mercoledì 11 settembre 2019

Review Party. Recensione: Iron Flowers Regina di Cenere di Tracy Banghart

Rieccomi amici lettori come preannunciato stamattina per il secondo evento a cui ho accettato subito di partecipare perché ero curiosissima di leggere questo secondo capitolo di una dilogia davvero interessante.
Ci rileggiamo più tardi per il terzo e ultimo appuntamento della giornata, ma adesso è tempo di parlarvi di Iron Flowers.
Vi invito a seguire i vari blog partecipanti per promuovere questa storia davvero carina.



Grazie alla DeA Planeta per la copia omaggio e Concetta I libri: il mio passato, il mio presente e il mio futuro per la grafica.

Trama
Se c'è una cosa che Nomi ha imparato durante il suo inaspetato anno a corte come Grazia è che non bisogna arrendersi mai. Nemmeno quando tutto sembra perduto. Nemmeno quando Malachi, l'uomo che ama più di se stessa e legittimo erede al trono, viene spodestato dal fratello minore e bandito dal regno. Armato di coraggio, Nomi conduce Malachi nell'impenetrabile prigione di Monte Rovina. E' convinta che l'unica persona al mondo che possa aiutarli sia sua sorella, Serina. Ma quando Malachi e Nomi arrivano alla prigione, non trovano ad aspettarli le donne vinte e ferite che hanno sempre immaginato. Perchè le prigioniere di Monte Rovina si sono ribellate; alle loro ingiuste condanne, al loro ingiusto destino di donne. E Serina, la dolce, remissiva Serina, è il capo della rivolta. Il dolore, la violenza e la sofferenza hanno cambiato sia Nomi sia Serina, eppure le sorelle sono pronte a combattere fianco a fianco. Per liberarsi dall'usurpatore e per ristabilire la giustizia - e l'uguaglianza - in tutto il regno.

Ho letto il primo libro di questa dilogia l'anno scorso (QUI la mia recensione) quindi come potete immaginare ero curiosissima di leggere il capitolo finale di questa storia.

Sebbene sia passato un bel po' di tempo, ricordavo benissimo questo libro, tranne forse qualche nome che confesso di aver sbirciato dal vecchio libro. Era finito proprio sul più bello e adesso riprende esattamente nel punto in cui si è chiuso tutto.
Ritroviamo i due pov alternati delle due sorelle e nuovamente questa tipologia di scrittura mi è piaciuta molto perché ci permette di carpire ogni sentimento ed emozione a 360 gradi delle nostre protagoniste. Sì, perchè ormai non è soltanto una, ma sono entrambe le protagoniste della storia. Grazie alla loro forza, l'inttraprendenza, il coraggio e la determinazione Nomi e Serina ci mostrano come una donna possa veramente essere in grado di fare qualsiasi cosa.

In un mondo dove le donne sono poco apprezzate, riconosciute come oggetto di corredo o soltanto nullità, Nomi e Serina lottano per l'indipendenza di tutto il genere femminile.
Loro sono sicuramente da esempio per molte persone che sono sottomesse, poco apprezzate e che invece hanno ogni diritto per essere considerate e giudicate alla pari.
Trovo quest'argomento molto attuale perché nel mondo di oggi la donna può svolgere qualsiasi mansione dell'uomo. Nell'ambiente lavorativo vediamo molte donne che ricoprono un ruolo importante eppure ci sono ancora degli uomini che la pensano come un tempo e questo è tristissimo perché dopo tante lotte e rivoluzione, il potere alla donna non dovrebbe essere mai essere messo in discussione.
Sì, questo è un libro e la storia è ambientata in un contesto inventato eppure la tematica è così reale che fare il paragone arriva spontaneo.
Serina e Nomi lottano affinché quegli uomini troppo trogloditi le considerino come persone e non come oggetti vecchi e di poco valore e lo fanno con sacrificio e dedizione, perché si sa ogni guerra comporta delle perdite.

Nuovamente ho apprezzato tantissimo Serina. Penso che il suo sia un personaggio bellissimo. Il percorso di crescita che compie pagina dopo pagina ci mostra una persona completamente diversa rispetto a com'era all'inzio, una donna che ha imparato a tirare fuori le unghie e i denti per sopravvivere. Serina ha saputo adattarsi al nuovo mondo dove è stata gettata a forza e lo ha fatto diventando qualcuno che mai credeva di essere e che invece le calza a pennello. Capisce che le cose futili non sono importanti, si rende conto che tutto quello che prima la rendeva felice non era reale se paragonato alla sopravvivenza e quindi mette in discussione le sue priorità e tutto ciò che la circonda.
L'unica cosa che non mette mai in dubbio è il suo affetto sincero e profondo verso la sorella.
Adoro il suo rapporto con Nomi, è così vero, solido e reale. Due sorelle non hanno bisogno di dirsi "ti voglio bene" tante volte, non è necessario che siano insieme tanto tempo perché il legame tra loro è sempre solido e indistruttibile. Forse nel libro precedente, il loro rapporto è messo più in evidenza, ma anche qui è evidente quanto sia forte e l'ho trovato descritto benissimo perché è vero. Due sorelle unite sono davvero così, io lo so e leggerlo è stato come trovare conferme a qualcosa che già conoscevo per esperienza personale.


Anche Nomi ha compiuto dei notevoli passi da gigante rispetto all'inizio, la sua fama di giustizia le fa onore. Il modo in cui vuole vendicarsi dei torti subiti dimostra che non è più ingenua come una volta e che vuole davvero cambiare le cose nel modo migliore. Tuttavia, per quanto il suo sia un personaggio positivo, devo dire che ho continuato a preferire Serina che invece mi ha dato di più dall'inizio alla fine, ma questa è solo un'opinione personale.
Questa è una storia che mi è piaciuta molto, sono contenta di aver avuto quel finale che aspettavo da tempo perché è perfetto così. Mi è piaciuta molto l'ambientazione che anche se cruda è molto reale e il resto dei personaggi che meriterebbero una menzione, ma non voglio rovinarvi la sorpresa quindi vi dico solo: leggete con attenzione i maschietti della storia perchè anche loro sono da tenere sotto controllo.
Il ritmo incalzante, ricco di suspance e avventura rende questo secondo capitolo ancora più scorrevole del primo e per questo ne consiglio assolutamente la lettura. Adesso che sono disponibili entrambi cosa aspettate a leggerli se non l'avete già fatto?
Io lo consiglio a chi cerca qualcosa di nuovo, a chi vuole un libro diverso ma attuale e a chi è favorevole al detto "forza le donne".

Valutazione 4/5




Prima di aspettarvi nei commenti vi lascio il doppio calendario con le varie tappe, seguitele tutte mi raccomando.




 

4 commenti:

  1. Ciao, credo anche io che la crescita maggiore l'abbia avuta Nomi anche se quella che salta all'occhio è Serina, per il ruolo in cui l'abbiamo conosciuta all'inizio.

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    1. Ciao Rosaria.
      Serina è sempre stata la mia preferita. Il suo percorso di crescita è bellissimo e anche in questo secondo libro si vede

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  2. Ciao! Che notizia che mi dai!!! Ero convinta fosse una trilogia e quindi aspettavo venisse conclusa, ma adesso posso finalmente leggerla senza attese, fantastico^^

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