I miei magici mondi: Recensione: Obsession di Jennifer L. Armentrout

Ciao a tutti amici lettori.
Quasi metà mese wow! Mi sembra volato e a voi?

Sarà che avevo voglia che arrivasse dopo il disastroso anno scorso, ma mi sembra stia scivolando lentamente tra le mani e spero che questo non sia un segno negativo. Succede anche a voi o è solo una mia impressione?

La cosa positiva è che sto riuscendo a recuperare vecchie letture e quella di oggi è proprio una di queste.

Trama

Serena Cross aveva accolto con scetticismo il racconto della sua migliore amica, convinta che il figlio di un potente senatore fosse coinvolto in un incredibile complotto.
Ma, dopo avere assistito con i propri occhi all'omicidio dell'amica, Serena non può più dubitare: è lei stessa in pericolo.
Così accetta suo malgrado la guardia del corpo che il Dipartimento della Difesa le assegna perché vegli sulla sua sicurezza: Hunter. Arrogante, prepotente, eppure terribilmente affascinante...
Ma se lui conosce a memoria il dossier di Serena, lei ignora tutto del suo protettore.
Soprattutto il fatto che il più grande pericolo per lei potrebbe essere proprio Hunter.

Come sapete io ho davvero adorato la saga dei Lux di questa fantastica autrice e ho comprato questo libro, che rappresenta una sorta di spin off, a occhi chiusi eppure ancora non sono riuscita a parlarvene sul blog, ma è arrivato il suo momento.

Anche se questo libro ha una storia distaccata da quella che già conosciamo, la natura di questi personaggi è menzionata e per avere una visione più ampia e capire meglio certe dinamiche secondo me è opportuno conoscere anche gli altri libri della serie.

(cliccare sui titoli per le recensioni)

Certo sembrano tantissimi libri per chi non si è ancora avvicinato a questa saga, ma vi assicuro che si leggono così in fretta da riuscire impossibile a staccarsi. Ricordo che ne ho letto uno dopo l'altro (e le mie recensioni sul blog lo dimostrano) senza riuscire a leggere altro perché la cara Jennifer è bravissima e abilissima a catturare l'interesse del lettore dall'inizio alla fine.

I personaggi poi sono straordinari, caratterizzati in maniera perfetta e l'azione è a ogni capitolo lasciandoti col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Cosa volere di più?

Inutile raccomandarvi di leggerlo per un alieno in particolare che non vi lascerà indifferenti.... ah caro Deamon. Per pochissime righe lui è anche qui e questa è una chicca che mi ha reso felice perché sì, lui è proprio il mio alieno preferito non lo nego.

Ma non dobbiamo parlare di lui adesso perchè in questa storia il protagonista è un altro: Hunter e per farlo bisogna fare un piccolo passo indietro. Con Deamon dalla parte dei buoni la nostra autrice ci ha subito fatto capire che gli alieni sono coloro per cui fare il tifo mentre gli Arum rappresentano la parte malvagia eppure nella parte finale sembra che qualcosa sia cambiato e la curiosità di scoprire qualcosa su quella parte di mondo fantastico era alta. Credo che la Armentrout abbia capito che spiegare tante cose nello stesso libro sarebbe stato controproducente, ecco perchè creare una storia a parte dove molte convinzioni sono saltate. Con questo non voglio dire che tutti gli Arum sono buoni e che i nostri amici alieni hanno combattuto inultimente prima, ma solo che ci sono delle eccezioni, che ci sono delle cose da sapere e soprattutto che a volte l'apparenza può ingannare.

Contrariamente agli altri libri che sono più young adult, qui l'autrice fa un salto portandoci nel mondo dei new adult e questa sottile ma importante differenza si nota tantissimo. I protagonisti sono più adulti, meno impulsivi (o meglio ci provano) e meno rigorosi delle regole perché non ragazzini che hanno bisogno di un adulto per fare qualcosa.

Hunter è uno di quei personaggi che difficilmente si riesce a inquadrare da subito, enigmatico e ricco di contraddizioni lui si scopre pian piano arrivando a detestarlo, amarlo e poi detestarlo di nuovo ma d'altronde come si potrebbe fare altrimenti con una simpatica canaglia come lui?

Ne sa qualcosa Serena che all'inizio non vuol proprio saperne di lui e poi finisce con il reputarlo insostituibile. Lei mi è piaciuta invece subito, così bella tosta da essere perfetta per uno come Hunter, sono una coppia forse all'inizio troppo diversa e invece proprio quelle differenze che li caratterizzano li rendono perfetti.

Mi è piaciuto molto come l'autrice sia riuscita a capovolgere la situazione, a farci vedere l'altra faccia della medaglia rendendo però la storia sullo stesso livello si supance e rivelazione e catturando l'attenzione totale.

Hunter e Serena non vi lasceranno indifferenti. La loro guerra contro le ingiustizie mettendo a rischio loro stessi e ciò in cui credono dimostrerà che anche dalle cose più brutte può nascere qualcosa di bello.

La consiglio a chi come me ha amato la saga dei Lux e chi ama la penna di questa talentuosa scrittrice che regala sempre emozioni grandissime.

Valutazione 4/5