Avete già fatto il cosiddetto Pesce d'Aprile a qualcuno?
Trama
Il seme della consapevolezza si è ormai radicato in Cain.
Qualcosa era già cambiato nell’Ingannatore di anime, facendogli provare sentimenti sconosciuti. Col tempo, aveva imparato a gestirli. Era in grado di seppellire quelle sensazioni e di ignorare i segnali del cambiamento, mantenendo il controllo.
Ma ora non può più fingere. Una terribile tragedia giunta come un fulmine a ciel sereno è il fattore scatenante che getta l’Ingannatore di anime nel caos.
Il dolore è un tizzone ardente piantato nel suo cuore di tenebra. Cain si graffia il petto con gli artigli, ma non riesce a liberarsi del rimorso.
Gli argini si sono rotti. Cain non è in grado di gestire le emozioni che lo travolgono come un fiume in piena, rischiando di farlo impazzire.
Per la prima volta è costretto a chiedere aiuto. Da solo non può farcela e non riesce più a tenere a freno l’attrazione che prova nei confronti di Alexandra.
La vuole disperatamente. Anche se è sbagliato.
L’Ingannatore di anime ha fatto la sua scelta, ma gli errori si pagano e quando il destino presenta il conto, Cain non si sottrae alle proprie responsabilità. È disposto a tutto pur di proteggere Alexandra dalle grinfie degli spiriti antichi a cui lui stesso l’ha promessa.
Tuttavia, ancora non sa che un misterioso Riequilibratore, giunto da un’epoca remota, lo sta osservando attraverso le fiamme del fuoco sacro della redenzione.
La storia riprende esattamente dove l'avevamo lasciata ed è stato facile rituffarsi in questa storia che, ahimé, termina ancora una volta in un modo che ti fa venire voglia di leggere il seguito.
Ho particolarmente apprezzato lo stile di scrittura dell'autrice. Nonostante non sia un genere che io mastico con molta facilità e che mi dà sempre dei problemi quando la storia non mi prende, sono riuscita a completare la storia in breve tempo grazie al suo modo di narrare e per quanto mi riguarda conta davvero tantissimo.
Il mio compito oggi è quello di parlarvi di quello che rappresenta un po' l'intero libro.
Ammetto che leggendo le note finali dell'autrice - cosa che consiglio sempre di fare per qualsiasi libro - mi sono resa conto che eravamo concordi sul messaggio intriso in queste pagine.
Niente è come sembra rappresenta l'emblema della storia perchè qui non solo ne succederanno di tutti i colori ma ogni cosa sarà stravolta.
Cain, lo sappiamo, è un cacciatore di anime ma definirlo solo tale è davvero poca roba. Lui è molto di più e lo dimostra pagina dopo pagina. In questo secondo libro, dopo il Fattore Scatenante che lo ha reso diverso suo malgrado l'attenzione che vediamo puntata su di lui non accenna a diminuire.
Cattivo? Sicuramente. Privo di cuore? Non esattamente. Sì, perchè con lui non c'è bianco o nero, ma una vera multitudine di colori che è impossibile classificarlo solo da una parte.
Essendo il protagonista ovviamente su di lui il discorso sarebbe più ampio, ma in questo secondo libro vediamo che è impossibile giudicare chiunque.
Ogni personaggio va analizzato e rivisto con attenzione perchè il detto l'apparenza inganna qui è davvero ciò che conta.
Mi piacciono le storie dove le carte in tavola si mischiano così tanto perchè così niente è prevedibile e tutto può cambiare da un momento all'altro.
In linea di massima nulla ha una solo denominazione perchè nel momento in cui guardiamo le cose secondo una diversa angolazione ogni cosa cambia. Ci succede continuamente quando giudichiamo un problema, quando crediamo di aver inquadrato una persona o quando pensiamo di essere nel giusto senza aver dato uno sguardo a guardare le varie possibilità. Tutto in realtà può cambiare e da un momento all'altro se scegliamo di non essere fissi nelle nostre convinzioni, ma accettiamo di guardare con attenzione e aprire la mente ad altre possibilità.
In questa storia gli equilibri si sconvolgono più volte, conosciamo nuovi personaggi che ci mostrano le cose in un modo che sinceramente non mi aspettavo e che mi ha fatto rivalutare o peggiorare l'opinione che avevo su certe cose e questo è bello, molto bello perchè porta il lettore a porsi domande, a cercare di capire cosa succederà e le pagine scorrono senza che te ne accorgi.
Sì, secondo me Costance è stata molto brava e non vedo l'ora di leggere l'epilogo finale. Lei ci dice che Cain e Alexandra avranno ancora tanto da dirsi, ebbene io sono molto curiosa di scoprirlo.
Prima di andare a leggere i vostri commenti dove vi chiedo se ho stuzzicato la vostra curiosità, vi lascio il calendario dove potete seguire tutte le tappe per avere una visione più ampia dell'intera storia.
Articolo bellissimo!
RispondiEliminaNon conoscevo la serie,ma andrò a recuperare gli altri articoli!
RispondiEliminaDa lunedì ci saranno i prossimi, è una serie che piacerà tanto gli amanti del genere
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