Cominciamo il mese con un libro che parla di amori adolescenziali.
Ringrazio Piemme per la copia.
Trama
Anna, detta Nina, è appena arrivata al Camping Village Gran Canaria per quella che sarà l'ennesima estate trascorsa nel campeggio toscano di sempre. Stessa piazzola, stessa gestione, stessa dittatura della Regina Vittoria, sua mamma, persino lo stesso frinire delle cicale. Anche Nina è la stessa di sempre: troppo alta, troppo magra, troppo pallida, stesso look da costume intero e jeans sfrangiati, con quei capelli rossi nascosti sotto un informe cappellino crochet da pescatore. E, purtroppo, anche il suo cuore prova gli stessi sentimenti per Elia, il ragazzo di cui è innamorata da sempre, che non si fa mai vivo durante l'inverno e che l'ha persino fatta lasciare dal fratello quando, a dodici anni, avevano ingenuamente deciso di fidanzarsi.Quest'estate, però, qualcosa di diverso c'è. Anzi, qualcuno: Tommaso, alto, capelli scuri lunghi fino alle spalle e gli occhi più belli che Nina abbia mai visto.I primi a restituirle uno sguardo diverso da quello di Elia, che forse si renderà conto troppo tardi di ciò che Nina significa per lui...
Questa lettura permette al lettore di fare un viaggio nel tempo ricordandoci momenti in cui c'erano i primi amori, le prime cotte, i primi batticuori e soprattutto la diffcoltà ad esternare i propri sentimenti.
Ogni estate Nina la trascorre nel campeggio toscano dove incontra sempre le stesse persone, la stessa comitiva, gli stessi luoghi e anche gli stessi argomenti. Per Nina è un momento per vedere le persone che durante l'estate diventando suoi amici stretti e che per tutto l'inverno spariscono.
Con una cotta astronomica per Elia, Nina aspetta con impazienza che arriva l'estate ma non ha mai il coraggio di confessare ciò che prova e quando sembra che anche questa volta succederà la stessa cosa ecco che arriva Tommaso.
Ho trovato Tommaso un personaggio molto divertente, genuino e simpatico. Il suo approccio con Nina mi ha fatto sorridere e pensare esattamente ai primi amori e a quando nascono, personalmente questa coppia mi è piaciuta molto, ha dato l'idea di nuovi inizi e nuove possibilità.
Tommaso però è un outsider del gruppo già formato e quando si allontana per qualche giorno ecco che le dinamiche familiari riprendono il loro corso così Nina decide di chiamare la sua migliore amica per aiutarla a sopportare meglio ciò che succede e niente è come sembra quando riappare Elia e quando Diego non la smette un attimo di farla impazzire.
Questa lettura estiva è stata molto leggera, aiuta subito ad entrare in quel mood adolescenziale dove tutto era complicato e anche gli ostacoli più banali diventavano insormontabili.
L'insicurezza, la confusione di Nina rappresentano in maniera giusta ciò che tutti abbiamo vissuto quando ogni cosa ci sembrava difficile anche accettare ciò che il nostro cuore ci diceva.
Con una narrazione semplice. perfetta per un pubblico più giovane è facile entrare in sintonia con i vari personaggi e le dinamiche che alcune volte possono sembrare infantile ma sono giuste per l'età rappresentativa.
Interessante la prospettiva che ci ricorda di quanto sia importante godersi i momenti belli per pianificare il nostro futuro non sempre nitido davanti ai nostri occhi, ma che si crea pian piano a volte sotto forme inaspettate.
E' stata una lettura che in alcuni punti mi ha fatto sollevare molto gli occhi al cielo, ma nel complesso è stata molto carina con un finale del tutto inaspettata che tutto sommato non mi è dispiaciuto perchè l'ho trovato giusto.
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