Recensione: Piccole dosi di felicità di Siri Østli

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di una storia molto natalizia.

Ringrazio Garzanti per la copia.

Trama

Ogni mattina Kristi si sveglia in attesa dell’inaspettato. Non ha paura del cambiamento, anzi, la sua filosofia è abbracciare tutto ciò che la vita le dona. Ne è talmente convinta che prova a trasmettere il messaggio anche ai clienti del suo negozio. Ma non è stato sempre così. Quando Kristi era solo una ragazza, è rimasta incinta della figlia Iben e ha dovuto prendere le distanze dalla famiglia per costruirsi un futuro in città. Era sola e spaventata. Eppure, la sorpresa che le ha sconvolto la vita le ha insegnato ad assaporare i piccoli momenti di quotidiana felicità. Ma il presente le riserva anche qualche sgambetto. E, questo dicembre, Kristi deve affrontare una sfida in apparenza insuperabile. Come se non bastasse, la famiglia non l’apprezza, il suo fidanzato è distante e Iben, ormai adolescente, è decisa a scoprire chi è suo padre. Dopo tanti anni, Kristi sente il suo mondo vacillare. Eppure, sta per accaderle un miracolo. Non uno di quei miracoli dei film che magicamente risolvono i problemi. Uno di quelli veri, realizzati dalle persone che sanno amare e che distribuiscono gentilezze senza chiedere nulla in cambio. È proprio in quei momenti che Kristi si ricorda che l’inaspettato è da abbracciare, ma che è più facile affrontarlo stringendo la mano di chi ci sta vicino.

Ho letto quest'autrice con Un grammo di felicità al giorno e l'ho davvero adorata, quel libro è una vera coccola e assolutamente ve lo consiglio. Adesso ero curiosa di leggere altro di suo e questa trama mi ispirava troppo.

Penso che questa storia sia perfetta per il periodo natalizio che sta arrivando, lo stile di scrittura di Siri Østli è delicata, toccante, pronfonda e riesce a creare tanti spunti di riflessione.

Per mia opinione personale questo libro non si avvicina neanche lontanamente alla perfezione del primo libro però devo dire che è stato bello leggerla perchè penso che valga la pena di conoscere Kristi, Iben e Haakon.

Kirsti è una donna che ha cresciuto da sola sua figlia Iben dopo l'avventura di una notte con un uomo che è scappato il giorno dopo. Non ha mai rimpianto la scelta di tenere quella bambina che è la luce dei suoi occhi, adesso però le cose sono cambiate perchè durante una visita le viene comunicato che la brutta parola con la C (cancro) è arrivata a scombussolare la sua vita.

Iben ha tredici anni e di certo non può lasciarla completamente da sola così si mette alla ricerca di Haakon, il padre di quella bambina che si comporta da adulta ma è una semplice adolescente.

                                              

Attraverso i racconti di Kirsti non mi ero fatta una bella impressione di Haakon eppure è bastato perché lui raccontasse la versione di quella notte e di quella mattina per cambiare completamente opinione su di lui. 

Come sapete sono una fan del second romance chance e loro due mi hanno suscitato molta tenerezza. Per una volta ci troviamo di fronte a due persone molto adulte che però hanno la possibilità di continuare quello che avevano iniziato anni e anni prima. La situazione non è sicuramente l'ideale perchè la malattia di Kirsti è seria e devasta questa donna che si vede da sola a gestire qualcosa di troppo grande.

In realtà non è da sola, accanto a lei ci sono amiche sincere, amici veri e tante persone che si offrono di aiutarla in tutte le fasi e poi c'è Haakon che vuole recuperare il tempo perduto e Iben che decide di far vivere alla madre la viglia di Natale più bella di sempre.

Non sarà facile per nessuno di loro gestire la preoccupazione, le visite mediche, l'operazione e i cicli di chemioterapia e tra equivoci e fraintendimenti tutto proseguirà per il meglio. 

Ho trovato adorabile il modo in cui Kirsti fosse coccolata da persone che non facevano parte del suo ciclo familiare perchè a volte non c'è bisogno di legami di sangue per essere amati e apprezzati.

E' una storia dolce e delicata che ci ricorda quanto sia importante avere accanto le persone giuste alle feste natalizie. A mio avviso avrei aggiunto qualcosa sul finale, approfondito alcuni argomenti che sono stati secondo me velocizzati troppo e lasciati in sospeso.

A causa di queste considerazioni la mia valutazione non sarà alta come il precedente libro, ma penso sia comunque una bella storia da conoscere.

Valutazione 3/5