lunedì 7 dicembre 2020

Recensione: La sposa inglese di Anita Sessa

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Com'è andata la vostra settimana?
La mia così così e spero meglio in questa d'altronde bisogna pensar positivo no? E per farlo è necessario parlare di libri che sono l'antidoto migliore per ogni cosa, ecco perchè oggi vi parlo della mia ultima lettura, un libro molto bello che mi ha stupita in positivo.

Ringrazio l'autrice per l'invio della copia in omaggio


Trama

Londra, 1818
Giunta nella capitale per la sua prima Stagione, lady Edith Courtenay finisce nel mirino di un pretendente dalle poco limpide intenzioni.
A offrirle aiuto, con una proposta di matrimonio del tutto inattesa, è il Duca di Richmond.
Un' unione che, seppure nata con l’unico scopo di mettere al sicuro Edith, è destinata a sfociare in una profonda intesa.
Tuttavia, proprio quando giunge a un punto di svolta, il rapporto tra i coniugi sarà messo a dura prova da un’amante dai capelli rossi e oscuri personaggi del passato che metteranno in pericolo la vita di Edith e costringeranno il Duca a una folle corsa contro il tempo.

Ho conosciuto Anita personalmente al Rare di Roma, abbiamo scambiato poche parole, ma mi sono bastate per capire che persona fosse: semplice e genuina. L'ho poi letta nelle vesti di autrice grazie a un racconto dell'antologia natalizia e mi era piaciuto il suo stile, successivamente come fondatrice della Words Edizioni, una Ce che ha tutte le carte in regola per diventare sempre più importante. Un suo libro vero e proprio però non l'avevo ancora letto e ammetto che ero molto, molto incuriosita e adesso sono davvero troppo felice di averlo letto perchè mi è piaciuto molto.
Partiamo dalla cover, non è bellissima? Finalmente una Ce dove non mette i soliti maschioni a torso nudo o cover già utilizzate da altre o copertine che non richiamo per niente l'essenza del libro. Uno dei punti di forza di questa Casa Editrice sono sicuramente le copertine curate nei minimi particolari e vi assicuro che anche cartacea ha un effetto bellissimo.
Una bella cover, però, non basta affinchè un libro sia completo e devo dire che in questo caso interno ed esterno hanno superato tutte le aspettative.
Come sapete adoro questo genere, il regency, quindi immergermi in questa storia è stato intraprendere un bel viaggio che sapevo mi sarebbe piaciuto tanto.
Grazie allo stile semplice e lineare dell'autrice, ho finito questo libro davvero in fretta e ne sono rimasta davvero soddisfatta.
La storia è ambientata in una Londra piena di regole e una Scozia ricca di libertà, caratteristiche che un po' rappresentano il carattere dei nostri protagonisti. Come questi luoghi pieni di meraviglia, anche loro due non sembrano avere nulla in comune eppure l'inevitabile accade e verrebbe da pensare che sia tutta opera di un destino che ha intrecciato in modo egregio quei fili sottilissimi.
Mi sono piaciuti entrambi i personaggi. Edith che mostra quanto una donna possa essere importante anche in un periodo storico dove era poco considerata. Nella Scozia, terra natia di suo marito, scopre finalmente di poter essere libera di essere ciò che vuole e questo la rende più consapevole di se stessa e di quanto vale. E' come se finalmente avessero smesso di tapparle le ali per poter essere libera di spiccare il volo e andare ovunque. Deve tutto al Duca di Richmond se ci è riuscita perchè è solo grazie a lui se adesso ha una vita diversa da quella di tante donne che si sono dovute accontentare di un matrimonio combinato. La donna purtroppo non aveva molta scelta in questo periodo storico dove le nozze erano quasi sempre decise dal padre con un uomo ricco e quasi sconosciuto e la nostra protagonista si stava convincendo a seguire le orme di tante altre giovani donne prima di lei almeno finché non Archibald non arriva a cambiare tutte le carte in tavola.



Ammetto che il Duca mi è piaciuto fin da subito, una simpatica canaglia dal cuore tenero. Quando sceglie di prendere Edith non lo fa solo perchè sente un'affinità con la lady inglese, ma soprattutto perchè è una persona molto generosa che si farebbe in quattro per le persone a cui tiene.
Non è soltanto un Duca di nome, ma anche di fatto. Dimostra di possedere un'integrità e uno spirito amorevole in più occasioni: come non apprezzarlo?
Combattere con i propri sentimenti è una battaglia persa in partenza e quando entrambi ammetteranno cosa provano, si renderanno anche conto che la felicità ha strane vie per essere raggiunta.
La storia è davvero dolce, mi è piaciuta tanto e ho apprezzato la trama così finemente arricchita da particolari storici che dimostrano la cura e l'attenzione dell'autrice nell'aver effettuato ricerche.
La coppia è meravigliosa insieme, credo che sia il punto di forza dell'intero libro infatti non ho potuto fare a meno di tifare per loro per tutto il tempo.
Grazie a uno stile curato, scorrevole e semplice Anita ha fatto veramente centro. Sono davvero contenta di averla finalmente letta e adesso sono curiosissima di leggerla ancora.
Ovviamente consiglio questa lettura a tutte le amante del regency, sono certa che apprezzerete anche voi una chicca del genere che non potete proprio perdere.
A me ha regalato tante emozioni positive, ho chiuso il libro con una grande sensazione di benessere ed è una delle cose che apprezzo di più quando leggo una storia che mi appassiona e coinvolge quindi correte subito in libreria a comprarlo.

Valutazione 5/5

                                                 

                                                           

2 commenti:

  1. Ciao Susy! Per come ti conosco, questa lettura è proprio il tuo genere :-) E credo che piacerebbe anche a me!

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    1. Esatto Silvia è una lettura perfetta per me, ma credo proprio che a te potrebbe proprio interessare

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