martedì 1 settembre 2020

Review Party. Il duca e io di Julia Quinn

Rieccomi amici librosi, come annunciato stamattina settembre parte col botto e io lo faccio nel migliore dei mondi parlando di un'autrice che non consocevo e che ho semplicemente adorato.

Grazie alla Mondadori per la copia omaggio e a Tania di My Crea Bookish Kingdom per la grafica.


Trama

Londra, 1813. Simon Arthur Henry Fitzranulph Basset, nuovo duca di Hastings ed erede di uno dei titoli più antichi e prestigiosi d'Inghilterra, è uno scapolo assai desiderato.
A dire il vero, è letteralmente perseguitato da schiere di madri dell'alta società che farebbero di tutto pur di combinare un buon matrimonio per le loro fanciulle in età da marito.
E Simon, sempre alquanto riluttante, è in cima alla lista dei loro interessi.
Anche la madre di Daphne Bridgerton è indaffaratissima e intende trovare il marito perfetto per la maggiore delle sue figlie femmine, che ha già debuttato in società da un paio d'anni e che rischia di rimanere - Dio non voglia! - zitella.
Assillati ciascuno a suo modo dalle ferree leggi del "mercato matrimoniale", Daphne e Simon, vecchio amico di suo fratello Anthony, escogitano un piano: si fingeranno fidanzati e così saranno lasciati finalmente in pace.
Ciò che non hanno messo in conto è che, ballo dopo ballo, conversazione dopo conversazione, ricordarsi che quanto li lega è solo finzione diventerà sempre più difficile. Quella che era iniziata come una recita sembra proprio trasformarsi in realtà.
Una realtà tremendamente ricca di passione e coinvolgimento…
Avevo sentito parlare di quest'autrice ed ero molto curiosa di conoscerla, devo ringraziare Tania per avermene parlato la prima volta perchè adesso voglio recuperare in fretta tutti i suoi libri.
Anche se è solo il suo primo libro che leggo, ho amato il suo stile, l'ambientazione, la storia che mi ha lasciato un grosso sorriso sulle labbra una volta terminato.
Rigorosamente narrato in terza persona come succede sempre per questo genere di libri, conosciamo Simon e Daphne due giovani ragazzi di buone famiglie che si incontrano per caso a una festa. Fin da subito tra loro scatta un'alchimia istantanea fatta di risate sincere e scambi di opinione istruttive che gli permetto di conoscersi meglio. Scoprono che Anthony è il miglior amico di Simon e per questo la loro conoscenza dovrebbe già terminare visto che le sorelle degli amici sono off limits, ma Simon ha un'idea grandiosa. Per evitare che donne di tutte le età gli ronzino intorno e che la madre di Daphne gli propini ogni ragazzo in età da marito, decidono di coalizzarsi fingendo di stare insieme e calmare le acque. Anthony non è per niente d'accordo di questo strano accordo, ma è costretto ad accettare quando sua sorella insiste.
Il piano sembra perfetto, o almeno funziona benissimo all'inizio ma le cose cominciano a precipitare quando il cuore ci mette lo zampino.




Ho adorato lo stile semplice, ma ricco di leggerezza che l'autrice ha saputo regalare grazie ai dialoghi divertenti e a volte anche buffi. La famiglia di Daphne poi è uno spasso, comica e divertente provoca delle vere risate. Per la prima parte della storia ho sorriso tanto, i due protagonisti sono perfetti e adorabili insieme, poi la trama acquisisce spessore dispensando sentimenti veri e riuscendo ad arrivare al cuore del lettore.
Grazie allo stile scorrevole e limpido dell'autrice, ho divorato questa storia. Mi ha emozionato, fatta sorridere, colpito al cuore e soprattutto mi ha fatta sognare cosa che apprezzo sempre nelle storie di questo tipo dove l'amore trionfa sempre. Di questo genere di storie non ne ho mai abbastanza e per questo ne ho adorato ogni pagina. Non succedono cose eclatanti, non veniamo trasportati in un'epoca storica dove gli intrighi sono all'ordine del giorno, non ci sono fraintendimenti tra i due protagonisti che portano a mille litigi, abbiamo semplicemente una coppia che scopre l'amore e questa semplicità rende il tutto ancora più bello. La semplicità funziona sempre e io ne sto riscoprendo il valore ogni volta soprattutto grazie a storie del genere.
Ho provato tanta empatia con Simon, questo personaggio così introverso potrebbe sembrare agli occhi di tutti una persona antipatica e invece si rivela tutt'altro. Grazie alle prime pagine dove lo vediamo bambino, scopriamo il lavoro che ha fatto su se stesso e i traguardi a cui è arrivato, eppure l'antica paura di sbagliare è ancora viva dentro di lui e sarà solo compito di Daphne aiutarlo a guarire da quel tormento che gli sta lacerando l'anima.
Simon è un giovane uomo tormentato dalla paura di commettere errori, di essere simili a un uomo che non gli ha dato mai gioie, ecco perchè commette degli errori, ecco perchè non offre il suo cuore con tanta facilità. Si convince di non essere degno di essere amato, di non essere pronto per molte cose e per questo rifiuterà l'amore sincero di Daphne o almeno tenterà di farlo.
Sono fermamente convinta che l'infanzia sia fondamentale per il carattere di un bambino, Simon non ha conosciuto il vero amore di un genitore e di conseguenza la sua vita da adulto ne ha risentito parecchio. Aveva necessariamente bisogno di conoscere una persona come Daphne, una giovane donna che sa quello che vuole e che non tira subito indietro. Ho adorato la sua forza, la voglia di lottare per quest'amore che non aveva previsto e che nasce all'improvviso colmandole il cuore. Non si lascia abbattere dai muri che Simon innalza, non ascolta i suoi silenzi e decide di combattere fino alla fine perchè lei crede fermamente che insieme potranno essere felici e ha perfettamente ragione.
Un dolce epilogo testimonia che, ancora una volta, l'amore vince sempre e per questo è una storia che ho adorato davvero tanto.
Ho amato lo stile della Quinn e lo consiglio a tutti coloro che amano questo genere in cui la storia d'amore vince sempre.

Valutazione 5/5






12 commenti:

  1. Sono contenta ti sia piaciuta tanto ❤️ i libri della Quinn sono adorabili e sanno donare più di una risata.

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  2. Ciao Susy! Sinceramente non mi ispira più di tanto questo libro, non credo che lo leggerò! Però è stato interessante leggere il tuo parere! :)

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    1. Ciao Sara.
      È giusto così, la lettura è sempre molto soggettiva e a ognuno piacciono generi diversi. Grazie comunque per il commento 💕

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  3. Condivido il tuo pensiero su Simon. Mi sono innamorata di lui perché ne ho compreso la natura e le sofferenze. Ha degli ottimi motivi per agire in un determinato modo. Il suo personaggio è stato descritto alla perfezione. Complimenti. La tua recensione è stupenda. Grazie per avermi coinvolta.

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    1. L'autrice é stata bravissima nel descrivere alla perfezione il carattere dei personaggi e anche per questo la storia é bellissima

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  4. Che bellezza, le tue parole sono musica per le mie orecchie! Secondo me Simon è il vero personaggio di questa storia e Daphne è la sua compagna ideale. Il bello della Quinn è che per quanto la trama partisse da un presupposto già visto in romanzi del genere, ha saputo comunque dargli uno spessore tale da renderlo unico. Ne sono sono rimasta letteralmente folgorata. Non vedo l'ora di conoscere il tuo parere sulla storia di Anthony e Benedict.

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    1. Sono una coppia complementare e l'ho davvero adorata 😍
      La Quinn é davvero bravissima e mi ha conquistata

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  5. Grazie per la splendida recensione, il libro sembra molto interessante

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    1. Se ami questo genere Stefania non lasciartelo sfuggire, merita proprio

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  6. non amo il genere ma di questa autrice ho solo sentito parlare bene, chissà

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