Finalmente oggi riesco a parlarvi di un libro che ho comprato a scatola chiusa avendo adorato tantissimo i precedenti. Non potevo quindi perdermi la nuova storia dei fratelli Winston.
Trama
Tutti a Green Valley, Tennessee, conoscono i sei fratelli Winston con le loro magnifiche barbe, la loro ingiusta dose di fascino e carisma... e la loro tendenza ad usare questo fascino per le malefatte. Beau Winston è il più galante tra i fratelli Winston. Esperto meccanico, attraente e affabile, Beau è benvoluto da chiunque. Tranne che dalla nuova aiutante, con l'aspetto di una fotomodella, che il fratello Cletus ha deciso di assumere nella loro officina. Shelly Sullivan è l'opposto di Beau sotto ogni punto di vista: non è mai affabile, non è mai gentile e tiene tutti alla larga con occhiatacce e modi burberi. Dietro l'aspetto e i modi peculiari di Shelly, però, si nasconde un enigma: è una ragazza che non sopporta di essere toccata dalle persone, abbraccia solo il suo cane e raddrizza e lucida ogni singolo attrezzo dell'officina Winston. Con l'imminente partenza del suo gemello e alleato Duane a impensierirlo, Beau in più si ritroverà a gestire l'officina di famiglia con l'aiuto dell'unica donna che riesce a tirar fuori il peggio di lui e che vorrebbe lontano dalla sua vita, dalla sua attività e lontano da Green Valley. Eppure, man mano che Shelly rivela di più di sé, Beau non riesce a evitare di farsi catturare dalla complessità di questa ragazza peculiare e scontrosa quanto bella. C'è qualcosa, nella sua stranezza, che lo spiazza e intenerisce allo stesso momento. Riuscire a scalfire la corazza con cui Shelly si protegge dalle sue paure interiori e arrivare al suo cuore, però, si rivelerà per Beau una prova d'amore ardua, una che solo un Winston può superare.
Le storie sono autoconclusive, tuttavia per avere una visione più completa e chiara dei fantastici fratelli barbuti ecco l'ordine cronologico:
Finora il mio preferito resta Clethus, la sua storia è quella che più mi ha colpito al cuore, ma devo dire che anche questa di Beau è molto bella.
Beau è un personaggio perlopiù sempre presente fin dal primo libro perchè è il gemello di Duane e assiste in prima persona all'amore del fratello e di Jess, lo vediamo anche nei libri successivi e la sua positività è sempre stato qualcosa che mi ha colpito quindi ero curiosa di leggere la sua storia.
Completamente diverso dal suo gemello si era capito subito, ma che fosse così buono e generoso è sicuramente una prerogativa dei Winston.
Tutti danno merito della loro educazione e della generosità dalla madre morta troppo presto, ma io penso che sia perchè sono tutti bravi ragazzi costretti a crescere troppo in fretta con un padre che è stato un esempio pessimo e che nonostante la scomparsa della madre sono riusciti ad essere uniti nonostante tutto.
Beau è proprietario dell'officina insieme ai fratelli, pensa di essere l'unico a capirci davvero di meccanica ma questo prima di incontrare Shelly abile come nessuna donna e soprattutto bellissima.
Shelly è un altro personaggio che aveva stuzzicato la mia curiosità nel suo brevissimo scambio con Jennifer, l'attuale compagna di Clethus ma adesso la conosciamo meglio e si comprende quanto sia una persona adorabile nella sua complessità.
Lei ha un problema importante, ma contrariamente a tante persone lo accetta e cerca di superarlo con l'aiuto di un esterno. Non è mai facile chiedere aiuto nè essere consapevoli di avere bisogno di qualcun'altro, a volte pensiamo di poter fare tutto da soli, che chiedere supporto ci renda deboli mentre invece è proprio un atto di forza affidarsi agli altri.
Beau è la persona giusta per poterle stare accanto, è un uomo generoso, dal cuore d'oro, che aiuta sempre chi è in difficoltà, ha sempre una parola buona con chiunque e si potrebbe pensare che sia praticamente perfetto se non fosse che a volte fa fatica ad essere schietto con chi ha davanti.
Duane in questo si fa meno problemi e forse proprio per questo si completano, adoro il loro rapporto, quello che va oltre essere fratelli perchè i gemelli hanno un legame speciale.
E' una storia davvero bella, l'autrice è davvero bravissima a creare trame semplici ma nel contempo intense perchè tratta argomenti importanti e molto attuali. Mi piace la delicatezza con cui li affronta portando il lettore ad esserne parte integrante della storia stessa gioiendo e soffrendo insieme ai protagonisti.
Ho adorato Shelly, la sua fragilità ma anche la sua forza l'hanno resa una vera e propria eroina. In alcuni momenti avrei voluto abbracciarla per ricordarle che non è sola e che le cose sarebbero andate bene, mi ha fatto tanta tenerezza e penso che persone del genere abbiano un cuore grande che deve essere soltanto capito, comprenso fino in fondo.
La sua generosità si compensa con quella enorme di Beau. Anche lui ha un cuore grande, a volte dovrebbe essere in grado di dire no perchè spesso la bontà viene scambiata per altro, ma sarà proprio la presenza di Shelly e la necessità di essere un uomo migliore per lei a far emergere anche il suo lato "cattivo" cosa che in questo mondo pazzo in cui viviamo è purtroppo necessaria.
Le storie come dicevo all'inizio sono autoconclusive e si possono leggere anche separatamente, tuttavia ogni volta c'è un pezzetto di storia in più che si va a intrecciare a quelli precedenti e adoro il lavoro enorme che l'autrice ha svolto per creare qualcosa di così ben scritto che mette tutti i tasselli a posto e che regala al lettore grandi, grandissime soddisfazione.
I fratelli Winston non sono finiti e io sono curiosa di leggerli ancora anche per dare risposte a domande per ora lasciate in sospeso, ma posso dire che questa storia è stata bella come i precedenti e che Penny Reid si migliora ogni volta di più.
Valutazione 4/5
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