della fiera virtuale. Questo è l'hastag dove seguirci #fvdri, mi ha dato grandi soddisfazioni sia come partecipante sia come organizzatrice e sono felicissima di come sta venendo bene, continuate a seguirci mi raccomando.
Ma cambiamo argomento e parliamo di libri (bhè un cambio si fa per dire).
Oggi vi parlo dell'ultimo libro autoconclusivo della Shot Series di Kennedy Ryan. Sono molto felice di partecipare a questo Review Party perchè l'autrice mi piace moltissimo.

Ringrazio la Newton per la copia omaggio e Sara Fusa per la grafica.

Trama

Divorziato. Padre single. Venduto a una squadra di perdenti. Tradito, ingannato, umiliato. La mia vita perfetta è crollata davanti ai miei occhi e sto ancora raccogliendo i cocci. L'ultima cosa di cui ho bisogno è lei. Una tempesta. Uno spirito libero. Una donna a cui non so resistere. Lotus DuPree è un pugno allo stomaco e ha rappresentato un ostacolo ai miei piani sin da quando ho incrociato il suo sguardo per la prima volta.Mi sono ripromesso che non mi sarei mai più fidato di una donna, ma non ho mai desiderato nessuno come desiero Lo. L'istinto mi dice che è un errore, ma è un rischio che devo correre.Un guerriero. Un giocatore di basket. Lo chiamano Gladiatore. Kenan Ross è piombato nella mia vita con il suo profumo meraviglioso, la sua bellezza straordinaria, e mi ha tolto il fiato dal primo momento. E' l'ultima cosa di cui ho bisogno. Sto lavorando su me stessa. Sto affrontando il mio dolore e sto vincendo i miei demoni. Mi sono fidata di un uomo in passato e ho visto come va a finire. Non. Ho. Tempo. Per. Questo.Ma continua a cercarmi. Continua ad abbattere le mie difese e a disinnescare le mie scuse una per una. Non si arrende mai e ora... non sono sicura di volere che si arrenda.

Ho conosciuto quest'autrice leggendo il libro Vorrei solo averti qui che ho adorato pazzamente e sto ancora aspettando che Amazon renda disponibile il cartaceo perché lo vorrei nella mia libreria nel posto che gli spetta. Ho poi letto Vorrei solo poterti odiare (click sui titoli per le recensioni) e ho capito che dovevo concludere la serie leggendo la storia di Lo che, lo ammetto, mi aveva incuriosita fin da subito.

Dopo aver letto tutti e tre resto della mia idea che il primo libro è per me il migliore. Quello che ho provato la prima volta leggendo quella storia non l'ho più trovata negli altri due, nel secondo ho notato un calare di attenzione da parte mia sebbene la storia fosse ben scritta e con una trama per niente banale. In questo terzo ho ritrovato buona parte di tutto quello che mi ha fatto impazzire della penna di quest'autrice.
Lei è capace di farmi leggere un numero di pagine impressionanti senza pensarci troppo, sono sempre lunghi i suoi libri però volano perché il suo stile è così scorrevole e coinvolgente che arrivi a fine libro senza sapere come ed è una bella sensazione. Come ho detto prima sono libri autoconclusivi e possono leggersi da soli, ma visto che ci sono collegamenti sarebbe opportuno seguire l'ordine e ammetto che, visto che siamo al terzo libro mi sarebbe piaciuto vedere tutte e tre le coppie insieme nel finale come chiusura complessiva della storia. Sarebbe stato come la conclusione di un cerchio perfetto invece gli altri due personaggi sono stati solo ai margini e poco visti in questa storia dove i riflettori erano puntati su Kenan e Lo.
Li avevamo già conosciuti seppur in piccola parte negli altri due libri, e confesso di essere stata molto curiosa di leggere la loro storia e ora non sono delusa da ciò che mi aspettavo.
Lotus è una protagonista bellissima, complessa e dal cuore d'oro è una di quelle persone che devi scoprire pian piano per apprezzarle complemente. Di lei mi è piaciuta tantissimo la sua determinazione, la forza che ha nell'affrontare le paure e tutti gli ostacoli che una vita pesante le ha rivoltato contro. La sua grinta l'ha portata ad avere un posto tutto suo nel mondo e l'amore incondizionato di sua cugina Iris che per lei è come una sorella.
Quando arriva Kenan non sa se può fidarsi subito di lui, è troppo bello per essere vero e all'inizio lo tiene a distanza pensando di mettere al sicuro il proprio cuore ammaccato. Non sa quanto è paziente quel ragazzone dalla pelle scura, nè quanto sarà grande la sua determinazione nel conquistarla completamente.
Kenan è un personaggio che mi è piaciuto fin da subito, la sua gentilezza che cozza con il suo aspetto fisico imponente lo rende un cuore d'oro e una persona dolcissima. E' un padre amorevole e una di quelle persone che non potrebbe essere antipatico nemmeno se si sforzasse.
Anche lui fatica a fidarsi delle persone dopo la fine di un disastroso matrimonio, ma con Lo le cose cambiano perché lei è diversa e lui è deciso a tutto pur di conquistarla.

Una storia dolce e scritta benissimo che ci mostra quanto l'amore vero possa sistemare ogni cosa, anche quelle che credevamo impossibili.
Kennedy Ryan affronta ancora una volta un tema delicato e importante e lo fa con la cruda realtà di quello che è, senza girarci intorno ma mostrandoci che l'animo umano può essere spietato a volte. Non è una bella cosa, però è la realtà e mettercela di fronte è una cosa coraggiosa perchè porta a riflettere. Il coraggio e la forza di Lo sono moniti per tutte quelle donne che hanno problemi ad affrontare il proprio passato, lei ci insegna che chiedere aiuto è un atto di forza perchè da soli non si riesce a superare ogni cosa.
Aprendosi a Kenan non solo guarirà se stessa dalle paure interiore, ma lo spingerà a fidarsi di nuovo di qualcuno e stavolta per sempre perché quando si incontra la persona giusta non c'è limite al sentimento profondo e vero che aleggia nell'aria. Loro sono l'esatta metà dell'altro e proprio per questo sono davvero dolci insieme e formano la coppia perfetta.
Una storia che regala dolcezza, ma fa rabbia per il modo in cui a volte la vita è ingiusta, ma dimostra anche che il lieto fine può esserci davvero e loro ne sono la dimostrazione vivente.

Valutazione  4/5