venerdì 15 ottobre 2021

Review Party. Recensione: La più bella di Brigit Young

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Oggi è la vigilia di un giorno molto importante per me. Domani partirò per andare al Salone del Libro a Torino, sabato come blogger, domenica come autrice per la Words Edizioni e sono emozionatissima, agitatissima e anche felicissima. Vi racconterò poi com'è andata, ma se vi va seguitemi nelle storie Instagram!
Adesso però torniamo con i piedi per terra a Napoli perchè oggi sono ancora qui e con me vi porto a scuola.
A chi è andata bene lo ricorda come un bel periodo, ma a tutte coloro le cui cose sono andate fuori dagli schemi allora si ritroverà benissimo in questa storia che racconta tanta realtà.




Ringrazio la Giunti per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.


Trama

Quando qualcuno scrive una lista che elenca le cinquanta ragazze più belle della scuola, si scatena il finimondo.
Una TOP 50 che non piace neanche a chi ne fa parte.
Chi l'ha scritta?
Com'è possibile che Eve sia al primo posto?
Perché Sophie è solo seconda?
Tra adulti benintenzionati e compagni difficili, Evie, Sophie e Nessa formeranno un'incredibile alleanza per scoprire chi ha scritto la lista e perché.

Come dicevo prima, questa storia racconta tanta realtà e lo fa senza girarci intorno perché, diciamolo, l'adolescenza è uno dei momenti più critici di ogni ragazzo o ragazza e comunque l'abbiamo vissuto resta qualcosa di indelebile che ricordiamo sempre nel bene e nel male.
Nelle note finali, l'autrice racconta il motivo principale per cui ha scritto questo libro confessandosi di essersi sentita un poì tutte le nostre protagoniste e devo dire che l'ho molto apprezzato perché, forse, questa voce aiuterà a chi invece è proprio in questa fase della vita che ha bisogno d'aiuto.
Eliminiamo questi sciocchi preconcetti per chi da soli possiamo tutto perché non è vero, smettiamo di pensare che chiedere aiuto voglia dire non essere forti perchè la debolezza è invece forma di umanità e avere qualcuno ci aiuta dimostra che siamo abbastanza coraggiose da accettare una mano.
Come l'autrice, anch'io mi sono rivista molto in questa storia. Non voglio andare nei dettagli più personali perchè qui non si parla di me, ma penso che a volte le persone siano davvero cattive e quella cattiveria gratuita rischia di segnarti, di plasmarti in un modo che nemmeno vuoi essere e restare te stessa fino in fondo nonostante tutto sia la soddisfazione più grande perchè, nessuno e quindi ripeto nessuno può costringerti a essere quello che non vuoi.
Dalla trama sembra una storia tra i banchi di scuola come tanti, ma come penso avrete intuito dalle mie parole c'è molto di più.
Si parla di bullismo, di pregiudizio, di amicizie, di famiglia e di quanto la vita a scuola sia davvero complicata e difficile per chi cerca soltanto di andare avanti, giorno dopo giorno.
Il libro è diviso in tre pov alternati e questa particolarità che potrebbe far diventare tutto più caotico invece è riuscita a rendere la storia ancora più credibile e interessante.
Conosciamo Eve che si credeva invisibile agli occhi dell'intera scuola fino a quando non compare dal nulla una lista delle ragazze più belle e lei risulta essere il primo posto.
Lei, che fa di tutto per evitare chiunque, che passa le sue giornate a leggere e scrivere poesie e che non si sente nemmeno bella come dicono. Verrebbe da pensare che questo risvolto sia positivo anche per come la guardano gli altri, invece la sua vita diventa un vero e proprio uragano e Eve non vedere l'ora di uscire. La classica timida che poi scopre di essere forte come pochi, lei ci dimostra a chiare lettere che possiamo fare qualsiasi cosa se lo vogliamo e per questo l'ho adorata.
Poi c'è Nessa, la sua migliore amica. All'inizio sembra solo la sua spalla, i personaggi secondari che vediamo sempre e invece man mano lei diventa sempre più importante tanto da essere la colla che unisce ogni cosa. Mi è piaciuta tanto la sua forza e la grinta che mette in ogni cosa.
Infine abbiamo Sophie. Prima di quella lista che la vede al secondo posto, lei era la prima in tutto e non si spiega questo cambiamento. Inizialmente vuole fare la guerra a Evie, ma le cose cambiano quando si rende conto che averla dalla sua parte può servire ad entrambe e così si crea una strana alleanza dove tutto muta in modo inesorabile. Ho rivalutato molto il suo personaggio e alla fine l'ho preferita alle tre per come è riuscita a cambiare restando finalmente se stessa.




Le amicizie, quanto sono importanti? Io direi sempre, ma nel periodo della scuola? Le ricordate? Fortunato chi le ha a distanza di anni, ma quelle che si formano a scuola sono le più belle perchè si condivide ogni cosa e non solo la classe. Penso che l'autrice sia stata brava a soffermarsi molto su quest'aspetto mettendo in luce pregi e difetti di questo sentimento bellissimo che è forte tanto quanto l'amore.
Quello tra le tre ragazze inizia come una strana unione per raggingere lo stesso scopo, ma poi diventa qualcos altro.
Evie non è la più ragazza invisibile, Sophie quella acclamata e Nessie la scontrosa. Adesso loro sono icone per chinque, fanno da portavoce e spalancano le porte per una vera e propria rivoluzione perchè nessuno dovrebbe avere il diritto di etichettare una ragazza per il suo aspetto fisico, per come parla, per come va a scuola e nel loro piccolo loro riescono a fare la differenza.
Trovo quest'argomento attuale e importante. Al giorno d'oggi più che mai dove l'apparenza è fondamentale, si rischia di perdere di vista le priorità, si cerca di assomigliare a qualcuno che non vogliamo realmente solo per piacere agli altri, ma conta di più il giudizio di chi non conosciamo o essere in pace con noi stessi?
Sarebbe scontato rispondere alla seconda domanda, ma non è vero perchè trovarsi in certi fragenti vuol dire non lasciar prevalare la logica e di conseguenza sbagliare.
La storia di queste tre ragazze ci fa esultare alla speranza, perchè forse non sarà così facile, magari nulla sarà semplice, ma almeno alla fine c'è una luce, alla fine tutti potranno entrare in una scuola senza preoccuparsi di come si sono vestite o in che condizioni sono i capelli. E' assurdo che conti così tanto tutto questo quando ciò che serve davvero è nel nostro cuore ed è vero che l'occhio vuole la sua parte, ma davvero è così tanto importante?
Continuare questo discorso aprirebbe una discussione infinita, mi limiterò soltanto a dire che ho amato tanto questo libro, che le tre protagoniste nelle loro imperfezioni sono magnifiche e che secondo me questa storia può aiutare e far riflettere tanto quindi per questo lo consiglio assolutamente.
C'è emozione, immedesimazione e alla fine vincono i buoni sentimenti perchè sono loro a guidare le nostre azioni migliori ed è giusto che abbiano la loro importanza.
Le tre ragazze si conoscono davvero dopo questa brutta avventura e quindi alla fine anche dopo tanto male si trova del bello, adesso sono libere da pregiudizi e pronte a prendere in mano la loro vita esattamente come dovrebbe essere.

Valutazione 5/5

                           

                                        

4 commenti:

  1. non vedo l'ora di incontrarti domani! Mi segno pure questo titolo, sembra proprio imperdibile

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    1. Questo titolo è bellissimo e secondo ti piacerà Chiara.
      E' stato super bello vederti <3 <3

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  2. Personalmente la scuola è stata un mezzo incubo per me xD ma questi romanzi che analizzano quell'arco di vita fondamentale mi piacciono. Spero ti divertirai al salone del libro =)

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    1. Fatti così bene poi aiutano tanto secondo me e questa storia è davvero bella.
      Grazie Serena, mi è piaciuto tantissimo il Salone <3

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