Recensione: Un romantico Natale di Kate Aster

Buon lunedì amici lettori.
Come avete passato il week end dell'Immacolata?
Io come da tradizione ho addobbato casa e mi sono divertita un sacco. Non sono molto propensa a fare l'albero, il presepe e tutto quello che riguarda il Natale prima dell'8 dicembre, l'attesa e la magia non vengono scalfiti e posso dire ufficialmente che sto già avvertendo l'aria del Natale. Voi invece?
Per restare in tema oggi vi parlo di un libro carinissimo ambientato proprio in questo periodo.

Ringrazio la Triskell Edizioni per la copia omaggio.

Trama

Non sono molto pretenzioso, per quanto riguarda il Natale.
Devo adattarmi per forza. 

In quanto ufficiale della Marina, passo un sacco di feste lontano da “casa”… 

A volte rimedio anche un proiettile, come è successo durante l’ultima missione.
Quindi sì, cerco di accontentarmi.
Questo finché non ho conosciuto la mia vicina Ava. 

Lei è il tipo di donna che prepara torte di noci pecan e beve zabaione. Gira per il vicinato cantando carole e decora la casa con tantissime luci di Natale, tanto che potrebbero vederle anche dallo spazio. 

Sono certo che possegga anche una pila di orrendi maglioni a tema natalizio.
Ma ha anche un figlio… 

E le sue radici sono ben salde in questa pittoresca città che, durante le feste, sembra una cartolina. E il mettere radici è quasi impossibile che si adatti alla vita di un militare come me.
Ava è l’ultima cosa di cui ho bisogno. Eppure, sotto il mio albero di Natale non voglio altro.

Ho letto Kate Aster con Il suo più uno e mi era piaciuta molto quella storia, quando ho letto questa trama così nelle mie corde ho pensato che sarebbe stata carina anche questa lettura e avevo perfettamente ragione.

Il libro fa parte della serie di autoconclusivi Brothers in arms, io ho letto solo gli ultimi due e non ho trovato lacune o impedimenti quindi se per caso siete frenati dall'idea che sia una serie potete andare tranquilli perchè ogni storia è autoconclusiva con personaggi diversi accumunati solo dal fatto di essere una grande famiglia di Neavy Seal, in pratica tutti militari o come nel caso di Harris, il nostro protagonista un ex Neavy.

Harris da molti anni non si ferma mai per troppo tempo nello stesso posto e fino all'ultimo momento non sa mai dove debba essere mandato, il lavoro gli permette di visitare nuove città e scoprire nuove persone, ma gli impedisce anche di creare legami stretti perchè non avrebbe senso affezionarsi a qualcuno se poi dovrà lasciarlo.

Quando però conosce Ava, la sua vicina di casa, ecco che comincia a cambiare idea e a vedere le cose sotto un'altra prospettiva. Inizia a pensare a come sarebbe bello vedere una donna più di una volta e condividere con lei anche le piccole cose come un albero da addobbare e le decorazioni natalizie da sistemare.

Sembra l'inizio di una storia d'amore perfetta e senza impedimenti giusto? Sbagliato perchè Ava è una madre divorziata e questo complica parecchio le cose.

                                      

E' una storia semplice, dolce e proprio come dice il titolo molto romantica.

Mi è piaciuto tanto il lento e graduale avvicinamento tra i due, è bastato poco affinchè scattasse la scintilla come se i due avessero bisogno di una piccola spinta per capire di essere praticamente perfetti l'uno per l'altra.

Complice la magia del Natale, l'atmosfera meravigliosa che si respira tutto sembra amplificato, più bello, più totale e tra i due si crea un legame speciale che cresce giorno dopo giorno.

Secondo me non è una lettura perfetta, ci sono state delle cosine che mi hanno fatto un po' storcere il naso come la presenza della migliore amica di Ava che per quanto mi riguarda ha solo sminuito la nostra protagonista invece di sollevarla e non l'ho reputata un personaggio positivo oppure la velocità verso il finale, tuttavia penso sia una lettura carinissima e perfetta per chi cerca un romance semplice dal lieto fine assicurato.

Mi sarebbe piaciuto un po' più di interazione tra Harris e Jhonathan, il figlio di Ava, ma soltanto perchè lo sapete amo sempre tanto quando ci sono i bambini e confesso che qualche paginetta in più su loro tre insieme mi avrebbe fatto parecchio piacere, tuttavia visto che la storia è incentrata principalmente sull'evoluzione del loro rapporto posso comprendere la scelta dell'autrice. Secondo me con qualche pagina in più che non accelerasse alcune cose e con scene insieme il libro sarebbe stato perfetto, ma pensiero mio. La reputo comunque una lettura dolce e tenera e in effetti mi ha lasciata col sorriso sulle labbra, cosa che adoro sempre quando succede.

Mi è piaciuta tanto l'ambientazione, questa sensazione di famiglia che si percepisce dalla prima pagina, questa comunità che festeggia il Natale con progetti specifici e col sorriso sulle labbra.

Il fascino delle piccole cittadine ha ancora fatto centro lo ammetto, ma penso sia meraviglioso soprattutto durante le feste respirare un clima del genere.

Ava è una fan del Natale quindi come non adorarla, grazie a lei Harris riscoprirà quella magia che aveva dimenticato e nonostante tra loro si inserisca un problema che sembra insormontabile riusciranno a superarlo molto facilmente perchè quando ci sono i sentimenti, quando c'è il cuore che guida le nostre azioni tutto diventa più semplice.

E' una lettura dolce, prettamente natalizia e tanto tenera che mi ha trasmesso molta serenità e che trovo perfetta per questo periodo quando si cerca qualcosa di delicato che ti scalda il cuore.

Mi è piaciuto anche che entrambi abbiano subito una crescita interiore durante la loro conoscenza, Ava è adesso più consapevole delle proprie capacità, più sicura di se stessa mentre Harris ha riscoperto la bellezza delle radici, di un posto da chiamare casa a tutti gli effetti perchè quando si ha accanto la persona giusta tutto il resto non conta.

Valutazione 4/5