venerdì 23 settembre 2022

Rubrica Questa volta leggo.Recensione: La sposa in rosso di Anne Gracie

Buon venerdì amici lettori.
Oggi torna, con grande piacere, una rubrica che mi piace molto: Questa volta leggo 

                                      

Questa volta leggo è una rubrica ideata da Chiara La lettrice sulle nuvole e Dolci Le mie ossessioni librose (a cui va il merito anche della grafica) a cui si è aggiunta anche Chicca di Librintavolaa cadenza mensile dove, attraverso un argomento comune, le blogger partecipanti decidono di parlare di un libro che rispecchia la tematica.
La parola chiave di questo mese era MARRONE e io ho scelto un libro che sostava da troppo tempo nella mia libreria che è stato un regalo di una cara amica.


Trama
Inghilterra, 1818
Irriverente e poco incline alle convenzioni, Lady Georgiana Rutherford non ha mai nascosto di non avere alcuna intenzione di sposarsi e rinunciare così alla fortuna che ha ereditato, per dipendere dalla dubbia e inaffidabile benevolenza di un uomo.
Soprattutto se quell'uomo è l'insopportabile Duca di Everingham, che ha delle chiare mire su di lei.
Tuttavia, più George lo sfida per allontanarlo, più lui pare desiderarla, finché una discussione tra loro a un ballo sfocia in un abbraccio appassionato e nel conseguente fidanzamento riparatore.
Poiché le malelingue si divertono a sostenere che George abbia intrappolato il duca, mentre invece è vero il contrario, lei per protesta si presenta al proprio matrimonio in un appariscente e scandaloso abito scarlatto! Sarà causa di una nuova lite... oppure dell'inizio di un amore?

Divertente, dolce e delizioso ecco i tre aggettivi per descrivere questa storia carinissima che ho praticamente divorato.
Comincio subito col dire che questo libro è stato una vera scoperta. Lo stile irriverente e simpatico ha reso la lettura ancora più leggera suscitando in me tanti sorrisi e donandomi qualche momento di serenità.
Adoro i libri con trame del genere, riescono a sollevarti lo spirito quando ne hai bisogno e nello stesso tempo sognare quei tempi andati ma che conservano ancora il loro fascino.
I protagonisti sono descritti benissimo, così diversi eppure nello stesso tempo simili su molti aspetti.
Georgiana è adorabile. Un maschiaccio si potrebbe denominarla, è cresciuta senza i genitori ma con degli zii molto permissivi, non esita a dire quello che le passa per la testa senza alcun problema e si comporta infischiandosene di quello che pensano gli altri. Non è molto ben vista negli ambienti importanti, ma lei è contenta della sua vita e non la cambierebbe per nulla al mondo.
Tutto cambia quando la sua vita si intreccia a quella del Duce di Evernigham. Quell'uomo così rigido, arrogante e del tutto fuori dalla sua portata insiste a volerla corteggiare ma lei è decisa a restare zitella per sempre, non ha nessuna intenzione di sposarsi nè con lui nè con nessun altro. Pretende di avere la sua libertà e sa che con un uomo questo non succederebbe mai, eppure il Duca è ostinato e alla fine lei è costretta a cedere non prima però di aver siglato la sua vendetta personale contro di lui e tutti coloro che spettegolano da sempre alle sue spalle.




Adorabili i battibecchi tra i due protagonisti, ti scappa la risata senza che te ne accorgi e non puoi fare a meno di leggere ancora per saperne di più. Georgiana è favolosa, un'eorina moderna ma che non sa di esserlo. Lotta per le persone che da sole non ce la fanno, si schiera sempre dalal parte dei più deboli ed è ostinata ad essere libera per poter fare ciò che le aggrada. Il Duca è una complicazione che vorrebbe evitare a tutti i costi soprattutto quando lui la bacia perchè in quel modo perde del tutto la capacità di ragionare e lei odia non avere tutto sotto controllo.
Il loro lento e graduale avvicinarsi mi è piaciuto molto, l'attrazione che provano l'uno per l'altra è evidente eppure c'è molto altro perchè sono due anime affini che aspettavano solo il momento giusto per stare insieme e bisogna ringraziare la determinazione del Duca se alla fine quel matrimonio si è celebratato, o forse i sotterfugi dei parenti o ancora la possibilità di mettere a tacere tutte le malingue ma qualunque sia il motivo i nostri personaggi non potrebbero che essere più perfetti insieme e il loro lieto fine era quasi d'obbligo.
Molta attenzione è posta sulle apparenze, sui pregiudizi e su quanto sia importante decidere da soli come comportarsi senza prima pensare a quello che direbbero gli altri. Spesso ci lasciamo condizionare dall'effetto che avrebbe una parola, un gesto, un'azione su qualcuno e non riflettiamo invece che facendo come vogliamo rendiamo fieri e felici noi stessi, la cosa più importante da fare.
Una lettura leggera e simpatica che consiglio a tutti coloro che vogliono staccare la spina per tuffarsi in un'ambientazione storica delicata dove l'unica cosa fondamentale è rilassarsi. Ho chiuso il libro col sorriso sulle labbra e non c'è niente di più bello quando ne hai proprio bisogno.

Valutazione 4/5

                          

Vi aspetto nei commenti, ma prima vi lascio il calendario dove potete seguire tutte le recensioni di questa bella rubrica




                                               

                                             

10 commenti:

  1. Risposte
    1. Mi fa piacere perchè è una lettura leggera e molto divertente

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  2. Come sempre scopro una nuova lettura che non conoscevo e che sembra davvero carinissima😍. Ogni volta che apro il tuo blog la wishlist si allunga ❤️. Bellissima recensione ❤️

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    1. Sei sempre gentilissima Enrica. Questo libro è troppo divertente

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  3. Lo tengo presente quando torno nel mood dei romanzi storici

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  4. Mi hai incuriosita molto con la tua recensione, il genere è quello che amo e anche la collana dei grandi romanzi storici mi piace tanto.

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  5. bella la cover, bella la recensione e sono molto molto molto incuriosita

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