martedì 4 novembre 2025

Recensione: A cena con Jane Austen di Madeline Bell

Ciao a tutti amici lettori.
Ancora Jane Austen, questo è il suo anno.

Grazie a Tre60 per la copia.


Trama
Tess Bright ha appena ottenuto il ruolo dei suoi sogni: sarà la protagonista in un adattamento cinematografico dell’Abbazia di Northanger di Jane Austen. Quella parte per lei non è soltanto l’occasione perfetta per rilanciare la sua carriera di attrice, da tempo in bilico, ma anche per rendere omaggio alla madre scomparsa, grande fan di Jane Austen.
Qualcosa però sembra ostacolare la sua nuova avventura, anzi qualcuno: Hugh Balfour, un affermato attore britannico, che non vuole avere nulla a che fare con una “dilettante” come Tess. Lui prodigio della Royal Academy, tutto disciplina e rigore, lei solo parti marginali, per niente metodica, una vera casinista. La coppia però deve assolutamente funzionare sullo schermo, anzi fare scintille. E queste scoccano per davvero, quando un corto circuito sul set catapulta i due litigiosi attori indietro nel tempo, nell’Inghilterra dell’epoca Regency.
Prigionieri del passato, Hugh e Tess saranno costretti a mettere da parte le proprie antipatie e a collaborare, per sopravvivere e per escogitare un piano per tornare a casa… senza scombussolare il corso della Storia. Ma Tess sarà disposta ad abbandonare l’epoca della sua eroina per ritornare alla vita da single nel Ventunesimo secolo?

Viaggi nel tempo, Jane Austen. Due ingredienti che attirano immediatamente la mia attenzione.
Tess è un'attrice, appassionata di Jane Austen grazie a sua madre che l'ha cresciuta con tutti i film tratti dai libri, ma anche dai libri stessi e quando arriva l'opportunità di interpretare un ruolo per l'Abbazia di Nortanger è intenzionata a non lasciarselo scappare soprattutto per omaggiare la sua mamma che purtroppo non c'è più.
Non ha tenuto conto però di quanto sia complicato instaturare un legame con il co protagonista Hugh un uomo tutto d'un pezzo che sembra trovarla detestabile nonostante lei si impegni per non esserlo.
Durante un corto circuito sul set si trovano entrambi catapultati proprio nel periodo regency che devono portare in scena e sarà questo viaggio fuori programma che permetterà a una coppia che non ha nulla in comune per trovare un'affinità unica e speciale.
                                          
Durante la loro permanenza nel passato Tess ha la possibilità di incontrare proprio lei: Jane Austen.
Forse il titolo può trarre a inganno perchè la nostra Jane appare due volte, ma sono due momenti fondamentali e poi, diciamolo, avrei tanto voluto stare al posto di Tess per scambiarci anche poche parole, un sogno!
Mentre si integrano in un periodo storico che entrambi conoscono bene devono anche capire come tornare nel loro tempo eppure Tess non è tanto convinta perchè comincia ad adeguarsi così bene che vorrebbe restare, ma Hugh ha altri progetti e alla fine dovranno trovare un punto di incontro che renda entrambi soddisfatti.
Tess è una protagonista per niente perfetta e questo me l'ha fatta apprezzare tantissimo. E' impulsiva, ma agisce sempre col cuore e il suo rapporto con la mamma mi ha toccato profondamente.
Hugh all'inizio appare come un personaggio troppo sulle sue e invece scopriamo le sue fragilità pagina dopo pagina ed è come se ci si innamorasse di lui esattamente come di Tess.
Sono perfetti nelle loro imperfezioni e infatti mi sono piaciuti davvero tanto, una coppia dolcissima di cui vi innamorerete ne sono certa.
Ho adorato la scena finale, il modo in cui scelgono insieme cosa fare. Ho amato tanto questa coppia che inizialmente sembra incompatibile e che invece è perfetta insieme.
Abbiamo il solo pov di Tess e confesso che non mi sarebbe dispiaciuto avere anche quello di Hugh, tuttavia la storia è così avvicente che mi sono appassionata lo stesso. La scrittura è scorrevole, fluida e ho avuto una gran voglia di viaggiare anch'io nel tempo, anche per poco, per guardare ciò che da sempre leggo nei libri, infondo sognare non guasta mai.
L'unico piccolo appunto che mi sento di fare riguarda la spiegazione per questo viaggio nel tempo, avrei preferito maggiore approfondimento, ma lo dico da lettrice esigente che sono ormai diventata, poi la storia è davvero bella e sono proprio contenta di averla letta. Non posso assolutamente non consigliarvela.

Valutazione 4/5

                                     

                                       

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