venerdì 12 gennaio 2024

Recensione: Ricordi di Sanditon di D. B. Thomas

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che ero molto, molto curiosa di leggere da quando ho saputo che sarebbe arrivato in Italia.

Ringrazio la Vintage Editore per la copia omaggio.


Trama
Jane Austen iniziò il suo ultimo romanzo, Sanditon, nel 1817 scrivendone dodici capitoli prima di metterlo da parte. A causa della sua morte, avvenuta quello stesso anno, non lo finì mai. Ricordi di Sandinton è un romanzo d'amore che racconta il resto della storia attraverso gli occhi dell'eroina di Jane Austen, Charlotte Heywood. La storia di Charlotte inizia prima di quella scritta da Jane Austen nel 1812, in una fattoria nel villaggio inglese di Willingden, dove vive rintanata dal resto del mondo, con il quale ha contatti solo attraverso i suoi libri e i suoi sogni finché, un giorno del 1818, un incidente su una strada molto accidentata la costringe a soggiornare lontano dal suo villaggio, a Sanditon appunto, una zona di pescatori che aspira a diventare una località balneare alla moda. Ospitata da Tom Parker e da sua moglie, Charlotte si ritrova proprio nel cuore della società, circondata da persone che non conosce compreso il fratello di Tom, Sidney Parker. Ma Sidney è davvero quello che sembra, e Charlotte può fidarsi del suo istinto e del suo cuore in questo nuovo mondo?
Piccola premessa.
Io ho adorato le tre stagioni televisive secondo me fatte benissimo, infatti ve ne ho parlato QUI QUI e QUI 
Tuttavia come tanti mi sono affezionata anch'io alla coppia originale tant'è vero che ho anche scritto un mio finale alternativo QUI e quindi sapere di questa pubblicazione dove il lieto fine era arrivato subito mi ha incuriosita tantissimo e a lettura ultimata posso dire di essere soddisfatta.
L'autore comincia questa storia ancor prima del libro incompiuto della grande Jane Austen e quindi conosciamo una Charlotte ancora giovane e ignara di come la vita avrebbe tessuto per lei una trama intrecciata e ricca di ostacoli da superare.
Charlotte è un personaggio molto bella. Un'eroina che combatte per i suoi ideali, per il suo cuore e lo fa con la bontà d'animo e con una generosità fuori dal comune.
Nonostante si sente amata e apprezzata dai genitori e dai fratelli quando, per puro caso, si ritrova a vivere a Sanditon sotto l'ala protettrice di Mary Parker si sente finalmente se stessa, libera di esprimersi, ma soprattutto di fare del bene alle persone che le stanno a cuore.
L'incontro con Sidney Parker, cognato di Mary, sarà per lei una svolta totale nel cuore e nell'anima. I due non si troveranno sempre in accordo su tutto, anzi spesso il loro modo di porsi e di pensare li porterà a scontrarsi, tuttavia sarà proprio questa diversità a farli avvicinare suscitando in entrambi un sentimento potente e duraturo che non farà altro che crescere.


Una storia d'amore che cresce e matura col tempo, che aiuta a cambiare entrambi, soprattutto Sidney sul modo di vedere le cose.
Ammetto che non mi sarebbe dispiaciuto leggere qualcosa sui pensieri del nostro protagonista principale, tuttavia penso che la scelta di far diventare Charlotte voce narrante sia importante perchè attraverso i suoi occhi vediamo non solo l'evoluzione di se stessa ma anche di tutti coloro che le stanno intorno. Charlotte era sicuramente destinata a grandi cose e l'arrivo a Sanditon ha giovato praticamente a tutti.
Il mistero sul suo passato in realtà era facilmente intuibile, ma è stato bello vedere come l'ingenuità di questa ragazza si trasforma ancora una volta in qualcosa di forte, di importante perchè per lei il benessere delle persone che ama vanno sopra tutto il resto.
Ho anche apprezzato l'attenzione sui personaggi secondari che hanno tutti avuto un ruolo importante nella vita di Charlotte e che hanno trovato il loro lieto fine.
Una storia semplice, di quelle che piacciono a me, con un stile narrativo scorrevole e tranquillo, che lascia immaginare con facilità quei luoghi benissimo che Tom Parker ama tanto vedere ammirati da tutti. Ho trovato Tom di un fastidio enorme, forse più che nella serie, ma non perchè sia un personaggio negativo, è semplicemente fastidioso, per fortuna che c'è sua moglie a farlo rigare dritto.
Penso che dopo aver visto le tre stagioni leggere questo libro mi abbia fatta avvertire una mancanza di qualche personaggio o di qualche dinamica, ma se come tanti avete visto solo la prima stagione allora ne resterete ammaliati perchè Sidney e Charlotte hanno avuto quel lieto fine che meritavano senza dover ricorrere a mezzi ambigui compromettendo la loro stessa integrità.
La parte romance è stata molto dolce e penso che l'autore sia stato bravo a completare una storia che aveva un gran bel potenziale, ma che purtroppo non è arrivata alla fine, Jane Austen ne sono certa avrebbe scritto altrimenti un altro capolavoro.
Grazie alla Vintage per averci dato la possibilità di conoscere un finale alternativo che ho adorato leggere e che chiude finalmente un cerchio.

Valutazione 4/5

                                     

                                                      

2 commenti:

  1. Ciao Susy, come sai ho seguito e apprezzato tutte e tre le stagioni di Sanditon (anche se l'ultima l'ho trovata un po' meno coinvolgente rispetto alle prime due), la storia mi piace molto e leggerne un'altra versione potrebbe essere un'alternativa interessante ;-)

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    1. L'idea è molto bella per dare il lieto fine ai personaggi della prima stagione, se la leggi fammi sapere

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