Recensione: It starts with us di Colleen Hoover

Buon lunedì amici lettori.
Iniziamo la settimana con uno dei libri più attesi di questo inizio anno che segna il ritorno in libreria di un'autrice che personalmente amo: Collen Hoover.

Ringrazio Sperling per la copia omaggio.

Trama

Puoi ricominciare dopo aver tanto sofferto? 

Dopo quello che ha passato e dopo tanto dolore, Lily è riuscita a rimettersi in piedi e a stabilire con Ryle, il suo ex marito, un rapporto equilibrato per il bene della figlia. Tuttavia, quando un giorno per caso rincontra Atlas, il suo primo amore, e lui le chiede di uscire, Lily viene travolta da un'ondata di emozioni che credeva non avrebbe più provato. Finalmente il destino sembrerebbe essere dalla parte della coppia, ma l'entusiasmo di Lily viene subito smorzato dalla consapevolezza che, pur non essendo più suo marito, Ryle è ancora una parte importante della sua vita. 

E non c'è uomo al mondo che lui odi più di Atlas Corrigan, al punto che mai lo vorrebbe accanto all'ex moglie e alla figlia. Lily e Atlas riusciranno ad avere un lieto fine, pur tra mille difficoltà, oppure dovranno rinunciare per sempre al loro amore?

Dopo aver letto It end with us si vociferava che ci sarebbe stato un continuo, ma visto che si conclude bene non aspettavo impazientemente l'arrivo di questa storia almeno fino a che la data non è stata ufficiale. Non posso negare che ero molto preoccupata avendo aspettative altissime, ma sono contenta che sia stato ampiamente soddisfatte.

In tutta onestà devo dire che questo libro mi ha preso molto più del primo dove sono stata completamente devastata e travolta dalle vicende descritte.

Consiglio certamente la lettura di questo libro solo a chi ha letto il precedente altrimenti certe dinamiche non saranno ben chiare.

La storia comincia esattamente nel punto in cui è stata interrotta e c'è una grande e per me sostanziale differenza perchè c'è il punto di vista di Atlas.

Quanto amo questo personaggio! Se nel primo lo conosciamo attraverso le parole di Lily, adesso è lui a parlare e comprendiamo quanto sia profondo e genuino l'amore che prova per l'unica ragazza che l'abbia realmente visto andando oltre le apparenze.

La tanta angoscia che proviamo nel primo libro a causa della metamorfosi di Ryle, qui è meno accentuata perchè l'attenzione è concentrata su questa storia d'amore che acquista sempre più spessore e devo dire che questo cambio di guardia l'ho adorato e di certo l'autrice andando incontro a molte richieste e messaggi dei tanti lettori, ha accontentato tutti.

Non nego che avrei letto ancora e ancora di loro perchè rappresentano una di quelle coppie perfette che nemmeno il tempo riesce a separare o a far passare in secondo piano un legame forte e speciale che si è creato fin dal primo momento.

Abbiamo conosciuto la storia di Atlas attraverso i diari di Lily, adesso che è Atlas a parlare vediamo quanto quelle parole sono per lui fonte di ispirazione per fare la stessa cosa e con le sue lettere decisamente eguaglia quelle parole ricche di sentimenti e di amore che testimoniano ancora di più il grande amore che li lega e che li ha sempre legati.

La Hoover è bravissima a parlare di argomenti seri, delicati e complicati che possono accadere a qualsiasi persona. Non usa mezzi termini, ma la cruda realtà di ciò che succede a volte fa tremare il cuore e lei lo fa coinvolgendoti in prima persona.

Come già dissi nella recensione del primo libro non è giusto giudicare e comprendere la persona che si trova intrappolata in situazioni del genere, penso che per capire davvero bisogna viverle in prima persona e capire soltanto in quel caso come ci si sarebbe comportati.

Se It end with us c'è un inno alla speranza, alla possibilità di trovare l'amore nonostante tutto, in It start with us c'è proprio la realizzazione di quella speranza e per questo è il perfetto libro che chiude quel cerchio lasciato di qualche pezzo ancora aperto.

La capacità della Hoover di parlare di sentimenti, di far emozionare e di travolgere completamente il lettore non ha eguali e per questo resta una delle mie autrici preferite, quelle di cui comprerei il libro a scatola chiusa perchè è inconfondibile il suo modo di catturare il cuore.

In questi due libri troverete sofferenza, amore, rabbia e impotenza, ma anche gioia e sollievo, il tutto condito con quella dose di speranza che fa stare bene il cuore, che fa stare bene perchè questo pazzo in cui viviamo è pieno di cose brutte, ma è anche ricco di tante cose belle, quelle piccole cose belle che ci fanno comprendere quanto la vita sia splendida nonostante tutto se ci soffermiamo a guardare le piccole cose.

Una lettura stupenda che ho divorato, che ho condiviso sui social grazie alla readalong, una sorta di lettura condivisa e che mi ha regalato tanto emozioni. Sono davvero contenta di averla letta e che la Sperling l'abbia portata qui in Italia, tutti i suoi libri dovrebbero essere più conosciuti e infatti sono contenta che già il mese prossimo ne avremo suo un altro che non vedo l'ora di leggere.

Se cercate una storia forte, cruda, ma nello stesso tempo emozionante e travolgente non potete farvi scappare questi due chicche che rendono palese la bravura di una grande autrice.

Valutazione 5/5