martedì 1 settembre 2020

Review Party. Recensione: Sulle tracce di Jack lo Squartatore di Kerri Maniscalco

Ciao a tutti amici lettori.
Buon primo settembre a tutti.
Com'è a andato il vostro agosto? Spero bene per tutti anche se la situazione non è bella per nessuno. 
Dal punto di vista libroso, il blog soprattutto nell'ultimo periodo di agosto è stato piuttosto attivo e sono contenta di aver letto più del solito rispetto agli altri anni, ma questo settembre si annuncia ricchissimo e infatti oggi ci rileggiamo due volte per due appuntamenti davvero importanti quindi stay tuned e cominciamo con la tinta di giallo per presentare uno dei libri della nuova triologiadi Kerri Maniscalco, una rivisitazione di storie famose con un tocco di originalità che sorprenderà tanti lettori.



Grazie alla Mondadori per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Ricordatevi di passare dagli altri blog e ci rileggiamo domani con il secondo libro.

Trama
È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.
Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.
La Oscar Vault ha davvero fatto centro con questa triologia e posso dirlo con assoluta certezza perché la storia per niente breve l'ho letta in un soffio e mi è piaciuta davvero tanto.
Come sapete i gialli non sono il genere che mastico tanto eppure questo libro mi ha preso subito e l'ho praticamente divorato per scoprire come andava a finire.

L'autrice è stata bravissima a intessere una trama così reale su fatti realmente accaduti modificandola a suo piacimento per renderla originale ma attuale.
Di solito quando si parla di storie reali si corre il rischio di fare errori, di "copiare" quello di già conosciuto invece Kerri Maniscalco è riuscita a piegare la sua storia in una conosciuta e letta da tanti.
La storia di Jack lo Squartatore è una di quelle che difficilmente si dimenticano, la sua figura è sempre stata avvolta dal mistero e da numerose teorie che lo vedevano sotto varie forme. Chi è però l'uom che uccideva le prostitute senza particolare ritegno?
Numerose ipotesi ci sono state da quando i crimini hanno cominciato ad aumentare, questo killer seriale ha seminato molteplici vittime firmando delle lettere col suo nome e burlandosi della società che non riusciva a prenderlo. Ha suscitato tanto scalpore la sua vicenda e da questa storia sono state riprodotte tante rappresentazioni cinematografiche che hanno contribuito ad aumentare il suo mistero.
In questa storia di Kerry Maniscalco scopriamo l'identità segreta di Jack che è, ovviamente da amputare a una licenza poetica, e devo dire che fino alla fine non me l'aspettavo. Sarà che sono poco abituata ai gialli, ma la scoperta finale mi ha lasciata di stucco e per questo mi è piaciuta ancora di più.



Protagonista indiscussa è Audrey Rose e quanto ho adorato questa ragazza! Lei è eroina moderna sebbene viva in un periodo storico dove le donne non erano prese molto in considerazione. Per la società in cui vive Audrey, le ragazze della sua età dovevano soltanto pensare a cose futili pensando a un futuro marito, ma le sue aspirazioni sono altre. E' intenzionata infatti a seguire le orme di suo zio e studiare medicina legale e le difficoltà saranno numerose perché una donna che svolge simili mansioni è un'idea inconcepibile da capire, ma Audrey dimostrerà che può farcela mettendo in campo una grinta sorprendente.
Mi è piaciuto tanto il suo coraggio, la voglia di mettersi in gioco in un mondo popolato principalmente da uomini che hanno il potere supremo, lei combatte per quello che crede e dimostra con determinazione il suo valore. Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno insegnandoci che credere in se stessi è la chiave per raggiungere obiettivi reali.
Non vacilla nemmeno quando incontra Thomas, un saccente ma brillante ragazzo che lavora con lei durante il caso di Jack, anzi la sua presenza renderà Audrey Rose più spavalda a scoprire la verità perchè lei è sicura di riuscire a risolvere il grande mistero che si cela dietro l'identità segreta di quel killer spietato.
Thomas è un personaggio ambiguo almeno all'inizio, ma il suo spirito di osservazione e la sua spiccata intelligenza me l'hanno fatto diventare simpatico quasi subito. Che meraviglia i capitoli finali con i suoi pov, ne avvertivo il bisogno e sono stata ampiamente soddisfatta perché ha dato un quadro più completo della storia. Il rapporto che si crea tra Thomas e Audrey Rose è bellissimo e se fosse stato un romance ne avrei apprezzato ogni attimo, ovviamente qui le loro scene sono limitate ma ogni volta l'alchimia tra loro è così forte che sono diventati ai mie occhi una coppia bellissima e deliziosa.
Con una scrittura scorrevole e ricca di colpi di scena, l'autrice ha messo in mostra una storia ben scritta e intrecciata benissimo. Utili le spiegazioni finali, ma interessante l'intera vicenda dove Audrey Rose diventa protagonista assoluta da cui si dovrebbe prendere esempio se vogliamo davvero essere soddisfatti della vita che conduciamo.
Lei ci fa capire che accontentarsi di qualcosa che non sentiamo nostro non vuol dire vivere bene la nostra vita, dobbiamo invece lottare per avere quello che desideriamo perchè solo in questo modo realizziamo i nostri sogni e otteniamo la felicità totale.
Consigliato a coloro che cercano qualcosa di nuovo e a tutti quelli che amano i misteri, sono certa che adorerete la storia proprio com'è successo a me.

Valutazione 4/5




8 commenti:

  1. Ciao Susy! Concordo con tutte le tue parole! Ho adorato questo libro, così come i due seguiti!
    Audrey e Thomas sono dei personaggi proprio con i fiocchi! *-*

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    1. Perfettamente d'accordo Sara. Davvero belli loro😍

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  2. Come ben sai, questo romanzo mi attira come una calamita. Sono certa che Thomas e Audrey Rose saranno una delle mie ship librose. La tua recensione è meravigliosa. :-*

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    1. Sono una ship stupenda 😍e ti piaceranno un sacco lo so

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  3. Ho nel mirino questo romanzo da quando me ne ha parlato Silvia, dopo la tua recensione lo aggiungo immediatamente alla mia lista dei desideri anche perché adoro i gialli e ancora di più se ambientanti in epoca vittoriana. La protagonista mi ricorda il medico legale nel period drama I misteri di Murdoch anche se era ambientato a Toronto. Bellissima recensione, Susy.

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    1. Mi ha sorpreso in positivo quest'autrice e mi è piaciuta tanto, devi proprio leggerla Catia

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  4. io invece mi aspettavo qualcosa di diverso, ma lo stesso è stata piacevole. Sono contenta che a te sia piaciuto molto

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    1. Mi è dispiaciuto non abbia avuto lo stesso effetto su di te quando ho letto la tua recensione, ma l'importante è che l'abbia apprezzato lo stesso

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