venerdì 1 aprile 2022

Review Party. Recensione: Eva sbagliata di Karen Kokeshi

Ciao a tutti amici lettori.
Inauguriamo il nuovo mese in modo allegro e leggero grazie a questa storia che vi strapperà più di un sorriso.


Grazie alla Mondadori per la copia omaggio.


Trama

Eva ha ventiquattro anni, un aspetto dimenticabile, un senso di inadeguatezza perenne e l'impressione di non padroneggiare per niente l'arte di stare al mondo.
Per fortuna ha una certezza nella vita: l'amore per il suo fidanzato. Eva ci sta insieme da quattro anni e il loro rapporto è il principale elemento di stabilità, forse l'unico che non la fa sentire sbagliata.
Tutto cambia quando lui si trasferisce in Danimarca per motivi di lavoro, cogliendo l'occasione per chiudere a monosillabi la storia con Eva.
Le settimane che seguono l'abbandono sono per lei un vano tentativo di contenere la disperazione, che sfocia però in un incendio accidentale e nel licenziamento. In breve le restano solo Ning, la sua coinquilina, e la madre Lucia, che è sempre stata la sua fan numero 1.
Ma Eva non si dà pace, ha bisogno di risposte. Così decide di dare il via a un viaggio rocambolesco verso Copenaghen in cui niente va come deve andare, a partire dal primo compagno di viaggio, Martin, un life coach mitomane con cui condividerà un pezzo di strada in macchina. Tra incontri grotteschi e divertenti, risse da bar, treni persi, furti ed esperienze di premorte, Eva arriva nella capitale danese miracolosamente tutta intera, con il preciso scopo di rivedere l'ex e avere finalmente l'ultima parola, quella giusta, quella dettata dal cuore.
Alcune letture si fanno proprio al momento giusto perchè riescono a regalarti la leggerezza di cui hai bisogno e questo è il caso.
Eva, la nostra protagonista, è una giovane donna che potrebbe tranquillamente essere una nostra amica, una conoscente o qualcuno in cui immedesimarsi è abbastanza semplice. Lei è goffa, impulsiva e spesso sfortunata perchè gliene succedono di tutti i colori, anche se a dirla tutta molte volte lei ci mette il suo per far diventare tutto più complicato.
Quando il suo fidanzato storico la lascia senza uno straccio di una spiegazione, per Eva è come se si attivasse un interruttore segreto. Non riesce a comprendere la motivazione di quella scelta, non dopo che pensava fossero una coppia impossibile da sciogliere e così, senza pensarci troppo, decide di seguirlo in Danimarca.
Scelta azzardata se contiamo che il fidanzato in questione pare averla dimenticata senza problemi, eppure lei è sicura che riuscirà a darsi pace soltanto dopo averci parlato.
Peccato che il viaggio non sia per nulla semplice e che altre catastrofi stanno per succedere.

                   

Tra rocampolesche avventure, bizzarre conoscenza e un amico tutto particolare, la nostra Eva riuscirà a scoprire di non essere in realtà quella sbagliata, ma quella che compie le scelte sbagliate e c'è una sottile differenza in tutto questo.
Riuscirà a riconquistare l'amore?
Sembra scontata la risposta e invece il finale non lo è per niente, l'autrice ha scombinato di nuovo le carte in tavola donandoci una storia dove niente è come sembra e dove, alla fine, le cose non sono per niente come te l'aspetti.
Con situazioni sopra le righe, dialoghi per nulla normali e con un'ambientazione semplice e tranquilla, la storia ci porta a pensare che la vita è davvero imprevedibile perchè, quando meno te l'aspetti, tutto si ribalta. Sempre.
Molte volte ho scosso la testa mentre leggevo le strampalate avventure di Eva, i sorrisi non sono mancati durante la lettura e sono sicura che anche a voi, se cercate una storia leggera, senza troppe aspettative con una protagonista imbranata e anche assurda sarete conquistati dalla sua imprefezione perchè Eva è una di noi: una ragazza non bellissima, non magra, ma che ama mangiare e che non sta a pensare perennemente al suo aspetto fisico. Finalmente una protagonista "normale" e non il classico brutto anatroccolo che diventa cigno con qualche vestito e un trucco diverso, no lei ha una bellezza comune e come tale resta dimostrando proprio che la semplicità conta ugualmente anche se non hai il fisico di una modella.

Valutazione 3/5

                               

                                               

2 commenti:

  1. Mi hai incuriosita tanto! Non avevo preso in considerazione questo romanzo all'inizio, ma adesso lo inserisco in lista^^

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    1. E' davvero buffo e leggero ed è perfetto per chi cerca qualcosa di poco impegnativo

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