Review Party. Recensione: La confraternita delle streghe di Kass Morgan e Danielle Paige

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.

Che ne dite di cominciare la settimana conoscendo una scuola magica, delle streghe, strani rituali e poteri sovrannaturali?
Vi avviso che ce n'è per tutti i gusti e non ne resterete deluse se vi piacciono le protagoniste giovani e intraprendenti.

Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Trama

La Kappa Rho Ni non è una confraternita come le altre. Non solo perché è la più potente ed esclusiva del campus. E nemmeno perché tutte le ragazze che ne fanno parte sono bellissime, intelligenti e ambiziose. Il vero motivo è che quelle studentesse nascondono un segreto. Sono tutte streghe. Scarlett Winter ha sempre saputo di esserlo ed è determinata a diventare la presidentessa della confraternita, come prima di lei lo sono state sua madre e sua sorella. L'unico ostacolo è un terribile segreto del suo passato che, dovesse venire alla luce, le farebbe perdere tutto… Vivi Devereaux, invece, non ha idea di essere una strega e non ha mai vissuto abbastanza a lungo in un luogo per riuscire a costruire dei rapporti duraturi. Per lei, entrare a far parte della Kappa Rho Ni significherebbe trovare un posto in cui sentirsi finalmente a casa. E per questo è disposta a tutto pur di riuscirci. Peccato che sulla sua strada trovi Scarlett, assolutamente convinta che lei non sia per nulla adatta a diventare una "sorella". Quando però un potere malvagio inizia a manifestarsi nel campus, le ragazze si trovano costrette a mettere da parte le loro rivalità per salvare le compagne. Qualcuno, infatti, ha scoperto il segreto della confraternita ed è intenzionato a fare il possibile per vedere bruciare tutte quelle streghe…

Questa trama mi ha attirata subito perchè mi piacciono tanto le storie ambientate nelle scuole, hanno sempre tanto potenziale e se poi si aggiunge che la scuola in questione è frequentata da persone fuori dal comune allora la curiosità è tanto.

Ero preparata che la storia mi sarebbe piaciuta, in stile Winx tanto per fare un esempio banale, ma ovviamente non è come la scuola delle fate, c'è tanto altro anche perchè qui si parla di streghe.

Mi è piaciuto molto lo stile narrativo che è adatto anche a un pubblico più giovane, ho apprezzato tantissimo l'intreccio della trama che ti sorprende fino alla fine regalandoti quella suspance che è sempre ben accetta da catturare l'attenzione e tenerla viva fino all'ultima pagina.

Sì, devo dire che sono parecchio soddisfatta di questa lettura che ha superato le mie più alte aspettative e adesso non vedo l'ora di poter leggere il seguito. Sono infatti andata subito su goodreads a sbirciare e ho visto che ci sarà un secondo e ultimo volume che chiude questo, vi avviso però che finisce bene. La storia si è conclusa, i cattivi sono stati sconfitti e le cose si sono chiarite, tuttavia c'è ancora qualcosina che è rimasta in sospeso e ammetto di essere parecchio curiosa a riguardo.

La particolarità però non è solo nella trama, ma anche dai due pov alternati. Due ragazze, due streghe, due rivali ma anche due amiche: Viv e Scarlett.

Mi sono piaciute tanto entrambe, fin dal primo momento ho simpatizzato per tutte e due sebbene le apparenze facessero sembrare Scarlett quella sbagliata, l'antipatica, la snob e quella che non sapeva cosa faceva. Invece in lei ho visto subito che c'era molto altra, una ragazza costretta ad assumere la perfezione in ogni occasione per le pressioni costanti della famiglia, una giovane donna che cerca di essere sempre la migliore ma con un'etica e la voglia di cambiare in meglio.

Commette degli errori, ma lo fa credendo di fare la cosa giusta e questa è una cosa postiva perché fondamentalmente non è una persona cattiva, ma troppo condizionata da quello che dovrebbe essere secondo gli altri. Penso che quando gli altri nutrono delle aspettative enomi su di te, quando le persone a cui vuoi bene non ti spronano a sufficienza, il risultato è che non sempre riesci ad essere te stessa e Scarlett invece si trova costretta in una gabbia dorata da cui è complicato uscire.

Discorso completamente diverso da Vivi. Lei è completamente diversa da Scarlett perchè è uno spirito libero, non le interessa il giudizio degli altri, esterna ciò che sente e ciò che prova senza alcun problema e questo comporta spesso collisione tra le due. Sono così diverse che è difficile pensare possano andare d'accordo invece sarà proprio la magia di quei poteri sepolti e la ricerca di una verità a lungo taciuta che unirà le due ragazze in una lotta contro il tempo, contro il Male più grande: quello che può distruggere ogni cosa.

Tra verità inconfessabili, segreti svelati e rocambolesce corse per la sopravvivenza, le due ragazze si troveranno in prima linea a difendere una sorellanza a cui credono fortemente e verso la quale sono fedeli a discapito di ogni cosa.

Penso sia bello il rapporto che si crea nelle Kappa, tuttavia è devastante perchè non ti permette di essere completamente sincera verso qualcun altro, è come un cerchio chiuso impossibile da aprire e per quanto sia bello sentirsi parte di qualcosa e sapere che non sei sola, non sono sicura sia del tutto bello soprattutto in determinati momenti.

Mi è piaciuto leggere i pov delle due ragazze perchè, a mio parere, sono entrambe protagoniste principali e ci vanno vedere i due lati della medaglia. Vederle amiche all'inizio sembrava improbabile, ma alla fine - complice lo scopo comune - si è capito che invece possono complementarsi e diventare un duo inarrestabile.

Una lettura davvero coinvolgente, che ti trae in inganno verso un finale che invece mi ha completamente spiazzato e che rivela quanto la mente umana possa deviare verso la strada più oscura se non stai attento, ma che  - nello stesso tempo - ti fa sperare che la bontà esiste e che bisogna saperla apprezzare.

Una lettura consigliata non solo a chi ama il fantasy, ma anche le giovani protagoniste che diventano da esempio alle generazioni future.

Valutazione 4/5