Recensione: Trama e Ordito di Tatjana Ciotta

Rieccomi amici lettori.
Sono tornata per parlarvi del nuovo libro di Tatjana Ciotta in uscita proprio ieri.

Ringrazio l'autrice per la copia.

Trama

Inghilterra, 1814-1815

Non è passato neanche un anno dal suo disastroso debutto in società, quando Fanny Fitzroy vede il proprio futuro sgretolarsi: Graham Ruteledge, il giovane in cui aveva riposto ogni speranza, è svanito nel nulla, lasciando dietro di sé solo una scia di parole non dette.
Decisa a scoprire la verità sulla sua partenza improvvisa, Fanny intraprende un viaggio che la condurrà lontano dalla sua amata brughiera, fino all’Isola d’Elba, dove il mare e il vento sembrano custodire più egreti di quanti lei possa immaginare e intrighi politici e passioni taciute segnano il crepuscolo dell’epoca napoleonica.

Al suo fianco c’è l’amico d’infanzia di Graham: il Capitano Anthony Thorne, un uomo dall’animo rigido e dal cuore impenetrabile, l’ultima persona che sembrerebbe capace di comprenderla. Infatti, sospetti e malintesi rendono il loro viaggio un campo di battaglia.
Eppure, forse, il capitano è l’unico in grado di proteggerla da un inganno che minaccia di travolgerli entrambi.
Mentre l’ombra di Napoleone incombe e vecchi segreti tornano a galla, Fanny scoprirà che il cuore può ordire trame più intricate di qualsiasi cospirazione.

Dopo aver letto Per scommessa o per destino ero molto curiosa di leggere ancora della Corresponding Hearts, ma posso dirvi che i due libri possono essere letti anche separatamente senza problemi. Se volete però un'idea più chiara di tutto vi consiglio anche il libro precedente.

Fanny infatti è un personaggo che conosciamo già dal primo libro e confesso che aveva stuzzicato la mia curiosità infatti sono stata contenta di sapere che adesso era lei ad essere protagonista.

E' una giovane ragazza piena di determinazione, dolce, ma decisa e lo dimostra in varie occasioni. Mi è è piaciuta molto perchè ha avuto il coraggio di affrontare situazioni difficili restando sempre fedele a se stessa.

Il suo debutto in società è andato male, torna da suo padre le cui condizioni di salute non sono ottime e lo fa in compagnia di Graham un uomo timido ma con il quale riesce a trovare molti punti in comune.

Tra loro nasce una bella amicizia e per la prima volta Fanny si sente bene in compagnia di un uomo che la guarda davvero e va oltre il suo piccolo difetto fisico. Ben sapendo che non avrà mai altri pretendenti che preferiscono la perfezione in una donna è convinta che lui le farà una proposta, ma le cose cambiano quando Graham sparisce improvvisamente senza lasciare traccia.

Delusa e amareggiata per quello che poteva succedere trova un nome ricorrente nelle carte lasciate da Graham e scrive al Capitano Antony Thorne senza immaginare da questo momento la sua vita sarà completamente travolta.

                                  

Confesso che il Capitano non mi è piaciuto subito, anzi il suo modo di rapportarsi con Fanny fin dall'inizio mi ha infastidito parecchio. L'ho trovato antipatico e condivido ciò che la nostra protagonista provava per lui, non ho cambiato idea subito perchè ha proseguito a compiere azioni che mi hanno disturbato e non poco, ma per fortuna con moolta calma si è fatto perdonare. Ammetto di aver gioito quando l'innocenza e la forza di Fanny cominciava a farlo ammattire, sì perchè si meritava tutto.

Loro malgrado sono costretti a sopportarsi a vicenda anche perché hanno un obiettivo comune: trovare Graham. Le motivazioni sono diverse, ma lo scopo unico rende più facile essere compagni di viaggio anche se saranno proprio questi giorni insieme a far capire ad entrambi quanto sia difficile tenere il proprio cuore al sicuro se i sentimenti cominciano ad affiorare.

La scrittura di Tatjana è come sempre attenta ai dettagli storici, all'intreccio narrativo che però si collega a ciò che è veramente vissuto e rende per questo la lettura più interessante perchè vuoi sapere cosa succede, chi è collegato a cosa e cerchi di mettere i pezzi che piano piano si assemblano fino a completare il tutto. 

Mi è piaciuto il lento e graduale avvicinamento del Capitano con Fanny, il modo in cui lei gli ha reso difficile non affezionarsi, il modo in cui lui l'ha protetta in più occasioni.

La parte finale tra i due è stata dolcissima e mi ha finalmente convinta di questa coppia che è diventata perfetta a tutti gli effetti.

Ho trovato molto interessante la figura che viene presentata attraverso flashback e di cui non dirò nulla per non spoilerare qualcosa che capirete strada facendo. Il pezzo del passato è ormai un tratto distintivo di Tatj e anche qui l'ho apprezzato tanto.

L'unico appunto che mi sento di fare è la questione di Grahm che a mio parere non è stata del tutto risolta e su cui avrei preferito maggiore approfondimento anche con un chiarimento parlato. Mi è sembrato che questa parte importante per la storia perchè è da lì che comincia il tutto non sia stata raccontata completamente o almeno è questa l'impressione che mi è arrivata.

Pensiero molto personale ovviamente, la storia è molto bella e merita attenzione. L'intera serie a questo punto merita attenzione perchè il regency non è la prima scelta di Tatj, eppure è bravissima e io mi sto appassionando molto anche al dietro le quinte che muove il tutto per cui adesso sono curiosa della prossima storia.

Valutazione 4/5