Review Party. Recensioni: Vite in attesa di Julia Sabina

Ciao a tutti amici lettori.
In attesa del week end ecco una nuova lettura che fa riflettere.

Ringrazio la Garzanti per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Trama

Nella vita Maribel ha preso molte decisioni sbagliate e pochissime buone. Ma ora sente che le cose stanno per cambiare. Ha appena accettato un dottorato a Lille, in Francia. In fondo, nulla la trattiene a Madrid, così parte, piena di speranza: è giovane, e ha tutte le carte in regola per essere felice. Non fa altro che sentirselo ripetere. L'emozione di un nuovo paese, di una nuova lingua, di nuove persone da conoscere all'inizio la travolge. Ora Maribel riesce a vederle, le mille possibilità che ha davanti. Ma l'incantesimo presto si spegne. Intorno, tutto sembra vorticare a gran velocità e lei non riesce a stare al passo. Tutti perseguono il proprio obiettivo senza tentennamenti, come la sua coinquilina Paula o il suo amico Alessio. Lei, invece, trascina le sue giornate lavorando in un bar e facendo finta di scrivere una tesi di cui non importa a nessuno, forse nemmeno a lei. Per non parlare del bel Guillaume che un giorno appare e quello dopo scompare. Maribel si sente di nuovo al punto di partenza. Come se l'incertezza non derivasse dal luogo in cui si trova o da chi frequenta, ma risiedesse dentro di lei. Fino a quando scopre che anche i suoi amici in realtà non hanno idea di dove stanno andando. Perché essere giovani è una fortuna ma è anche una grande sfida: il mondo ti disegna in un modo e tu non sai ancora chi vuoi diventare. Maribel vuole capire chi è veramente, senza condizionamenti. Vuole un lavoro, ma solo se migliora la sua vita. Vuole amare, ma solo se può farlo con passione. Vuole dare un senso a una realtà che sembra averlo perso molto tempo prima. Perché sarà pure disorientata, ma ha tanta voglia di vivere.

Che carina questa cover vero? Non si dovrebbe giudicare un libro solo per una bella copertina eppure spesso capita che ti attragga proprio questo e in effetti, almeno per me, salta veramente all'occhio.

Quando poi il contenuto è altrettanto bello allora vuol dire che il lettore è davvero fortunato non trovate?

Maribel, la protagonista di questa storia, potrebbe essere tranquillamente chiunque perchè tutte siamo stati come lei, o lo siamo ancora a seconda dell'età e io sono per la prima opzione.

Maribel è giovane, impulsiva e ancora indecisa su quale sarà il proprio futuro ma chi non lo è stato?

Ci sono delle persone che fin da subito sanno cosa faranno della propria vita, quali studi intraprenderanno e cosa diventeranno e devo dire che li ammiro tantissimo perchè dimostrando di possedere una visione più ampia e decisa del loro futuro. Io appartengo invece alla categoria di chi non è del tutto convinto, perchè quando si inizia a scegliere la materia di studio che ti accompagnerà dopo la scuola d'obbligo non sei ancora matura per prendere una decisione giusta e senza girarci intorno, io ho sbagliato a prendere la mia trovandomi poi nella condizione di continuare quella direzione senza avere possibilità di tornare indietro. O meglio una scelta c'è sempre ma è più facile proseguire quella strada che ammettere di aver sbagliato, ecco il motivo per cui ho compreso tanto Maribel ma anche Paula la sua compagna di stanza e amica particolare. Paula si adopera per essere la migliore nel suo campo, studia tantissimo ed è bravissima eppure la soddisfazione non è quella che credeva quando finalmente porta a termine la sua "avventura" scolastica. Il motivo? Non era quello che voleva davvero, non conta quanto ci si impegni in quello che facciamo, se non siamo pienamente convinti serve a poco.

Maribel si trova a un bivio, tornare indietro o proseguire? E questa sua indecisione la porterà a compiere scelte sbagliate che sembrano senza via d'uscita. Mette in dubbio la sua stessa presenza in un posto lontano da casa che aveva sempre considerato affascinante e arriva a dubitare anche di se stessa.

Sarà il tempo e le compagnie giuste ad aiutarla per vedere le cose in modo diverso.

                         

La storia secondo me regala molti spunti di riflessione e per questo mi è piaciuta molto. Lo stile è semplice, adatto principalmente secondo me a un pubblico giovanile che possa capire e apprezzare appieno tutti i dubbi e le insicurezze di Maribel.

L'autrice nelle note finali ci spiega come è nata l'idea di questa storia che potrebbe essere quella di qualsiasi studentessa in difficoltà come la nostra protagonista.

Lei in fondo non è l'unica ad essere incerta, anche i suoi amici sembrano vagare a vuoto in questo limbo dove il futuro sembra ancora lontano. Chi ha certezze è sicuramente la persona più fortunata del mondo, ma volte quelle arrivano dopo e quando finalmente sei colta dall'illuminazione allora tutto è diverso.

Maribel aveva bisogno di prendersi del tempo, di esplorare completamente le altre strade prima di capire cosa volesse fare davvero e adesso che finalmente l'ha compreso tutta la strada sarà in discesa. Acquistare consapevolezza e capire cosa vogliamo della nostra vita è sicuramente un primo passo verso la serenità e la pace interiore e scusatemi se è poco.

Valutazione 3/5