lunedì 14 luglio 2025

Recensione: Pensaci ancora di Jacqueline Wilson

Buon lunedì amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia originale.

Ringrazio Salani per la copia.


Trama
Ellie Allard non è esattamente la persona che pensava di essere alla fine dei suoi trent’anni. All’attivo, che cos’ha? Una bellissima figlia, una gatta, due migliori amiche dai tempi del liceo e una rubrica settimanale sul Guardian. E che cosa le manca, allora? Tutto quello che una donna della sua età si aspetta di avere: una vita amorosa. Ma il giorno del suo quarantesimo compleanno, che lo voglia o no, due incontri fortunati fanno crollare ogni certezza. Una fiamma del passato e una luce del presente riaccenderanno la passione nella vita di Ellie, che per troppo tempo è andata avanti col pilota automatico, senza sapere che ogni età è invece quella giusta per esprimere i propri desideri.
In una Londra incredibilmente assolata, fra gallerie e quartieri degli artisti, il nuovo romanzo di Jacqueline Wilson racconta l’amore da una prospettiva insolita, invitandoci a un atto di estremo coraggio: lasciarsi stupire. Perché è proprio quando credi di sapere come finirà che l’universo sceglie di metterti davanti un nuovo inizio.

Questo titolo mi aveva incuriosita molto da quando ho letto la trama e a lettura ultimata confermo la mia idea.
Mi piacciono le storie introspettive, quelle in cui la protagonista acquista una consapevolezza nuova di se stessa, quella in cui c'è un percorso di crescita fondamentale ed è quello che succede a Ellie.
Ha quarant'anni, un lavoro che ama, delle amiche speciale e una figlia che è tutto il suo mondo. Non ha bisogno di un uomo per essere felice, le basta la sua famiglia però il giorno del suo quarantesimo compleanno qualcosa cambia.
Incontra un suo vecchio professore per il quale aveva una cotta e che adesso sembra interessato a lei, conosce una nuova amica con la quale ha tanto in comune e va molto d'accordo.
Il suo lavoro di illustratrice è in crisi e ha bisogno di offrire un'idea brillante per tenersi il lavoro che più che ama. Anche se insegna ed è molto brava con i ragazzi, disegnare è la sua vita e non vuole perdere quell'opportunità che ha conquistato con tanta fatica.
Ma riuscirà a creare qualcosa di nuovo con tutto quello che le succede?

                             
Ho adorato tanto il legame dell'amicizia presente in tutto il libro perchè Ellie ha due amiche preziose dai tempi della scuola e per quanto siano molto diverse, anche le loro vite sono completamente diverse tra loro c'è questo rapporto così speciale che non è mai sfumato e che le fa essere vicine nonostante la quotidianità a un certo punto assorba qualsiasi cosa.
Mi è piaciuto molto il suo rapporto con Lottie, la figlia che tutti vorremmo avere ed è stata brava a crescerla da sola tra mille difficoltà. Mi è piaciuto anche il rapporto che ha con suo fratello e con suo padre e la nuova moglie perchè ha imparato a prendere il meglio in ognuno di loro. In realtà Ellie è già un bel personaggio a inizio libro soltanto che pensava poco a se stessa, a ciò che voleva davvero e questi due incontri che intrecciato passato e presente riescono a farle avere una prospettiva molto diversa sul suo futuro e su ciò che vuole.
Scegliere la strada più semplice è molto facile, comoda, ma decidere la strada più difficile, quella che in realtà spaventa è la decisione a volte più complicata da fare.
Mi è piaciuto vedere come Ellie capisse piano piano la cosa giusta da fare, mi è piaciuta la sua evoluzione e il modo in cui riesce a stare vicino a tutti con la sua innata genuinità.
Ho trovato la fine giusta, era esattamente come doveva essere perchè era chiaro fin dall'inizio ma a volte è necessario commettere qualche errore prima di avere tutto chiaro.
Ciò che in realtà mi ha fatto storcere il naso è che alcune situazioni sono state lasciate in sospeso e invece avrei preferito una chiusura più totale. Situazioni che non riguardano Ellie, ma i personaggi a lei vicino che sono diventati via via sempre più importanti.
La scrittura è scorrevole, fluida e si legge tutto molto velocemente perchè ti appassioni a Ellie, alla sua vita e al suo futuro. Lei rappresenta una donna come tante, non magra, non alta, non appariscente, eppure bellissima dentro e anche la sua età non giovanissima la rende speciale proprio per la sua semplicità.

Valutazione  3/5

                                

                                          

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