Seconda settimana del mese più corto dell'anno, librosamente parlando è ricchissimo e ne sono felicissima perchè le letture servono sempre in qualsiasi periodo e in qualsiasi momento.
Oggi torna un'autrice che personalmente adoro molto: Sara J. Maas che mi ha del tutto conquistata con la serie Acotar di cui qui sotto trovate le recensioni.
Trama
Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua. A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce. Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato. Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
Inutile dire quanto abbia amato la storia di Rys e Feyre e ritrovarli qui in questo libro mi ha fatto desiderare di leggerli ancora e ancora soprattutto perchè, ovviamente, ci sono stati molto poco per dare spazio alla vera protagonista: Nesta.
Allora piccola premessa con cui vado dritta al sodo: io non sopporto Nesta. Non l'ho sopportata nei libri precedenti e anche adesso,soprattutto adesso non sono riuscita proprio a farmela piacere. Ingrata e lamentosa non perde occasione per ferire le persone a lei accanto, usa le parole come un'arma tagliante e non esita a ferire chiunque anche coloro che invece vogliono solo il suo bene. Sì, anche lei ha sofferto e sta soffrendo tantissimo ma questo non le dà alcun diritto di gettare veleno su chiunque chiudendo la porta in faccia a qualsiasi persona le si avvicini troppo.
E oggi c'è una nuova storia che vede come protagonista la sorella di Feyre: Nesta.
Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio
Trama
Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua. A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce. Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato. Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
Inutile dire quanto abbia amato la storia di Rys e Feyre e ritrovarli qui in questo libro mi ha fatto desiderare di leggerli ancora e ancora soprattutto perchè, ovviamente, ci sono stati molto poco per dare spazio alla vera protagonista: Nesta.
Allora piccola premessa con cui vado dritta al sodo: io non sopporto Nesta. Non l'ho sopportata nei libri precedenti e anche adesso,
Per me è un grande no e ammetto che è stato abbastanza faticoso leggere la sua storia visto quanto poco mi piaccia il suo personaggio e, credetemi, ci ho provato ma non è scattata la minimia empatia e secondo me tutti sono stati troppo buoni con lei quando nemmeno se lo meritava. Prima tra tutti Freya, troppo buona quella ragazza e vogliamo parlare di Cassian? Questo personaggio meritava di meglio, ma d'altronde l'amore è cieco e quindi...
Beh direi che vi ho ampiamente dimostrato quanto poco abbia apprezzato Nesta e forse la piccola premessa è diventata troppo lunga, ma era per farvi capire il motivo della mia valutazione finale perchè lo so è un mio limite ma proprio quando la protagonista principale non mi piace ne ricade su tutto anche un libro scritto benissimo e questo lo è, senza ombra di dubbio.
La Maas ha uno stile diretto, lineare e scorrevole che ti fa volare pagina dopo pagina senza che nemmeno te ne accorgi. Ti risucchia nel suo mondo e dopo ci metti un po' per uscirne fuori perché vuoi restare dentro insieme a tutti i personaggi, alla loro magia che ti abbaglia e che ti fa venire voglia di averne di più.
Nesta è una Fae adesso, non per suo volere certo ma lo è diventata e come tale deve contribuire per la salvezza di tutti. Nuove guerre, nuovi nemici all'orizzonte che devono essere eliminati contando sull'allaenza di quante più persone fidate. Cassian è in prima linea, amico fraterno di Rys ed eletto a istruttore personale di Nesta. Non sarà facile fare breccia in quella ragazza testarda e scontrosa, ma lui è paziente e ce la mette tutta per riuscire nel suo intento, la comprende e non la giudica anzi riesce ad andare oltre quel suo atteggiamento odioso riuscendo a vederla per com'è davvero: una ragazza che soffre.
Cassian rappresenta il classico eroe che arriva al momento giusto per salvare la fanciulla in difficoltà solo che nel caso di Nesta non va nel vero senso del termine quanto piuttosto del fatto che la salva da se stessa e da tutti quei pensieri negativi che rischiavano di trascinarla in un'oscurità troppo profonda per chiunque. Lui è l'unico capace di riportarla alla luce e per quel cambiamento saranno tutti grati perché di certo la sua forza, il potere acquisito nel Calederone è troppo forte per essere tenuto fermo. In realtà la stessa Nesta fa fatica a capire cosa potrebbe fare, è tutto molto nuovo per lei e alla fine decide di utilizzarlo per qualcosa di buono dimostrando che in fondo (molto in fondo) c'è del buono in lei salvando la sua famiglia e donando gioia e speranza per il futuro.
Ci sono alcuni interrogativi rimasti in sospeso che, credo si scoprianno nei libri successivi, ma per il momento Nesta ha trovato la sua pace e la trovo una cosa molto bella, d'altronde senza pace interiore come possiamo vivere sereni? Sembra una sciocchezza ma per stare bene con gli altri dobbiamo stare bene prima con noi stessi e lei non ci riusciva, nemmeno ci provava perchè a volte è più facile convincerci di stare bene da soli quando in realtà avere accanto qualcuno che ti supporta aiuta a superare i momenti più bui. Poi ha aperto le porte del suo cuore e ogni cosa è cambiata e questo segno di speranza non è da sottovalutare, anzi da prenderlo come esempio da seguire, sempre.
Molto probabilmente se non fosse per la mia antipatia costante verso di lei, la storia mi sarebbe piaciuta di più invece sebbene la trama sia intrecciata di azione, avventura e tanto amore questa volta non riesco a dare una valutazione più alta. Tuttavia la consiglio a chi vuole dare una possibilità a una ragazza che ritrova la pace, a chi come me ha amato ritrovare Rys e Frye e a chi ovviamente ama i libri della Maas.
Valutazione 3/5
la Maas è bravissima, ma Nesta è veramente insopportabile!
RispondiEliminaIo proprio non ce l'ho fatta, mi ha reso difficile la lettura per tutto il libro ma la Maas è bravissima
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