giovedì 11 gennaio 2024

Recensione: Io ti avrò di Julia Quinn

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un regalo libroso che ho adorato e ringrazio la mia cara amica Silvia


Trama

Dopo la morte dei genitori, Elizabeth è costretta a lavorare come dama di compagnia di Lady Danbury per poter provvedere ai tre fratelli minori, ma il suo salario non le permette di garantire loro l'educazione che vorrebbe. C'è un'unica soluzione: sposare un uomo ricco. Proprio il giorno in cui prende questa decisione, mentre cerca una lettura con cui allietare Lady Danbury, trova nella sua biblioteca un misterioso libretto dal titolo intrigante: Come sposare un marchese. Il volume contiene tutte le regole per sedurre e accalappiare l'uomo giusto: è proprio ciò che le serve. Elizabeth capisce che è il momento di dare una svolta al suo destino e decide di sperimentare quelle tecniche. Già, ma su chi fare pratica? Lady Danbury ha appena assunto un nuovo sovrintendente per la sua tenuta, l'affascinante James Siddons: sembra una cavia ideale. Ciò che Elizabeth non sa è che in realtà James è il marchese di Riverdale, ex spia della Corona nonché nipote della donna, che si mantiene in incognito per scoprire chi sia il ricattatore che tormenta sua zia… Forse seguire i precetti del libricino rosso la porterà davvero a sposare un marchese?

Secondo libro autoconclusivo della serie iniziata con La spia della corona
Mi era piaciuto tantissimo il primo libro e per chi non l'avesse letto posso dire che leggere direttamente questo si può fare, perchè sono due storie diverse e solo leggermente intrecciate.
La Quin ha uno stile che adoro perchè ironico e leggero. Mi sono divertita tanto nel leggere questa storia che mi ha trasmesso buon umore a volontà e io adoro quando i libri riescono a donarti quella leggerezza, quell'allegria che a volte presi da mille problemi non riusciamo ad avere.
Elizabeth è un personaggio stupendo, così semplice e genuina ho adorato la sua goffagine e la sua gentilezza. Occuparsi da sola di sorelline e fratellini più piccoli è un grosso peso per una giovane ragazza sola, in un mondo dove gli uomini posso fare ciò che vogliono e le donne sono costrette a lottare lei riesce benissimo ad andare avanti.
Le cose però iniziano a complicarsi quando il lavoro come dama di compagnia per Lady Danbury non è sufficiente per lei e la sua famiglia e capisce che l'unico modo per avere un po' di stabilità e sposarsi. Deve ovviamente scegliere un uomo ricco capace di badare a lei e alle sorelle, ma come riuscire ad attirare l'interesse di uomini del genere?
Al momento giusto trova un libro nella grande proprietaria della sua datrice di lavoro Come sposare un marchese e decide di seguire alla lettera i consigli sfruttando il sovintendente che è venuto da poco a lavorare. Non ci trova niente di male a esercitarsi con lui soprattutto perchè James è una persona disponibile e con cui è facile parlare.



Ciò che la nostra protagonista non immagina è che James è in realtà un vero marchese nipote di Agata Daubry venuto ad aiutare la zia per una situazione spinosa che prevede il suo anonimato.
Dapprima divertito poi sempre più intrigato dalla genuinità di quella ragazza James finisce col capire che Elizabeth non è come tutte le altre donne che ha conosciuto e decide che dovrà averla.
Peccato che lei non sia dello stesso avviso.
Una storia divertente che mescola tantissimo humor a situazioni imbarazzanti accentuando il divario tra alta società e coloro che devono battersi per sopravvivere.
La classica storia di ricchi e poveri funziona sempre e di solito, come in questo caso, i ricchi hanno sempre tanto da imparare dai poveri. Guardando il mondo dal putno di vista di Elizabeth, James si rende conto di quante cose abbia dato per scontato nella sua vita e come invece lei sia una persona forte  nonostante non possegga un titolo.
Dal canto suo Elizabeth capisce che nonostante avesse praticamente tutto, James non ha ottenuto quello che per lei era scontato: l'amore dei genitori e per quanto siano profondamente diversi il loro è un legame che si consolida, che cresce e diventa reale a discapito delle convenzioni e di ciò che potrebbe generere un'unione di due ceti sociali così diversi.
Mi è piaciuto l'intervento di Rafe e Caroline protaginisti della vecchia storia perchè James l'abbiamo conosciuto appunto nell'altro libro e il suo personaggio mi era piaciuto molto. Avere una storia tutta per lei mi è sembrato più che giusto e l'intervento degli amici che in un certo senso ha aiutato a mettere insieme ha donato ancora di più brio a una storia spassosa ma che affronta anche temi importanti come il passato dei nostri protagonisti.
Menzione importante bisogna farla a lei a Lady Danbury, zia Agata.
Il suo personaggio meriterebbe un posto d'onore tra i protagonisti perchè senza il suo intervento, il suo spirito schietto e il modo di fare burbero ma gentile tante cose non sarebbero successo.
Il colpo di scena finale è tutto suo infatti e regala una chiusura perfetta e unica per una storia che è un vero piacere leggere, conosere e apprezzare.
Sì, questa lettura trasmette allegria e già solo per quella dovete provare a leggerla. Se amate la Quinn poi non potete assolutamente perdervela e se non avete ancora conosciuto quest'autrice allora vi consiglio di recuperre al più presto.

Valutazione 4/5

                              

                                            

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