Siamo a metà marzo, come procede questo mese pazzo?
Come state?
Io preoccupata come tutti ed è per questo che adoro la libroterapia, non so se veramente esiste quest'espressione ma credo che sia adatta e perfetta per questo periodo e ne sono convinta giorno dopo giorno.
Oggi vi parlo della mia ultima lettura e lo faccio partecipando con piacere al Review Party.
Ringrazio la Words Edizioni per la copia omaggio
Trama
Camilla è una donna segnata da cicatrici interiori causate da un passato che le ha tolto tutto. Finge una parvenza di serenità solo per il bene dei suoi genitori e, per accontentarli, accetta di partire per una vacanza in un paesino di montagna, dove i pettegolezzi sono all'ordine del giorno e chiunque riceve presto un soprannome. Camilla lo incontra per caso lungo il sentiero dove, spaventata da un branco di lupi e dall'aspetto minaccioso dell'uomo, cade a precipizio. Proprio lui la soccorre e Camilla capisce che Stefano, così si chiama il suo salvatore, è solo un uomo ferito e dall'animo gentile. Attratti l'uno dall'altra, preda di una passione incontenibile, iniziano a frequentarsi scatenando inevitabilmente i pettegolezzi in paese. Fino a quando il passato, sotterrato sotto un cumulo di verità taciute, verrà a galla all'improvviso.Avevo già letto quest'autrice in una storia leggera e simpatica e quando ho saputo della sua nuova pubblicazione, incuriosita dalla trama ho deciso che questa nuova storia doveva essere letta.
Sono felice di averlo fatto perché mi è piaciuta molto e trovo sia stato molto bello dalla parte della Ce, dare valore a una storia che prima era solo self.
Ciò che mi ha colpito di più è stata la caratterizzazione dei personaggi. Stefano e Camilla sono due persone sole con un passato ingombrante sulle spalle che cercano di vivere il presente nel meglio delle loro possibilità. Non sono perfetti, commettono degli errori e questo li ha resi ai miei occhi ancora più interessanti, credo che succeda sempre questo con i personaggi imperfetti: in questo modo sono più reali.
Nel piccolo paesino di montagna dove hanno deciso di passare le vacanze si incontrano per puro caso e nonostante i numerosi pettegolezzi che girino dietro alle loro persone, cominciano a vedersi e a instaurare un rapporto amichevole che poi diventa molto di più.
Camilla scopre che dietro la scorza dura, Stefano ha un animo generoso e gentile, le piace stare in sua compagnia e il suo aspetto fisico non la mette in soggezione come la prima volta che l'ha visto. Va oltre le apparenze e si rende conto che lui è molto più buono di lei. Questo perché, nonostante si siano confidati a vicenda, Camilla non è riuscita a confessargli la verità che la tormenta, il suo segreto più grande e questo la mette in seria difficoltà soprattutto quando tutto verrà a galla e non sarà in grado di affrontare le conseguenze che ne conseguiranno.
Dal canto suo Stefano è del tutto preso da questa ragazza bellissima che gli sta illuminando la vita e che lo rende per la prima volta, dopo tanto tempo, felice davvero. Aveva quasi perso le speranze di trovare qualcuno che lo accettasse fino in fondo e ora non vede l'ora di cominciare un futuro insieme a questa donna che lo rende migliore.
Sembra tutto perfetto, ma a spezzare quest'idillio romantico ci pensa un passato prepotente che bussa alla porta con molta insistenza e che costringerà i nostri personaggi a fare i conti con la dura realtà.
Una storia intensa e ricca di sentimento, una di quelle che leggi fino alla fine per sapere come andrà a finire perché sei curiosa di sapere se finirà tutto bene. Un epilogo che mi ha colpito al cuore come pochi ci dimostra che le persone possono cambiare davvero, che un errore può succedere a chiunque e che il perdono è la forma più altruistica di amore. Non so cos'avrei fatto al posto della protagonista, non me la sento di giudicare una situazione così delicata e di forte impatto per la sua vita, tuttavia sono certa che la mia prima reazione sarebbe stata come la sua perché perdonare è molto, molto difficile mentre odiare qualcuno è tanto più semplice. La rabbia è un sentimento forte, che aiuta anche ad andare avanti nei momenti più bui, è così facile aggrapparsi alla rabbia quando non si ha nient'altro, mentre perdonare quello sì che è complicato e la riflessione su questi due sentimenti che pesano sulla stessa bilancia mette a dura prova ogni decisione. Devo dire che l'epilogo mi ha colpito e ha ribaltato completamente la mia valutazione finale, vorrei spiegarne il motivo ma farei troppi spoiler quindi vi dico solo che leggendolo capirete.
Ma non è solo una storia di perdono, c'è tanto altro. Si parla di amore vero e disinteressato in cui si guarda oltre l'aspetto fisico e ci si innamora dell'animo umano e per questo ho adorato Camilla e Stefano due personaggi che rappresentano perfettamente questo concetto e che meritano entrambi tanta felicità. Ammetto che mi sarebbe piaciuta la prima persona come stile narrativo, avrei trovato più facilmente empatia con i personaggi forse perché mi sto abituando a questo tipo di narrazione, ma la scelta della terza è stata giusta anche per "far parlare" e conoscere i pensieri di personaggi secondari che hanno contribuito ad arricchire la storia.
Belle le scene descrittive e la particolare attenzione per i cani, animali importanti per la storia (vorrei anch'io con NoName con me) e interessanti i personaggi di contorno quali Alex e i genitori di Camilla su cui non mi sarebbe dispiaciuto soffermarmi di più.
Una storia apparentemente semplice che però nasconde tanti significati profondi e di certo è adatta per chi cerca qualcosa di diverso che porta a tanta riflessione dove l'amore, nonostante tutto, vince sempre.
Valutazione 4/5
Ciao Susy! Non conosco quest'autrice, ma sembra una storia davvero trascinante :-)
RispondiEliminaSi molto Silvia, decisamente una bella storia
EliminaCiao Susy, bellissima recensione come sempre. Sono felice che il romanzo ti sia piaciuto. Io l'ho divorato in pochissimo tempo.
RispondiEliminaCiao Catia.
EliminaSi la storia scorre veloce ed è molto bella