giovedì 23 giugno 2022

Recensione: Quando s'alza il vento di Grazia Caputo

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi l'attenzione è puntata su un'autrice che ho già avuto modo di leggere in Ritorno a Blue River. Mi era piaciuto molto il suo stile e quando mi ha proposto di leggere la sua ultima storia sono stata molto contenta di farlo e la ringrazio per l'invio della copia.


Trama

A Grand Lake, sulle Montagne Rocciose del Colorado, un gruppo di persone prende parte a una vacanza organizzata. Tra queste c’è Bryanna Powell, una donna dal carattere forte e dalla selvaggia chioma rossa, che attira subito le attenzioni degli ospiti.
Con il passare dei giorni, complici le attività quotidiane che li coinvolgono, i partecipanti iniziano a conoscersi e a legare tra loro. In particolare, è con Rupert e Naomi che Bryanna instaura un legame di amicizia, mentre la giovane e caparbia Eliza diventa il suo chiodo fisso.
Il magnetismo che c’è tra le due ragazze sconvolge la compostezza di Bryanna, portandola a compiere azioni che indurranno il gruppo a isolarla. Presto lei si rende conto del clima bigotto e conformista che regna nello chalet, dal quale nascono i comportamenti ambigui e i sotterfugi degli ospiti.
Nello sforzo di capire i suoi sentimenti per Eliza, Bryanna si accorge troppo tardi che l’ambiente ristretto e isolato in cui si trova favorisce dinamiche imprevedibili, accese dalla passione e dalla mentalità repressa di chi la circonda.

Lo stile di Grazia è semplice, ti conduce immediamente nella storia facendoti immergere senza problema nella vita dei protagonisti e nelle loro avventure.
Ho ritrovato la stessa sicurezza, la voglia di raccontare, ma anche la stessa sofferenza. Sì, è una storia che parla d'amore, ma anche del dolore che provoca aprire il cuore e rendersi vulnerabili con chi forse non lo merita del tutto.
Ho adorato l'ambientazione! E' descritta così bene che ti sembra di essere lì con loro, mi piace che si crei questa sorta di complicità tra persone che non hanno nulla in comune e che decidono di partecipare a una vacanza organizzata. Ognuno ha la sua storia, i suoi drammi personali, i suoi problemi, ma hanno deciso di staccare la spina per un po' e godersi dei momenti rilassanti e in pace.
Forse farebbero bene a tutti dei momenti così, avvertiamo sempre la necessità di essere oppressi da tante preoccupazioni e quindi l'idea di pensare ad altro è quasi come un sogno non pensate?
Bryanna è una di loro, una ragazza decisa e sicura di sé che però entra in confusione quando conosce Eliza.
Lei è più giovane e per molti versi ancora ingenua eppure Bryanna si sente inspiegabilmente attratta sebbene tenti di negarlo con tutta se stessa arrivando anche a trovare un ripiego che possa spezzare quella che lei avverte come una maledizione.
Ma si può ordinare al cuore di scegliere chi amare?

                                      


Con sorprendente delicatezza l'autrice ci parla di un tema piuttosto comune: l'accettazione.
Dichiarare ad amici e famiglia le proprie preferenze affettive non dovrebbe essere un problema, viviamo in un mondo in cui siamo liberi di amare chi vogliamo ed è triste che ancora oggi ci siano dei pregiudizi su qualcosa che invece dovrebbe essere normale per tutti.
Credo di aver letto meno f/f di m/m e non perchè faccia differenza tra i m/f, ma semplicemente perchè non mi sono capitate molte occasioni. Penso però che storie del genere raccontate con il giusto tatto come questa siano capaci di arrivare al cuore allo stesso modo.
Ho provato parecchia rabbia durante la lettura, non ho trovato giusto alcuni atteggiamenti così forti e repentivi come se fosse un insulto, un reato provare sentimenti così forti. 
Ho provato tenerezza verso la nostra protagonista che a un certo punto si è sentita sola senza nessuno che la credesse, davvero l'animo umano può essere così crudele?
E nonostante le varie circostanze che coinvolgono Bryanna lei però ne esce vincitrice, certo ha qualche ammaccatura che non può nè vuole dimenticare, ma resta comunque una combattente, una di quelle che si rialza a testa alta anche quando tutto le si rivolta contro. Lei ci insegna tanto, ci dimostra tanto e sicuramente vale di più di molti altri.
C'è un gesto dolceamaro per un finale che di solito io non preferisco - e non posso negarlo - ma che però chiude un cerchio e rende palese quanto la vita alla fine faccia avere a tutti ciò che meritiamo, o almeno alla maggior parte delle persone.
Una storia che, seppur in poche pagine, mi ha trasmesso tanto e che di certo consiglio a chi cerca una lettura diversa e a chi ama le vicende in cui si racconta tanta verità con cruda schiettezza.

Valutazione 4/5


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