mercoledì 17 novembre 2021

Recensione: Sleeping Sun di Margherita Maria Messina

Ciao a tutti amici lettori.
Sono ormai dell'idea che i libri siano viaggi bellissimi in cui il lettore è trasportato in un mondo nuovo che non conosce ma che, lentamente diventa suo ed è bellissimo viaggiare attraverso le pagine. Mi è successo proprio con quest'ultima lettura che ho trovato avvincente e davvero bella.

Ringrazio la Words Edizioni per la copia omaggio.


Trama
Verona, A.D. 1116
Durante una notte di eclissi, Marianna Alibrandi muore dando alla luce la piccola Elèna. Per Valente Di Grandi, padre della bambina, la colpa è di una crudele maledizione. In quella infausta notte, Valente crea una pietra oscura, simbolo di tutto ciò che Elèna stessa dovrà tenere a bada per evitare di scatenare qualcosa che vada al di là di ogni regola terrena.

Stoccarda, A.D. 1138
L’abate guardiano Hector Von Richt, monaco della Compagnia di San Cristoforo, si trova a dover prendere un’importante decisione: sostenere o meno il papato e l’Ordine Templare in una nuova, devastante crociata. Le sue cicatrici parlano di battaglie cruente, perdite indicibili e tradimenti nella Terra Santa, ma il suo spirito non si è piegato ai tormenti. La missione sarà infine affidata al fratello Faustus, che al suo ritorno mostrerà un’inquietante volontà nel sottomettere chiunque si trovi sulla sua strada. Plagiato dal misticismo e dal fanatismo, Faustus scatenerà una guerra interna alla Compagnia di San Cristoforo, scagliandosi contro Hector e gli uomini a lui fedeli. Dalla faida nascerà la Chimera, pronta a raggiungere il potere grazie a un mistico artefatto proveniente dalla città di Verona: la Pietra di Luna.

Ho letto Beyond The Veil (cliccare sul titolo per la recensione) e l'ho molto apprezzato, adesso ero molto curiosa di scoprire questa nuova storia di Margherita soprattutto perchè invece di scrivere un sequel lei ha scritto un prequel e non è detto che sia più facile. Credo invece l'esatto contrario, il prequel deve riuscire a incastrare bene tutto senza sfiorare la trama dell'altro libro, senza sbagliare le date, senza mettere niente che intacchi la storia principale perchè altrimenti si crea confusione quindi bravissima Margherita per essere riuscita in un intento non del tutto scontato.
Piccolo appunto quindi potete leggere prima questo o prima l'altro senza alcuna difficoltà perchè l'autrice è stata brava a non creare caos o domande senza risposta come si potrebbe pensare.
Penso che questa storia sia stata molto interessante soprattutto perchè così abbiamo modo di conoscere meglio principalmente Elena.
Lei è un personaggio che mi è sempre piaciuto molto e per quanto la sua storia fosse stata spiegata, era come se adesso tutto il "peso" ricadesse su di Emma l'unica a dover scoprire insieme a Markus la verità su un passato che sembrava perseguitarli. Adesso conosciamo nel dettaglio chi era veramente Elena e cosa l'ha portata a conoscere Hector.

                             

Leggere di nuovo di Elena e Hector è stato bello, come un tuffo in un passato che non hai dimenticato perchè ti è rimasto impresso, mi è piaciuto molto rivederli, scoprire di nuovo quei dialoghi che mi avevano colpita la prima volta ma soprattutto conoscerli in maniera più totale.
Penso che loro siano due grandi personaggi, sfortunati sicuramente ma descritti benissimo. Secondo me non si incontrano per caso perchè il destino ha come giocato con loro riuscendo a farli vedere nel momento giusto al posto giusto, li ha cambiati, plasmandoli a diventare un'unica cosa e l'unico "cruccio" è che sono stati davvero troppo poco tempo insieme. Capisco che fosse ai fini della storia, ma sapete come la penso sulle storie d'amore quando mi piacciono li vorrei vedere sempre insieme, ma qui almeno partivo preparata visto che già sapevo come sarebbe andata a finire.
E' stato interessante vedere anche con attenzione Valenti e Giovanni che rappresentano la famiglia di Elena, in un certo senso qui Valenti si è messo più a nudo tuttavia non riesco a comprenderlo del tutto e in tutta onestà il suo personaggio non mi è piaciuto molto nemmeno adesso.
Di Hector comprendiamo invece quanto riesca a fiorire con l'influsso di Elena nella sua vita, sembra un'altra persona ma lo scopriamo anche tormentato da un peso troppo gravoso e mi è piaciuto come si andasse a scandagliare anche la sua persona in questa storia dove sono, appunto, loro i protagonisti assoluti. 
Non hanno la minima idea che quello che fanno, che come si comporteranno potrebbe influenzare il futuro eppure è da loro che è nato tutto, adesso è molto più chiaro.
Una trama ben intrecciata che mescola un po' di paranormal a uno storico scritto benissimo in cui la storia d'amore fa da padrone.
Lo stile di Margherita mi piace molto. Coinvolgente, scorrevole, riesce a catturarti da subito e ho già deciso che continuerò a leggerla, è un grande acquisto per la Words ma non solo come autrice anche come persona e io sono contenta di averla conosciuta.

Valutazione 4/5

                                 

                                         

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