giovedì 25 gennaio 2024

Review Party. Recensione: Il riparatore di sogni di Linda Traversi

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro che fa molto riflettere.



Ringrazio Edizioni EL per la copia omaggio.


Trama
Fidarsi degli altri non è facile, se senti che ti manca qualcosa. Rischia di mandarti in mille pezzi, come un sogno infranto. Ma c’è qualcuno che quei sogni li può riparare. Forse si trova nel tuo "paradiso delle cose pensate" o forse è già vicino a te... Maia ha quattordici anni e non si fida di nessuno. In famiglia si crede un’intrusa e a scuola percepisce di essere diversa. L’unico posto in cui si sente al sicuro è il suo "paradiso delle cose pensate", da lei creato estraendo parole a caso da alcuni sacchetti. Al suo interno vivono personaggi surreali: un mangiatore di coltelli che consola un clown, una renna che non fa mai colazione e un meccanico che ripara i sogni. Quando l’insegnante di italiano affida alla classe un lavoro di gruppo, Maia si trova in coppia con Sebastiano, introverso e taciturno. I due iniziano a interrogarsi sulle proprie storie e si aprono l’uno con l’altra: Sebastiano le rivela un segreto che l’ha reso vittima di bullismo, lei racconta al nuovo amico di non aver mai conosciuto la madre. La loro amicizia è sincera, ma fragile quanto un sogno che solo il più abile meccanico potrebbe riparare. Un libro di narrativa per ragazzi e ragazze dai 13 anni, perfetto per trovare il coraggio di aprirsi e di legarsi alle persone che ci circondano.

Ho conosciuto Linda con La panchina delle cose difficili un libro che ancora adesso ricordo benissimo perchè mi era piaciuto tanto. Ero quindi curiosa di leggerla ancora e quindi avevo aspettative altissime.
Di solito è un po' un problema perchè quando si parte con aspettative alte si rischia di restare deluse e in effetti devo dire che per mio giudizio personale reputo il primo libro a un gradino superiore.
Questo è quindi brutto? Assolutamente no, anzi credo che qui si siano trattati temi importanti e delicati che vale la pena di conoscere e scoprire.
Conosciamo Maia, una ragazzina taciturna, introversa e poco socievole. Diciamo che questi presupposti ci fanno pensare a più meno la stragrande maggioranza delle adolescenti, ma lei ha in realtà qualcos altro che la differenzia da tutte le altre perchè Malia ha un segreto nel cuore che la spinge a comportarsi in un certo modo, che la porta ad essere in un certo modo e questo condiziona irrimediabilmente tutta la sua vita e tutti coloro le sono accanto.
Ho provato tanta empatia per questo personaggio apparentemente soltanto problematico e che invece si dimostra possedere una forza e una fragilità in un connubio esplosivo.
La sua famiglia, il mistero che avvolge la sua figura di sua madre e la sua difficoltà ad avvicinarsi totalmente agli altri rendono complicato capirla veramente, ma Maia è molto di più di quello che mostra anche se non tutti si sforzano di guardare.
Tutti tranne Sebastiano.

       

                         
Sebastiano è un co protagonista che mi ha colpito subito esattamente come Maia. Si somigliano per certi versi e forse per questo si comprendono al volo, anche lui è di poche parole, gli piace isolarsi e vivere in un mondo tutto suo che lo porta spesso ad essere beffeggiato, però a lui non interessa. E' se stesso sempre e questo mi è piaciuto molto perchè non cerca di cambiare, di frequentare amicizie che lo facciano diventare più popolare, resta se stesso sempre e si fa apprezzare proprio per questo.
Lui e Maia condividono momenti importanti che li spingono ad avvicinarsi, ma quando si abbassa la guardia ecco che arrivano nuovi segreti a sconvolgere l'equilibrio e tutto cambia radicalmente.
Mi è piaciuto tanto il lento e graduale avvicinamento di due persone fondamentalmente sole che cercano di andare avanti come possono aggrappandosi anche alle piccole gioie pur di sorridere di nuovo.
Il legame che creano è speciale perchè non ha secondi fini, è sincero. Le loro scene insieme mi hanno strappato più di qualche sorriso, mi hanno trasmesso tanta dolcezza e penso che l'autrice sia stata bravissima a parlare di due anime sole che si incontrano e si legano con così tanta potenza ancor prima che tutti e due se ne rendessero conto.
E' una lettura particolare, che parla al cuore di problemi seri e importanti sugli adolescenti, che forse farà riflettere anche chi come me l'adolescenza l'ha passata da un pezzo. E' una lettura che regala tanti spunti di riflessione e che ci mostra come la vita possa essere dura e complicata, ma quando si ha voglia di affrontarla allora si comincia a vedere la luce in fondo e basta soltanto superare ostacolo dopo ostacolo per raggiungerla e trovare la pace, quella interiore che ci fa apprezzare tutto per stare bene.

Valutazione 4/5

                                   

                                           

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