venerdì 13 dicembre 2024

Recensione: What's in a kiss? Cosa c'è in un bacio di Lauren Kate

Buon venerdì amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia carinissima.

Ringrazio Leggereditore per la copia omaggio.


Trama
Non è così che Liv avrebbe voluto rivedere Jake Glasswell per la prima volta in dieci anni. Un tempo suo rivale al liceo e accompagnatore al ballo di fine anno, dove l’ha umiliata, è ora un personaggio televisivo di successo e più attraente di quanto abbia il diritto di essere. A partire da quel bacio che non c’è mai stato, la vita di Liv non è andata secondo i piani. Ha rinunciato alla Juilliard per stare con la madre durante un momento di crisi, e ora giura di essere contenta lavorando come insegnante di Teatro e uscendo con uomini esclusivamente per incontri occasionali. Questo fine settimana è la damigella d’onore della sua migliore amica, Masha, e naturalmente Jake è il testimone. Ma quando Liv lo guarda negli occhi mentre Masha dice “lo voglio”, l’universo si ribalta e Liv si trova improvvisamente a vivere una versione della sua vita in cui la notte del ballo ha segnato l’inizio della storia fra lei e Jake, non la fine, e dove lui è la sua anima gemella. Il problema? Sua madre e la sua migliore amica la odiano. Cosa c’è in un bacio? Forse, l’inizio di tutto.
Non è la prima volta che leggo Lauren Kate, ma con questa storia mi ha totalmente convinta perché sì, le altre che ho letto un po' meno. Qui non mi è piaciuto solo lo stile, ma anche quella parte magica che rende la lettura speciale e quasi da sogno.
Liv ha organizzato nei minimi dettagli il matrimonio della sua migliore amica Masha, vuole che sia tutto perfetto perchè per lei Masha è come una sorella e farebbe di tutto per vederla felice. Tra loro c'è un rapporto speciale che si formato dalle elementari e nel corso degli anni non ha fatto altro che rafforzare.
Ha lo stesso legame importante con sua madre Lorena e per quanto la sua vita abbia preso una strada diversa da come se l'era immaginata è felice del poco che possiede.
Un'ombra però mina la sua sicurezza: Jack Glasswell.
Lui è il testimone dello sposo, un tempo frequentavano la stessa scuola e sono sempre stati in competizione, c'è stato quasi un bacio tra loro e diari di Liv adolescente lo dimostrano, avevano anche la stessa passione per la recitazione ma mentre Liv ha dovuto rinunciare a tutto per Jake la strada è stata ricca di successi e adesso rivederlo è l'ultima cosa che vorrebbe.
Durante le promesse nuziali però succede qualcosa e Liv si ritrova, senza capire bene come, in un'altra versione di se stessa.
In questo universo che si potrebbe definire parallelo Liv ha cambiato il passato perchè ha baciato Jake come ha segretamente voluto fare da sempre ed è stato proprio quel bacio a modificare il suo destino, a plasmare il suo futuro.
Liv comincia ad apprezzare la sua nuova vita anche perchè stare con Jake non è così disgustoso come pensava, lui non è la persona che ha sempre detestato, ma impara a vederlo con occhi diversi, comincia a pensare a un futuro insieme a lui, ma se scegliesse lui dovrebbe rinunciare alla sua migliore amica e sua madre, le persone per lei più importanti, quindi cosa deve fare?

                                       

Una sorta di what if, una sorta di Sliding doors quel film che tutti (spero) ricordiamo per il modo in cui la protagonista a causa di una scelta cambia drasticamente il suo futuro vivendo due vite parallele a seconda delle decisioni che prende.
Liv si rende conto che ciò che ha modificato tutto il suo passato e ha cambiato tutta la sua vita è stato proprio quel bacio, ma com'è possibile?
Ho trovato questa storia seppur fantastica molto credibile perchè io penso che davvero una scelta possa condizionare il nostro futuro e noi ogni giorno prendiamo delle scelte facili o difficili che sia e ciò porta delle conseguenze.
Attraverso i diari di Liv scopriamo la sua storia o meglio quasi storia con Jake e, inutile dirlo, ho fatto il tifo per loro tutto il tempo perchè Liv è stata un po' cieca ma ciò che provava Jake era alquanto evidente.
Scegliere l'amore o la sua vera famiglia non è una decisione facile però apprezzo e condivido la sua scelta perchè era l'unica possibile e trovo che l'autrice sia stata anche brava a concludere con un finale giusto e non troppo fantascientifico.
La scrittura è scorrevole, semplice e molto accattivante. Viene voglia di scoprire cosa succede a Liv, ti senti parte importante della storia perchè nel contempo comnci a pensare a cosa accadrebbe se una tale situazione accadesse proprio a te, è inevitabile farlo e questo succede fino alla fine.
Ho trovato la storia molto carina, leggera, divertente ma anche riflessiva. S, perchè nelle sue due vite Liv ha trovato il suo pezzo di felicità, ma è dopo un'attenta riflessione che comprende di essere sempre alla ricerca di qualcosa per essere totalmente felice e finalmente ha trovato il coraggio di osare, ha trovato il coraggio di seguire il suo cuore senza pensare alle conseguenza, senza pensare a nulla ma soltanto a se stessa e questo è un coraggio che non è mai scontato, ma anzi è molto importante.
Forse tutti avremmo bisogno di fare un balzo in un futuro alternativo come è successo a Liv, forse in questo modo ci potremmo rendere conto di essere contenti di ciò che abbiamo e di inseguire ciò che ci manca per essere completamente felici.

Valutazione 4/5

                            

                                           

2 commenti:

  1. Sembra una storia davvero carina e mi incuriosisce. Le storie alla "Sliding doors" mi piacciono e ho già letto questo genere, quindi lo segno in lista!

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