Recensione: La verità sul caso Hansel e Gretel di Alessandro Barbaglia

Ciao a tutti amici lettori.

Oggi giornata importante per me perchè mi godo il Salone del Libro allo stand di Words Edizioni in veste di autrice.

Emozione a mille come potete immaginare, poi racconterò con calma tutto.

Intanto però grazie alla programmazione di blogger si torna a parlare di libri per ragazzi, genere che apprezzo sempre tantissimo.

Ringrazio Mondadori Ragazzi per la copia omaggio.

Trama

Anna e Otto sono gemelli, ma sono nati in due giorni, mesi e anni diversi. Abitano in un paesino di montagna dove non succede mai niente, Lagna si chiama, e infatti... C'è una sola strada, e internet non prende. Però, anche se nessuno lo sa, a Lagna si fa la focaccia dolce ai mirtilli più buona del mondo. E ogni giorno, sotto la grande quercia all'inizio del bosco, nonno Omar racconta storie fantastiche, che sanno fare magie: mentre le ascolti diventano vere. Ma un giorno tutto questo finisce: nonno Omar viene portato in una casa di riposo. Non sta bene, dicono: non riesce a distinguere le storie dalla realtà. Sostiene di conoscere la verità sul caso Hansel e Gretel, perché in ogni storia c'è una verità da scoprire. E così Anna e Otto iniziano a indagare. Se riusciranno a dimostrare che il nonno ha ragione, potranno farlo tornare a casa... Ma le fiabe sono il regno di tutte le ipotesi, ed entrarci potrebbe essere pericoloso. Come si esce da una fiaba, se non si distingue più dalla realtà? Una storia sul potere delle storie, sulla forza della verità e del suo contrario. Sulle domande che non smettiamo di farci e che danno forma alle nostre vite.

Chi non conosce la storia di Hansel e Gretel, chi non ha mai simpatizzato con questi due ragazzini che se la cavano da soli quando sono alle prese con la strega cattiva che vuole cucinarli nel forno.

Ma se la storia avesse un fondo di verità?
Se tutto quello che conosciamo avesse in realtà preso spunto da una storia realmente accaduta?

E' praticamente questa la base della storia e la verità celata dietro una favola per bambini, ma che in realtà nasconde tanti misteri.

Anna e Otto, sorella e fratello, sono intenzionati a scoprire la verità e lo fanno seguendo una serie di indizi disseminati dal nonno.

Quest'uomo mi ha strappato più di una risata, il suo modo di fare sempre così attento e schietto dimostra una quantità di saggezza e il desiderio di scoperta che viene colmato solo grazie alla determinazione di due ragazzini pronti a tutto per una persona a loro cara.

                            

E' un racconto molto bello che sì prende spunto da una delle favole più famose dei fratelli Grimm, ma che in realtà racconta tanto altro e lo fa con una delicatezza fuori dal comune.

Mi è piaciuto tantissimo come l'autore sia riuscito a raccontare temi importanti e delicati senza rendere niente noioso o tragico, mi sono affezionata tantissimo a due ragazzi e ho vissuto con loro ogni avventura fino al raggiungimento della verità che si è rivelata qualcosa di speciale e unico.

Otto è la voce narrante e attraverso i suoi pensieri riusciamo a intuire la bellezza di ogni cosa, anche delle più piccole e il modo in cui riusciamo sempre a fare qualsiasi cosa per le persone a cui vogliamo bene trovando una forza che non credevamo nemmeno di possedere.

La bellezza di questa lettura sta proprio nella scoperta delle belle cose, di come sia speciale e unico conoscere il nostro passato, quello che ci porta ad essere le persone di oggi, quello che ci tempra e ci fa diventare persone diverse che guardano le cose da un punto di vista diverso.

Non ero preparata alla scoperta della verità e quando infine si scopre di queste continue ricerche degli indizi, beh è stato molto bello perchè non me l'aspettava ma è stata una sorpresa piacevole che, anzi, ha messo di nuovo tutto in discussione riuscendo a portare la storia su binari diversi, ma nello stesso tempo uguali perchè in realtà tutto si intreccia.

Ho adorato Otto e il modo particolare e originale di affrontare le cose, ho adorato suo nonno e il suo temperamento e soprattutto ho adorato questa storia che sembra apparentemente semplice e che invece nasconde tanto altro, soprattutto molti spunti di riflessione sulla famiglia e di come sia bello averla unita.

Valutazione 4/5