Rieccomi, amici lettori, per parlarvi di un libro che ho adorato. Una storia carinissima per ragazzi che dovete assolutamente recuperare se non l'avete ancora letta.
Ringrazio la Garzanti per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.
Trama
Due amici che si cacciano sempre nei guai. Un gatto furbo che li accompagna ovunque. Un segreto che solo insieme possono svelare. Al centro di una nebbiosa brughiera, accovacciata come un corvo adirato, si trova la fatiscente tenuta di Braithwaite Manor. Con le scale tutte traballanti e le finestre cigolanti, è l'unico posto al mondo che la dodicenne Clara sente di poter chiamare casa. Da quando l'arcigno zio Edward è scomparso senza lasciare traccia, ha deciso di trasformarla nel suo regno personale. Niente regole e una sola parola d'ordine: divertirsi come matti. Finalmente, in compagnia dell'inseparabile amico Peter e della gatta Stockwell, può davvero fare ciò che vuole. Scivolare lungo i corrimani, nascondersi negli anfratti più impensati, esplorare stanze proibite e sopravvivere a purè e uova sode: questa sì che è libertà. Ma una libertà destinata a durare poco. Fino al giorno in cui due loschi figuri bussano alla porta annunciando la vendita della tenuta. Una notizia inaspettata che Clara non può accettare. Nessuno ha il permesso di portarle via il luogo cui sente di appartenere. Perché, ne è sicura, Braithwaite Manor nasconde importanti indizi che la aiuteranno a scoprire qualcosa di più del suo passato. Della madre che non ha mai conosciuto, ma di cui conserva i vecchi libri e una graziosa scarpetta da ballo. Perciò, non c'è un minuto da perdere. Clara deve fare il possibile per tenersi quello che le spetta di diritto. Insolite avventure a Braithwaite Manor è un esordio avvincente pieno di misteri e imprevisti.Quanto mi piacciono queste storie! Quanta bellezza si trova in queste pagine così riccamente descritte che fanno solo venire voglia di saperne di più e non finire mai.
Questo libro è stato un toccasana, mi ci voleva proprio e proprio per questo lo consiglio a chi cerca qualcosa di leggero e intenso da tirarti su il morale. Io penso sempre che i libri sono l'antidoto a qualsiasi cosa, siano meglio di ogni medicina e storie del genere poi aiutano tantissimo a stare bene.
Personaggi indiscussi sono i bambini e voi lo sapete quanto ami i libri di questo genere, quando sono loro a fare da padroni, a mostrarci le cose da un punto di vista diverso, loro a farci comprendere quanto a volte noi adulti siamo sciocchi o non guardiamo con attenzione, loro a rendere tutto più bello, più magico.
Lo fanno anche Clara e Peter, due bambini che si ritrovano per puro caso - o qui oserei dire per un destino che ama intrecciare le vite degli altri senza dire niente - insieme a cercare di sopravvivere. Le loro vite sono piuttosto diverse eppure fin da subito si sentino anime affini e tra loro nasce subito una simpatica amicizia. Ecco, questa è senza dubbio una cosa bellissima. I bambini hanno bisogno davvero di poco per capire di stare bene insieme e loro ci riescono subito, senza tanti problemi.
Ho adorato entrambi. Dolci ma combattivi non si fermano di fronte a niente per le persone a cui vogliono bene. Peter è stato cresciuto da una nonna amorevole che gli ha insegnato l'affetto mentre Clara non ha avuto la stessa fortuna, costretta a vivere con uno zio che sembrava odiarla ogni istante non conoscevo il vero significato di famiglia ma adesso insieme al suo nuovo amico capisce che avere accanto qualcuno che ti supporta ti rende più forte.
Grazie alla sua presenza lei si sente una persona migliore e soprattutto pronta a tutto pur di aiutarlo, nel contempo anche Peter si affeziona a lei perchè le amiche vere non si abbandonano mai, soprattutto nel momento del bisogno.
Una storia principalmente di amicizia ma che si tinge di giallo e devo dire che ho adorato questo tono misterioso che si respira per buona parte della storia. I nostri protagonisti dovranno fare i conti con segreti, bugie e rivelazioni improvvise e scopriranno che le loro vite sono più intrecciate di quello che pensavano. Verranno a galli molti scheletri nell'armadio, alcuni dei quali non mi aspettavo proprio e per questo trovo che l'autrice sia stata molto brava a intrecciare eventi del genere riuscendo a creare una trama così interessante che catturi l'attenzione dall'inizio alla fine.
Gli adulti spesso credono che i bambini solo perchè di età più piccola siano degli stupidi invece i nostri eroi non solo dimostreranno di possedere più cervello di quanto gli si immaginava, ma soprattutto di essere parecchio più furbi infatti da soli, o quasi, riusciranno a smascherare qualcosa di veramente grosso portando finalmente giustizia a loro stessi ma anche a coloro che gli stanno accanto.
Intorno a loro ruotano personaggi cattivi e buoni che bilanciano in modo perfetto la storia rendendola ancora più realistica, per quanto a un certo punto soprattutto verso il finale mi sembrava di assistere al racconto di una fiaba vera e proprio non ho potuto fare a meno di sentirmi sollevata e grata per quel finale che l'autrice ci ha regalato perchè in questo modo tutto è bene quel che finisce bene mi sembrava davvero appropriato.
Come dicevo prima leggere questa tipologia di storie fa decisamente bene, a me ne ha fatto tantissimo infatti avevo un sorriso soddisfatto e contenta una volta conclusa la lettura. Non è solo una storia di bambini, parla di speranza, di seconde occasioni e della possibilità che la vita ti offre, ci spinge a chiederci che tutto ha un senso, tutto ha uno scopo, basta saperlo soltanto capire.
Valutazione 4/5
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