venerdì 11 marzo 2022

Rubrica: A book fort two. Recensione: Mirabella Pozione fuori controllo di Harriet Muncaster

Buon venerdì amici lettori.
Oggi, con grandissimo piacere torna l'appuntamento con Book for two insieme alla mia inseparabile amica Ely e ne sono molto contenta perché era da parecchio che non riuscivamo a postare insieme una lettura comune per quanto leggiamo quasi sempre gli stessi libri.

Questa Rubrica avrà cadenza casuale e vedrà impegnate me e e Ely de Il regno dei libri nella lettura dello stesso libro con rispettiva recensione.

Per l'occasione abbiamo deciso di leggere insieme il nuovo libro di Harriet Muncaster: Mirabella.

Ringrazio la DeA per la copia omaggio.


Trama
Mirabella è unica perché è speciale!
 La mamma è una strega, il papà un folletto e il fratello Silvano un maghetto. 
Lei è un po' di tutti e tre! 
Quando Mirabella va alla Scuola delle Streghe promette di non combinare guai! 
Ma neanche un’ora dopo il suono della campanella, la monella capisce che non potrà mantenere la sua promessa. 
Lezione di “Pozioni magiche” è un vero disastro e “Pratica di volo” non è proprio nelle sue corde... Niente sembra andare per il verso giusto, e Mirabella è sempre più triste. 
Solo il prezioso aiuto della sua amica Carlotta riuscirà a risollevarle il morale e, soprattutto, la pagella!
I libri di Mirabella possono essere letti separatamente perchè ogni storia è autonconclusiva e in ogni libro sono descritti bene i personaggi per non perdere il filo. Tuttavia vi consiglio di recuperarli tutti perchè sono letture carinissime che fanno sempre sorridere.

La particolarità di questa piccola grande protagonista metà strega e metà fata è che la sua vita è costellata da magia ogni giorno e quindi le sue avventure sono sempre uniche e speciali.
In questo in particolare si parla di pozioni magiche, argomento di cui la mamma di Mirabella è grande esperta ma lei non ha tempo di mostrarle il suo bel regalo appena ricevuto dall'amica Carlotta perchè a scuola, il primo giorno di scuola, ne succedono davvero di tutti i colori.
In realtà lei cerca sempre di fare le cose per il verso giusto, fa amicizia con chiunque ed è sicuramente un personaggio molto positivo. Tuttavia stavolta le cose non vanno come voleva e sembra susseguirsi una catastrofe dopo l'altra.

Arricchito con preziose illustrazioni l'avventura scolastica di Mirabella che ha portato a un vero proprio tornado, si legge benissimo e regala piccoli momento di leggerezza.
La nostra piccola protagonista è sicuramente un personaggio amato dai più piccoli, ma che fa tenerezza anche ai grandi, perché sono sicura che tutti ricordiamo i difficili momenti quando le cose vanno male e tutto sembra remarci contro.

Senza dubbio lei ha anche uno spirito peperino, quello capace di fare scherzi e questo dimostra che in fondo non è così perfetta come può sembrare ma semplicemente una ragazzina pronta a giocare al momento giusto e anche quando non lo è, ma è questo il bello no?

Mi piace come ogni volta l'autrice riesca a parlare di cose leggere regalando però spunti di riflessione quotidiani. Ecco perchè penso che sia perfetto per le bambine che non solo adoreranno le magie presenti, ma soprattutto la capacità di guardare oltre. In questo caso restando in tema carvanelesco e quindi parlando di scherzi si pensa a come a volte sia bello e divertente farni però non riceverli e allora dobbiamo pensare, prima di farli, a come reagiremmo noi al loro posto.
Mirabella lo sperimenta sulla propria pelle e non è certo contenta quindi è come se capisse in ritardo come comportarsi, perchè lo sappiamo sbagliando si impara e lei non fa eccezione.

A fine libro trovate come sempre giochini simpatici da fare con i più piccoli, un arricchimento che fa sempre piacere quando ci troviamo di fronte a libri del genere.
Vi ho incuriosito?
Conoscete Mirabella?
Avete letto la sua ultima avventura?
Vi aspetto nei commenti

                                              

2 commenti:

  1. Davvero carino! Non la conoscevo, ma a volte perdersi nel mondo magico dei bambini è meraviglioso. Dovremmo imparare molto da loro, purtroppo il mondo degli adulti è più crudele e insensibile....

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    1. Quoto ogni tua parola Serena perchè vedere il mondo con gli occhi di un bambino apre proprio un altro mondo tutto molto più bello

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