mercoledì 27 ottobre 2021

Review Party. Recensione: La locomotiva magica di Lev Grossman

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi porto con me in un viaggio bellissimo in locomotiva, siete pronti?



Ringrazio la Salani per la copia omaggio e On Rainy Days per la grafica.


Trama
Scuola. Lezioni di piano. Un fratello minore sempre tra i piedi. Kate è certa che la vita non può essere più noiosa di così. Perché non può vivere avventure entusiasmanti e salvare il mondo, come fanno i protagonisti dei suoi libri? Persino il suo undicesimo compleanno si prospetta come la solita solfa…Almeno fino a quando il misterioso - e mai visto prima - Zio Herbert non si presenta con il più inatteso, incredibile e inappropriato regalo di compleanno di tutti i tempi: una locomotiva a vapore chiamata Freccia d’argento. Un po’ ingombrante da tenere parcheggiata in giardino, pensa Kate, ma a smentirla, nella notte, appaiono rotaie lucenti pronte a tuffarsi nel bosco. E quando Kate e il fratello Tom salgono sul treno leve e manopole cominciano a muoversi da sole… Un sonoro clangore annuncia che si sono sbloccati i freni e ormai l’avventura non si può più fermare! Sfrecciando tra giungle e ghiacci, in compagnia di un porcospino e altri animali che hanno molto da raccontare, i due fratelli scopriranno quanto meravigliosa sia la nostra Terra, quanto grandi i pericoli a cui è esposta e quanto cuore e coraggio si chiede ai ragazzi come loro. Kate e Tom hanno davanti l’avventura della loro vita… e chissà? Potrebbero anche finire per salvare il mondo, dopo tutto.

La trama di questo libro mi ha colpita subito e che cover adorabile non trovate? L'ho adorata subito e immergermi in queste pagine è stato semplice e veloce perché è come se facessimo davvero un viaggio dove tutto è possibile.
Se guardiamo questo libro con gli occhi di un bambino ci rendiamo conto che un po' di magia serve sempre a rendere la vita meno monotona e che aiuta in realtà a cambiarci, a farci vedere le cose da un'altra prospettiva. Per questo vi invito a questa lettura proprio con gli occhi di un bambino, ne resterete impressionati ne sono certa.
E se scegliete di leggerlo da adulto? Va bene lo stesso, d'altronde storie del genere sono sempre belle, ci aiutano a rilassarci, a farci pensare a quanto sia semplice la vita se non siamo noi a renderla complicata e come sarebbe bello vivere un'appassionante avventura come quella di Kate e Tom.
Fratello e sorella non hanno mai conosciuto lo zio Herbert sebbene l'abbiano sempre sentito nominare, al compleanno di Kate lui appare all'improvviso con un regalo straordinario: una locomotiva.
Non è un giocattolo, è vera e come tale occupa uno spazio considerevole nel giardino. I genitori accettano di tenerla per un periodo limitati sicuri che quello zio venuto da lontano non sia tanto normale da regalare qualcosa del genere a una bambina.
Kate e poi Tom, però, si entusiasmano subito come sono soliti fare i bambini quando c'è qualcosa di nuovo e maestoso e prima che riescano a capire come mai lo zio ha deciso per quel regalo così atipico, ecco che la locomotiva comincia a muoversi, a parlare e i due fratelli diventano macchinisti a tutti gli effetti.



Tra passeggeri strani, alcuni simpatici e altri del tutto fuori contesto i nostri protagonisti si troveranno alle prese con difficoltà inimmaginabili e saranno all'altezza di ogni situazioni infatti ne usciranno più arricchiti e capiranno che essere piccoli non vuol dire necessariamente non saper fare le cose. D'altronde basta imparare e poi migliorare e non è qualcosa che dobbiamo sempre ricordare tutti?
La scrittura scorre veloce grazie anche alle immagini all'interno e al mondo così semplice di comunicare, gli animali e lo stesso treno parlano e già solo per questo non è magnifico?
Una lettura davvero carinissima che mescola fantasy a letture per ragazzi dove niente è come sembra e tutto sembra più bello, speciale e di conseguenza magico.
Mi è piaciuto come l'autore sia riuscito a mescolare lettura per i più piccoli con quel pizzico di fantasy che lo rende ancora più originale e ho adorato l'idea di questa locomotiva che viaggia ininterrotta con passeggeri particolari eppure importanti come pochi.
Kate e Tom sono stati due ottimi protagonisti, sempre pronti a farsi in quattro per aiutare, per essere migliori e per dimostrare di essere in grado di svolgere qualsiasi cosa. Imparano sul campo e svolgono un lavoro eccellente, ammetto che ho pensato a quanto sarebbe bello salire su questo treno e volare ovunque, d'altronde a chi non piacerebbe?
Lo consiglio a coloro che amano l'avventura, ma vissuta in maniera soft senza tante complicazioni e a chi predilige queste letture dove i protagonisti sono due piccoli grandi ragazzini che compiono grandi imprese.

Valutazione 4/5

                           

                                              

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