martedì 16 luglio 2019

Review Party. Recensione: Cherries di Cinnie Maybe

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi e domani eccezionalmene sul blog ci sarà doppio post perché, anche se continuo a preferirne uno solo al giorno, ci sono occasioni troppo ghiotte a cui poter dire no. Le uscite librose sono tante anche se siamo a luglio e quindi immergermi in nuove letture è sempre bellissimo.
Cominciamo quindi con il primo evento di oggi e ci rileggiamo più tardi.
Oggi partecipo con piacere al Review Party di Cherry


Ringrazio la Triskell per la copia omaggio e  Tania di My Crea Bookish Kingdom per la grafica.

Mi raccomando di passare anche dalle mie amiche blogger per leggere il loro pensiero su questo libro che, vi anticipo, vi farà venire voglia di ciliegie.


Trama

Melanie è un'addetta stampa che lavora per una prestigiosa azienda di comunicazione, è di buon cuore, adora la torta di ciliegie ed è in abbondante sovrappeso. I chili di troppo sono sempre stati oggetto di prese in giro e vessazioni al liceo, soprattutto da parte del ragazzo più carino della scuola, per cui lei aveva una cotta: Charlie Rhodes.Dieci anni dopo, nonostante la sua vita ora sia completamente diversa e lei viva a Los Angeles, lontana da Hoboken e dai suoi bulli, Melanie si ritroverà a fare i conti con quella parte di passato che ha cercato di dimenticare e con i suoi sentimenti per Charlie. Ma lui, ormai famoso attore di Hollywood, sarà in grado di andare oltre l'aspetto fisico e amarla come merita?

Comincio subito col dire che ero curiosissima di leggere questo libro da quando ne ho sentito parlare dell'autrice stessa. Ho conosciuto Cinzia al Rare dell'anno scorso in veste di lettrice, quando ha cominciato a parlare del suo libro e della sua storia che avrebbe preso forma ho capito che sarebbe stata nelle mie corde e sono davvero felice di essere riuscita a leggerla.

Quello che mi è piaciuto di più id questo libro è stata l'originalità che batte i famosi stereotipi. Finalmente una protagonista in carne che resta tale dall'inizio alla fine, senza diete assurde, nessun brutto anatroccolo che poi diventa cigno perché Mel è bella sempre e lei stessa lo dice in più occasioni. Era ora che ci fosse una protagonista vera, diversa, ma pura di cuore.
Inutile dire che ho adorato tantissimo Melanie. La sua forza interiore, il suo coraggio, il suo mettersi in gico e rimboccarsi le maniche per poter trovare il suo posto nel mondo.
La sua adolescenza non è stata facile a causa di bulli e di persone che non accettano il suo peso eccessivo, ne ha subite davvero tante e non appena se n'è presentata l'occasione è scappata via da quella città che non la capiva.
Si è rifatta una vita, ha un buon lavoro e amicizie solide oltre ad essere in pace con se stessa e il suo corpo. Ecco perché quando piomba all'improvviso l'artefice di tutte le disavventure liceali per Mel comincia un vero e proprio incubo.

Gli anni del liceo sono fondamentali per ogni adolescente, ricordi belli e brutti si mescolano nella nostra testa e col passare degli anni li ricordiamo sempre con nostalgia e altri con sollievo.
Per Mel però è diverso, perché il suo intero corso di studi è stato un inferno. Lei vorrebbe proprio cancellare dalla memoria quegli anni tremendi e per un certo periodo ci è anche riuscita, almeno fino a che Charlie non bussa alla sua porta. Proprio il responsabile di quell'inferno torna nella sua vita e lei si rende immeditamente conto che la sua prima cotta non le è mai passata.
Mel era convintissima di averlo bannato dal proprio cuore. Le basta passare del tempo con lui però, per capire quanto si sbaglia. Charlie non solo è sempre stato presente, ma non vuole proprio andarsene. E per quanto ora sia una donna realizzata si sente ancora in soggezione in sua presenza, d'altronde lui è circondato da bellezze mozzafiato con cui lei non potrà mai competere e la loro storia è destinata a finire prima ancora di cominciare. O almeno è quello che la logica le impone, ma lo sappiamo logica e cuore spesso fanno a botte e alla fine chi vincerà sarà il più duro.



Una storia dolce, simpatica e carina che ci mostra una protagonista di tutto rispetto che lotta per la propria felicità. Melanie ci insegna che apprezzarsi, volersi bene è il primo passo per affrontare per essere davvero sereni. Lei ci mostra come il giudizio degli altri è superfluo se crediamo davvero in noi stessi. In una società dove l'apparenza, il parere del prossimo contano tantissimo questo libro ci ricorda quanto invece sia essenziale essere in pace con se stessi per trovare la giusta via.
Melanie è un uragano di semplicità, una forza della natura e la persona più dolce e sensibile che ci sia. Sebbene abbia accettato se stessa, in lei vige ancora tanta insicurezza e questo perché Charlie le ha fatto molto male e quel dolore non è ancora passato del tutto.
Insicurezza e paura di soffrire ancora però la porteranno anche a scoprire di essere forte, determinata e pronta a riprendere in mano le redini della sua vita e questa sua forza a me è piaciuta moltissimo.
Ho adorato anche i personaggi secondari che sono di vitale importanza per la storia di Mel e la sua crescita interiore.
Come vi avevo detto dopo aver letto questo libro verrete colpiti dalla curiosità di mangiare una torta alla ciliegia perchè a me è accaduta la stessa cosa, d'altronde se Mel ne andrà ghiotta sarà buonissima no?
Decisamente il primo lavoro di Cinzia mi ha sorpreso in modo positivo anche se un piccolo appunto lo farei sulla lunghezza, secondo me la storia è stata eccessivamente lunga e qualche pagina in meno non mi sarebbe dispiaciuta.
Tuttavia consiglio questa storia a chi cerca qualcosa di simpatico e diverso, a chi vuole vedere una protagonista diversa che trova la sua felicità senza cambiare ma restando se stessa sempre e questa è una grande, grandissima vittoria.

Valutazione 3/5






4 commenti:

  1. Anche io voglio provare questa mitica torta!!! Ps sono assolutamente d’accordo con le tue parole ❤️

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    1. Secondo me sarà buonissima questa torta, dobbiamo provarci a farla :P

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  2. Bellissima recensione! In effetti sono d'accordo che qualche pagina in meno non avrebbe fatto un soldo di danno ma è andata abbastanza bene ugualmente :)

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    1. Si vero Tania? Bastava qualcosina in meno ecco, ma la storia è davvero carina

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