Recensione: A un passo dal cadere di Catherine Cowles

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che mi ha incuriosita molto leggendo la trama e che, seguendo il mio istinto da lettrice, sono contenta di aver letto.

Ringrazio la Hope Edizioni per la copia omaggio.

Trama

Carter ha una missione: fare la differenza come insegnante.
Austin ha un solo obiettivo: sfondare nel mondo dell’MMA.
Il loro primo incontro non si può proprio definire idilliaco; anzi, sembra quasi che i due si tollerino a malapena. Pian piano, però, Carter e Austin cominciano a conoscersi e ad apprezzarsi, fino a diventare migliori amici.
Con il trascorrere del tempo, ciò che li lega muta in qualcosa d’altro, qualcosa di più profondo.
Carter è pronta a vivere questo nuovo sentimento, ma Austin no.
Una scelta sbagliata e tra loro ogni cosa finisce.
Almeno fino a quando Austin capisce che tutto ciò che gli importa è Carter e l’unica cosa che vuole è un’altra possibilità con lei.
Intanto, nascosto nell’ombra, qualcuno li osserva, qualcuno che sembra disposto a tutto pur di tenerli separati.
La loro seconda possibilità potrebbe finire prima ancora di cominciare...

Dopo tanti libri ho capito che apprezzo di più la calma in un rapporto d'amore, l'immediatezza, la velocità e l'instant love non mi suscitano l'effetto positivo che magari una volta avvertivo e quindi sono rimasta molto contenta di vedere che in questa storia succede tutto per gradi e che l'intera vicenda si 
sviluppa col tempo.

Attraverso i due pov alternati conosciamo Carter una maestra di elementari e Austin un pugile professionista. Già dai loro mestieri si capisce che svolgono una vita completamente diversa e se non fosse per l'amico comune, Liam, forse le loro strade non si sarebbero mai incrociate.
Austin è burbero, scontroso e poco incline a frequentare le persone che non conosce, ma dietro quest'atteggiamento così asociale si nasconde però una motivazione importante che scopriamo nel corso delle pagine.
Carter è invece pura luce, lei irradia positività ogni parola e ogni sguardo che pone agli altri. Il suo personaggio è quanto di più dolce e determinato possa essere perchè lei riesce a mescolare fragilità e forza nello stesso tempo.
Tra i due si crea un ottimo rapporto di amicizia che coglie impreparati loro stessi, si supportono, si vogliono bene e tengono l'uno all'altra senza mai sconfinare dal limite di amicizia che si sono autoimposti senza in realtà dirlo apertamente. Carter è la prima ad avvisare segnali strani, in realtà li ha messi a tacere molte volte, ma resasi conto di essersi innamorata del suo migliore amico capisce che deve confessare questa realtà visto che non riesce più a convinverci.
Per ragioni personali Austin è contrario alle relazioni serie e non reagisce bene a quella confessione, ignorando del tutto ciò che lui stesso prova per quella ragazza e allontanandola da sé nel momento più critico.
Ecco diciamo che a questo avrei dato volentieri un pugno in testa a Austin anche se è un lottatore professionista perchè insomma, era evidente a chiunque se non a lui quanto fosse preso da Carter e lui la lascia andare in un modo abbastanza egoistico.
Per fortuna rinsavisce e a mio avviso Carter l'ha anche perdonato troppo in fretta, ma si sa l'amore è cieco.

                                     


La storia percorre quindi la loro bellissima amicizia fino a un rapporto solido e serio creato dalla consapevolezza che vogliono far funzionare tutto a discapito di ogni cosa. La storia d'amore si trasforma in un romance suspance perchè Carter viene minacciata da un pazzo che vuole ucciderla e quindi la narrazione assume contorni inaspettati che mi hanno tenuto col fiato sospeso fino alla fine. Ammetto che ho sempre capito chi fosse il molestatore, ma ciò non toglie che la lettura è stata intensa e interessante fino alla fine creando la suspance giusta e arrivando alla degna conclusione.
Lo stile dell'autrice è stato scorrevole e fluido e infatti ho finito questo libro davvero in fretta sorprendendomi per la rapidità con cui le pagine si susseguivano velocemente fino ad arrivare al lieto fine meritato.
Ho trovato tuttavia scarso approfondimento sul passato dei nostri protagonisti. Sì, ne hanno parlato ma in maniera molto veloce. Sappiamo che Carter è la migliore amica di Liam e il loro rapporto fraterno è una delle cose più belle e sincere che ho visto nella storia ma mi ha dato l'impressione come se ci fosse dell'altro a cui sapere ma che restasse in sospeso.
Stessa cosa per Austin il cui passato sentimentale ha una macchia che lui non riesce a scrollarsi di dosso eppure ne parla appena come se fosse passata creando quindi un'incongruenza che mi ha fatto un po' storcere il naso.
Sono piccole cose però non mi hanno del tutto convinta e che per fortuna non hanno intaccato del tutto sul mio giudizio finale che reputo comunque positivo. E' una storia forte, importante che parla di problemi seri e attuali, ci mette a dura prova con la realtà facendoci riflettere su quanto la donna possa apparire come una figura fragile e innocua e invece è più forte di qualsiasi altra.
Ci parla di amore sincero, quello per cui si è disposti a tutto, anche alla stessa vita per vedere felice e al sicuro la persona amata. Penso che Austin è quello il cui percorso di crescita è notevole visto il modo in cui è cambiato, ma anche qui avrei attenzionato qualcosa sul suio passato per farcelo vedere diverso fino in fondo, sì lo so forse sono troppo puntigliosa ma questo libro mi è piaciuto tanto e poteva essere bellissimo da cinque stelle per quello che mi riguarda se avesse rispettato tutto.
Ovviamente la mia è solo un'opinione personale e forse sto scrivendo la recensione troppo a caldo visto che ho appena finito di leggere il libro, ma sicuramente non è un libro che sconsiglio perchè è stato bello, intenso e di certo lo suggerisco a tutti coloro che cercano qualcosa che parli d'amore sincero, quello che cresce col tempo, che diventa unico e speciale e su cui niente e nessuno possa mai mettere bocca perchè qualcosa di inedebile e indistruttibile.
Chi non vorrebbe amori così?


Valutazione 4/5