Come avete passato questa settimana? Io sono molto stanca perchè è stata bella piena e per fortuna c'è il week end per riposare.
Per chiudere con una nota positiva però ecco che vi parlo di un Blogtour cui sono stata felicissima di partecipare.
Ringrazio Chiara La lettrice sulle nuvole per avermi coinvolta soprattutto perchè si tratta di un'autrice che mi piace molto: Amy Harmon.
Sapete che il fantasy non è il mio genere preferito, però non ho badato molto a questo quando ho saputo che Amy Harmon l'avrebbe scritto. Lei è una garanzia e fantasy o non fantasy dovevo leggerlo. E' per questo che ho accettato non solo di partecipare al Blogtour ma anche al Review Tour. La mia recensione sarà on line il 17 luglio quindi vi aspetto!
Oggi invece è la giornata dedicata alla mia tappa.
Oggi invece è la giornata dedicata alla mia tappa.
Come vedete dal calendario ho deciso di fare una tappa diversa dai soliti perchè mi interessava maggiormente e cioè l'approccio che ha quest'autrice verso i suoi libri.
Ho letto tutte le sue storie e mi sono piaciute tantissimo, ho adorato alcune storie che mi sono rimaste nel cuore e per quanto siano storie diverse hanno la stessa impronta, lo stesso stile lineare che mi fa venire voglia di leggere qualsiasi cosa scriva.
Ho poi avuto il piacere e l'onore di vedere questa donna dal vivo grazie al Rare di Roma e l'energia positiva che emana Amy Harmon è bellissima.
Il filo conduttore che traspare in ogni suo libro è uno solo: l'amore. Le sue storie sono ricche d'amore ma inteso in tutte le sue forme, sì perchè non parlo solo dell'amore tra uomo e donna ma dell'amore in senso generale. L'amore per la famiglia, l'amore per gli amici, l'amore per gli animali, l'amore per la Chiesa. Su quest'ultimo punto l'autrice secondo me si sofferma molto spesso, a prescindere dalla religione in cui crediamo, Amy Harmon ci mostra come una fede possa aiutarci in molte situazioni
L'abbiamo visto in Infinito +1 in Hai cambiato la mia vita ma soprattutto ne Il segreto di Eva. Ogni sua storia è ricca di riferimenti biblici perchè è l'autrice stessa ad essere credente e le sue storie lo dimostrano. Da cristiana credo che sia molto bello come lei riesca a inserire certi riferimenti in storie d'amore senza farli apparire esagerati o fuori schema, mi ha sempre affascinato il suo modo di approcciarsi in questo senso.
La curiosità quindi di vedere come si sarebbe approcciata a uno stile nuovo era grande. Ci sarebbe stato il riferimento alla Chiesa e alla credenza in una storia fantasy? Sarebbe riuscita a inserire quello che secondo me è il suo marchio di fabbrica in una storia del tutto diversa?
Questi sono stati gli interrogativi che mi sono posta e a fine lettura posso dire che la Harmon ha fatto molto di più.
Questa storia è ambientata in un regno dove la magia è parte costante della vita, le persone dotate di un potere magico sono nascoste ma ci sono. La loro fede è eterna, non si spegne, non vacilla ed esiste come una fiammella il cui fuoco non si spegne mai e questa è esattamente come la fede cristiana. A volte può capire di attraversare dei momenti bui in cui non si vorrebbe credere più a niente, ma se la fede è veramente radicata dentro di noi quella torna a riavvalersi del posto prezioso che conserva nel nostro cuore e così è stato per questa storia.
Non c'è un Dio in cui credere, non c'è una Chiesa in cui andare a pregare infondo siamo pur sempre in un mondo magico, in un mondo dove esiste la magia eppure la fede c'è e si dimostra in altre forme. C'è la fede nelle persone, c'è la fede nel prossimo, la speranza di un futuro migliore, l'alleanza di persone che sono uguali a te e che ti portano a fare squadra comune. Persone che sono unite perchè solo così riescono a sconfinggere il Male, il nemico più acerrimo di sempre, quello che vuole abbatterti ma non ci riesce perchè lui è da solo e invece il Bene è formato da tante persone, da tutti coloro che credono.
In conclusione penso che Amy Harmon abbia modificato il suo stile di fabbrica ma c'è, è ancora presente ed è stata bravissima a farlo presente anche in un libro del genere.
La storia è bellissima e il suo stile è unico, molto probabilmente così come i personaggi de L'incantesimo della spada anche Amy Harmon ha un dono e la sua scrittura ce lo dimostra ogni volta che leggiamo un suo libro.
Spero di aver stuzzicato un pò la vostra curiosità, credo si sia capito che questo libro mi sia piaciuto tantissimo non vedo l'ora di parlarvene.
Voi invece avete letto Amy Harmon? Cosa ne pensate di questa sua nuova avventura?
Vi aspetto nei commenti
bella analisi...
RispondiEliminaGrazie Manuela
EliminaSusy che pensiero originale. Sai che non mi ero mai soffermata sulla questione Chiesa? E hai ragione in tutto. Più che Chiesa credo però che il punto comune sia la fede e pure in questo ultimo libro c'è. È una tappa particolare e bellissima, brava
RispondiEliminaGrazie Chiara :) sono felice che ti piaccia perchè ero molto curiosa di scoprire se anche in questa storia la fede fosse presente e in effetti c'è e lei è stata bravissima come sempre
EliminaLa fede è molto importante per la Harmon, in ogni suo libro è presente e con un significato ben radicato!
RispondiEliminaBella tappa Susy :)
Si esattamente Grazia e ci è riuscita anche in questa storia
EliminaUna tappa nuova e meravigliosa, adoro il modo in cui hai approfondito l’analisi del leit motiv che caratterizza questa autrice, da credente non posso che esserne affascinanta e curiosa ancora di più di leggere i suoi libri che mi mancano! Complimenti Susy ! ❤️
RispondiEliminaGrazie Ely.
EliminaLa sua particolarità di aggiungere la fede in ogni suo libro mi piace molto e quindi leggere una sorta di fede anche in questa storia mi è piaciuta moltissimo
Mi è piaciuta molto la tua analisi. Non posso dire molto degli altri libri perché L'incantesimo della spada rappresenta il mio primo incontro con l'autrice, però le tue parole ne rappresentano benissimo sia i temi che i messaggi
RispondiEliminaCiao Maryella,
Eliminabeh io non posso che consigliarti tutti i libri di quest'autrice perchè come credo si sia capito l'adoro
Cavoli, non mi aspettavo fosse credente e mettesse riferimenti alla religione nelle sue storie 8| È una sorpresa decisamente bene accetta! ^_^ <3 Perciò, ancora più consapevole della mia sempre più feroce curiosità nei suoi confronti, da che libro mi consigli di iniziare per approcciarmi ad Amy Harmon? :D
RispondiEliminaSi è una cosa molto bella che a me piace molto. Per me i più belli sono quelli che ho citato nel post ma se devo sceglierne uno Sei il mio sole anche di notte è proprio proprio bello
EliminaCiao Susy. Analisi interessante, bella tappa. Vero, anche in questo libro c' è alla base l' amore e la fede visti nel senso piu' ampio del termine cioè in qualcosa in cui credere, per cui vale la pena lottare
RispondiEliminaEsattamente Erica. Ci troviamo perfettamente daccordo
EliminaBella analisi complimenti Susy, non mi ero mai soffermata ad analizzare questo aspetto, ma hai ragione Amy è molto religiosa ed è facile che inserisca la fede in ogni sua pubblicazione <3
RispondiEliminaGrazie Sonia.
EliminaSi in effetti è una cosa che la contraddistingue e mi piace molto
Oggi è il recupero day quindi sono passata anche qui! Come sempre sei bravissima Susy
RispondiEliminaGrazie Mara :)
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