Review Party. Recensione: Outer Banks di Alyssa Sheinmel

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi cominciamo la giornata parlando di una storia che appassionerà tutti gli amanti delle avventure.

Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio.

Trama

Nelle Outer Banks sono appena iniziate le vacanze di primavera e già le isole pullulano di ricchi turisti. L'ultima cosa che JJ e John B vogliono fare, però, è passare la settimana a guardare ragazzi viziati e pieni di soldi, i Kooks, in azione. Per questo decidono di fuggire da lì per fare una battuta di pesca alle Frying Pan Shoals, soprannominate non a caso il "Cimitero dell'Atlantico", un posto pericoloso anche per marinai esperti. A quanto pare, però, JJ e John B non sono gli unici in cerca di avventure. Poco dopo essere salpati, infatti, i due amici si imbattono nell'affascinante Savannah, che ospitano a bordo dell' HMS Pogue dopo che è stata letteralmente abbandonata dal fidanzato e dai suoi amici Kooks. Quando le condizioni del tempo peggiorano, i tre capiscono che l'unico posto sicuro dove cercare riparo dalla burrasca è un inquietante B&B abbandonato all'interno di un faro dismesso. Non ci vuole molto perché i tre ragazzi si rendano conto che potrebbero non essere soli in quel luogo spaventoso. A complicare ulteriormente la situazione c'è l'attrazione crescente tra JJ e la misteriosa Savannah: più JJ le si avvicina, più il ragazzo si rende conto che sta giocando con il fuoco. Se anche usciranno vivi dalle secche, una storia d'amore tra un Pogue e una Kook potrà mai sopravvivere alla vita sulle Outer Banks?

Quel bollino di Netflix dopo aver letto il libro mi fa venire voglia di vedere la rappresentazione in tv perchè secondo me sarà molto bella.

Leggere questo libro è stato come vivere un'avventura importante accanto a due ragazzi che mi hanno subito conquistato per la loro genuinità.

J.J. è un ragazzo che ha avuto la sfortuna di avere una famiglia che non lo apprezza come dovrebbe e non perchè lui abbia qualche colpa, ma semplicemente perchè non tutti sono idonei a fare i genitori. Per sua fortuna però ha trovato Jhon B, con lui non si sente mai di troppo o in pericoloso perchè il suo migliore amico riesce a farlo sentire a casa, con una famiglia che non è di sangue, ma che è per lui come se lo fosse. 
E poi ci sono gli amici, quelli veri che ci sono sempre quando hai bisogno di loro, che ti supportano, che farebbero qualsiasi cosa per rendersi utili, ecco quell'amicizia è speciale perché non ti senti mai solo.

Ho adorato il modo in cui viene raccontata quest'amicizia così reale e sincera, un rapporto del genere non è facile trovarlo e quando ce l'hai devi tenertelo stretto perchè è un dono averlo.

                                  

Se J.J. mi  è piaciuto tanto per il suo essere sempre spontantaeo e sincero sempre, di Jhon B ho apprezzato l'ottimismo, la sua naturale predisposizione a voler vedere il buono negli altri. 

Due amici inseparabili che insieme agli altri che fanno parte del gruppo non sopportano i Kook, chiamati così perchè ricchi e desiderosi di umiliare i Pogue, persone che invece sono umili e vivono in maniera diversa.

C'è però anche qualcuno che si distingue in quel mucchio e John B ci aiuta a capire che c'è un mezzo tra l'eterna differenza tra poveri e ricchi e ne è n esempio Savannah.

J.J. ne resta subito intrigato e quella ragazza sembra ricambiare, ma le cose non sono mai semplici soprattutto quando il passato e il futuro si fondono in qualcosa di impossibile da realizzare da soli.

Savannah ha le idee chiare sul proprio futuro, mi è piaciuta molto perchè sa cosa vuole ed è disposta anche a scendere a fastidiosi compromessi pur di realizzarsi. Questo non la fa essere una persona cattiva, ma soltanto attenta agli obiettivi da raggiungere e tutto sommato non mi è dispiaciuto come si è conclusa la sua vicenda per quanto sembra strano detta da me che preferisco i finali di tutt'altro genere.

Posso dire che è stata una lettura interessante e scritta anche bene, non è lunghissima ma non è per questo che l'ho terminata in fretta quanto per lo stile scorrevole che è stato usato. 

Di certo non ha guastato aggiungerci avventura e mistero che hanno reso la trama ancora più interessante, ma devo confessare che mi sarebbe piaciuto un maggiore approfondimento su alcune vicende a mio parere non spiegate per bene, peccato perchè in questo modo avrei visto tutto il libro completo invece è come se mancassero dei piccoli pezzi importanti.

Forse è solo una mia impressione e magari se lo leggerete voi avrete una percezione diversa e infatti penso sia giusto consigliarlo per coloro che amano le storie di divergenze, di amicizie sincere e di storie avventurose dove niente è come sembra, vi ho incuriosito?

Valutazione 3/5