Review Party. Recensione: Un'estate da sogno di Sarah Morgan

Rieccomi amici lettori.

Con grande, grandissimo piacere oggi vi parlo dell'ultimo libro di un'autrice che ormai è diventata una garanzia: Sarah Morgan.

Ringrazio Harper Collins per la copia omaggio.

Trama

Kathleen ha ottant’anni, e quando un malintenzionato si intrufola in casa sua perché lei ha incautamente lasciato la porta aperta, la figlia Liza rompe gli indugi e decide di trasferirla in una residenza per anziani.
Ma Kathleen non ci sta.
Ciò di cui invece ha bisogno, decide, è un po’ di avventura.
Così mette un annuncio sul giornale per cercare qualcuno che l’accompagni in un viaggio attraverso gli Stati Uniti.
Per Martha, venticinquenne single e senza lavoro, quell’inserzione è la risposta alle sue preghiere: niente sarebbe peggio che tornare a vivere con i genitori, e di certo una vecchia signora come Kathleen non potrà crearle grandi problemi, giusto?
Nessuna di loro lo immagina, ma quel viaggio cambierà profondamente entrambe, e insieme scopriranno che non è mai troppo tardi per godersi un’avventura.

Quest'autrice carinissima di cui conservo un ricordo bellissimo quando l'ho vista dal vivo è ogni volta capace di regalarmi tantissime emozioni con le storie apparentemente semplici ma che arricchiscono tanto.

Prima un piccolo appunto sulla cover che non solo è veramente bella ma rispecchia appieno questa storia, una di quelle che ti travolgono perchè senti i personaggi come amici, come persone reali di cui vuoi conoscere ogni cosa.

La storia si divide in tre punti di vista, conosciamo Kathleen un'ottantenne piena di vita per quale ho provato subito una grande adorazione.

Questa donna ha vissuto una vita piena, ha svolto un lavoro che amava e aveva una famiglia che non le ha mai fatto mancare il suo appoggio eppure è una donna con qualche rimpianto, qualche rimorso per come il passato l'abbia plasmata fino a diventare ermetica quando si tratta di esprimere dei sentimenti.

La sua storia è molto emozionante, ci spinge a pensare che a volte ci lasciamo condizionare da fattori importanti e che facciamo fatica a scrollarci di dosso quella sensazione di pura paura. Affrontare i propri problemi, comprendere che non possiamo gestire tutto da soli è un passo importante per cambiare, per rendere la nostra vita più bella, più completa.

Kathleen ci insegna inoltre che non serve a nulla rimpiangere il passato, guardarsi indietro e porsi delle domande su come sarebbero andate certe cose se avessimo preso decisioni diverse, lei rende palese invece che siamo le persone di oggi proprio grazie a quelle scelte e che alcune decisioni non sono sbagliate come pensiamo, ma ci aiutano soltanto a crescere e diventare più forti.

Abbiamo tre protagoniste diverse che crescono tanto, che ci insegnano parecchie cose e che regalano moltissimo. La mia preferenza già l'ho detta va a Kathleen, ma devo dire che anche le altre due mi sono piaciute forse perchè nelle loro imperfezioni le ho viste davvero perfette.

Conosciamo Liza, sua figlia. Lei è una donna molto diversa dalla madre, più razionale, più ansiosa e soprattutto con l'innata capacità di rendersi utile per gli altri. Ha sofferto molto per la mancanza di un genitore sempre assente dal lavoro e quando è diventata mamma a sua volta ha deciso di essere l'opposto. Colplice varie situazioni che si sovrappongono si rende conto, però, di non aver mai preso del tempo per se stessa e che questo la sta logorando quindi, di punto di bianco, decide di prendersi una vacanza dalla sua stessa casa e vola in quella d'infanzia dove tutto è più semplice.

Nella tranquillità di quei luoghi speciale, Liza ritroverà se stessa, imparerà di nuovo a volersi bene e riscoprirà l'amore per un matrimonio in realtà mai naufragato.

In Liza mi ci sono immedesimata molto ed è quindi stato facile comprendere la sua difficoltà a prendere le cose con leggerezza, lei è un esempio di come ci si dovrebbe comportare per avere una vita diversa e sicuramente più serena. Non è facile il suo cambio di programma, non è semplice capire che bisogna invertire la rotta quando le cose diventano ingestibili, ma sicuramente è qualcuno di coraggioso che ammiro tanto.

E poi c'è Martha. La sua storia si intreccia a queste due donne per puro caso. Accetta di fare da autista a Kathleen perchè sta ancora trovando la sua strada e sarà proprio questo viaggio a infonderle fiducia in se stessa, a trovare l'amore e anche una nuova amica che considera già di famiglia dopo pochissimo tempo. Si crea un legame bellissimo tra due perfette sconosciute che entrano subito in connessione, si aiutano a vicenda e questa è una cosa che mi è piaciuta molto perchè a volte riusciamo a dire cosa proviamo e cosa pensiamo a chi non ci conosce nemmeno perchè non ci può giudicare e tutto diventa più facile, è capitato anche a voi vero?

Una lettura intensa, profonda che mette in luce tantissimi argomenti importanti che portano alla riflessione. Lo stile della Morgan non è solo scorrevole, è accattivante, riesce a prenderti per mano e sentire ciò che sentono i suo protagonisti come se per un attimo ti mettessi nei loro panni.

Una storia importante dove i segreti più nascosti vengono a galla e dove la scoperta dei sentimenti sinceri diventa una vittoria verso quella felicità che tanto hanno rincorso, ma c'è anche la verità lampante che hanno davanti agli occh e di cui hanno conferma: l'affetto sincero e profondo delle persone non mancherà mai e questo è un dato di fatto.

Se volete qualcosa di profondo, qualcosa che vi catturi e se amate la scrittura di quest'autrice non potete perdervi questo libro. Se invece non l'avete ancora letta allora vi consiglio di cominciare perchè merita davvero tanto.

Valutazione 5/5