Oggi finalmente vi parlo dell'ultimo libro della serie Summerhaven.
Trama
Hallie Gilbert ha avuto un anno particolarmente terribile. Quando suo marito l’ha lasciata dopo cinque anni di matrimonio, in pratica la figlia di quattro anni di Hallie, Jenny, ha smesso di parlare. Si aggiunga a questo che ha dovuto vendere il suo appartamento di Boston per pagare i conti esorbitanti della carta di credito del marito. Quello di cui Hallie ha bisogno è un autunno senza complicazioni al Colby Cottage, la casa estiva di famiglia a Sandwich, New Hampshire, dove lei e Jenny possano riorganizzarsi e capire cosa accadrà in seguito. Ma il Colby Cottage, situato accanto al Campeggio Summerhaven, non è stato ben tenuto, e il cattivo stato in cui Hallie lo trova è quasi incredibile. Quando Rory Haven, il proprietario del campeggio vicino, decide che suo fratello Ian gestisca la ristrutturazione per Hallie, i suoi progetti per un autunno senza complicazioni diventano all’improvviso molto, molto più complicati.Dopo aver letto L'uomo ideale e Sorridi per me non vedevo l'ora di iniziare il terzo.
Tre libri bellissimi, tre storie scritte benissimo che sono proprio contento di aver comprato e sono contenta di aver letto. In realtà ho visto che c'è anche una novella, tuttavia non sono ancora convinta se leggerla visto che per quanto mi riguarda le cose si chiuse benissimo anche qui.
Per quanto si parli di una serie, i libri sono autoconclusivi e si possono leggere tranquillamente da soli perchè l'autrice è stata bravissima a spiegare le parti mancanti e a non far mancare nessun pezzo. In realtà si ha solo voglia di scoprire meglio sui precedenti, ma non c'è la necessità perchè risulta assente qualcosa e questo è molto bello per chi magari è incuriosito da una singola trama.
Per quanto si parli di una serie, i libri sono autoconclusivi e si possono leggere tranquillamente da soli perchè l'autrice è stata bravissima a spiegare le parti mancanti e a non far mancare nessun pezzo. In realtà si ha solo voglia di scoprire meglio sui precedenti, ma non c'è la necessità perchè risulta assente qualcosa e questo è molto bello per chi magari è incuriosito da una singola trama.
Per quanto mi riguarda penso che sia bello leggerli tutti insieme e in ordine, ma soltanto perchè mi sono piaciuti tanto. Il mio preferito? Sicuramente questo, quello su cui avevo tantissime aspettative e quello su cui contato tutto, per fortuna aspettative che sono state soddisfatte.
Ian è un personaggio che mi ha incuriosito da subito e non solo perchè rappresenta la classica brava canaglia, quanto perchè sapevo che la sua storia mi avrebbe regalato grandi emozioni visto che si tratta di un second romance chance e sapete ormai che quando si tratta di questa sottocategoria del romance, o la trope come si usa dire oggi, io non riesco mai a resistere.
Bellissima la caratterizzazione dei due personaggi che da soli già mi hanno convinta da subito, ma insieme sono una vera forza a dimostrazione che le anime gemelle esistono e che devono, per forza, stare insieme.
Ian non ha sempre compiuto azione sagge, la sua vita sgregolata ne è la prova vivente. E' riuscito a risalire galla dopo un periodo orribile soltanto grazie alla forza di volontà e all'appoggio incondizionato dei suoi gemelli Tierney e Rory. Quanto adoro il loro rapporto! Così bello, reale e forte, è uno di quei legami che vorremmo tutti con i nostri fratelli e sorelli e forse il loro è speciale proprio perchè sono gemelli.
Ha molti rimpianti, sta cercando di cambiare e il suo percorso di guarigione gli fa solo onore. Quando però nella sua vita ricompare Hallie, il suo primo e vero amore allora capisce che la sua strada per fare ammenda è ancora lunga.
Hallie lo detesta adesso, una volta l'aveva amato moltissimo e nonostante l'odio che sente di provare per lui capisce che in realtà non ha mai amato nessuno a quel modo nemmeno a distanza di anni, nemmeno adesso che è reduce da un divorzio disastroso e nemmeno adesso che è madre di un'adorabile bambina.
Anche Ian detesta se stesso per quello che le ha fatto, sa che Hallie sarà sempre il suo unico e profondo amore, quel sentimento devastante che lo consuma da dentro e che non riesce più a spegnere come un incendio sempre appiccato.
La loro storia è dolcissima, parla di seconde occasione, di rinascita, di perdono ma soprattutto verso se stessi e sicuramente di tanta tantissima speranza.
Cos'è successo realmente tra loro? Come mai c'è così tanto rancore e l'aria è sempre così tesa quando sono insieme?
La verità verrà a galla lentamente ed entrambi si renderanno conto che le cose non sono come credevano, ma c'è molto altro nascosto, molto da scoprire e molto da recuperare.
Sì, senza dubbio questa è la storia che preferisco perchè ribadisce il concetto che l'amore può essere unico e solo, può essere il primo e che a volte il destino fa dei giri immensi che poi ritorno - parafrasando i versi di una canzone - ma non per questo risultano meno potenti anzi, è proprio il tempo che è passato a vederli così forti, così puri e preziosi e così speciali.
Ian e Hallie sono due persone forti e con un cuore buono, sono speciali perchè darebbero la vita per le persone a cui vogliono bene, amano profondamente e infatti il loro sentimento è tangibile proprio è vero, sincero.
La Regnery ha uno stile delicato, forte perchè tratta sempre argomenti delicati ma lo fa senza che nulla risulti troppo pesante o devastante perchè la dolcezza con cui parla di sentimenti è un po' un marchio di fabbrica che ho imparato a riconoscere ed apprezzare.
Una storia che regala tenerezza e semplicità, una storia che mi sento di consigliare a chi ama il romance fatto bene, quello senza drammi eccessivi, senza tante scene spicy, senza giri infiniti e ripetitivi, ma che invece dona tantissimo, che arricchisce e che aiuta a credere nell'amore quello vero, quello che forse esiste ancora - almeno nei libri -.
Un finale che ha chiuso un cerchio, che ha permesso di vedere felici anche gli altri protagonisti e che ha regalato alla famiglia Haven un dolce finale dove tutto è bene quel che finisce bene.
Valutazione 5/5
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