Da purtroppo molto tempo stiamo riscontrando l'impossibilità a viaggiare liberamente e allora io vi invito a farlo con la mente attraverso questa serie di libri molto bella che permette di visitare un luogo bellissimo: Virgin River.
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Ringrazio la Harper Collins per la copia omaggio.
Trama
DESTINAZIONE VIRGIN RIVER
L'abbraccio delle montagne e i sorrisi degli abitanti sono il caldo benvenuto di Virgin, sia per un vecchio amico come Rick Sudder sia per un nuovo arrivato come Dan Brady. Rick è distrutto nel fisico e nell'anima, ha bisogno di essere spronato dalle persone che gli vogliono bene. Dan ha un oscuro passato, che vorrebbe lasciarsi alle spalle per stabilirsi in questo luogo dalla natura incontaminata, dove oltre alla tranquillità di spesso si trova anche l'amore. Infatti chi meglio di Cheryl Chreighton può capire come si sente un outsider nel giardino dell'Eden?
NATALE A VIRGIN RIVER
Annie McKenzie non avrebbe mai pensato che trovare dei cuccioli abbandonati sotto l'albero di Natale di Virgin River le avrebbe cambiato la vita. Ma scoprire che il vecchio veterinario, il dottor Jensen, è andato in pensione e che il nuovo dottor Jensen, Nate, è un fusto niente male accende in lei una scintilla di interesse inaspettato. Annie e Nate hanno molte cose in comune, a partire dal'amore per gli animali. Ma come è possibile che a un uomo sofisticato come lui possa piacere una ragazza semplice cresciuta in una fattoria? Sarà un miracolo di Natale...
I libri che compongono questa serie sono tutti autonconclusivi, tuttavia i riferimenti alle storie precedenti sono alquanto palesi e quindi vi consiglio la lettura seguendo l'ordine di uscita.
(cliccare sui titoli per le recensioni)
In questo terzo cofanetto disponibile in edicola trovate ben due storie che hanno ormai assunto come per le precedenti uscite, un tono corale.
Ho trovato che qui si chiudesse proprio un cerchio delle storie incomplete lasciate prima e devo dire che questa particolarità l'ho apprezzata moltissimo. C'erano infatti molte questioni lasciate in sospeso che sono state finalmente risolte e non posso che ritenermi ampiamente soddisfatta della lettura, tante storie interrotte mi avevano fatto storcere il naso anche se era evidente ci fosse un lieto fine per tutte e invece così è risultato tutto molto più completo.
Cominciamo con Destinazione a Virgin River e qui c'è il grande ritorno di Rick, il ragazzo che ricorderete bene dal primissimo libro. Lui è come un figlio per Jack e quando torna a casa dopo aver passato mesi d'inferno in guerra non è più quello di una volta. Si potrebbe pensare che in un posto dove vivono per la maggior parte dei marine sia più facile per lui e invece è l'esatto opposto. Rick non riesce a dimenticare quello che ha vissuto, è perennemente arrabbiato e finisce con l'allontanare chiunque tenti di stargli vicino suscitando il malcontento di Jack che non sa proprio come fare per risollevargli il morale.
Inaspettatamente sarà Dan vecchia conoscenza di Jack e dell'intera Virgin River a scrollarlo e complice una battagliera Lizzie, Rick capirà che deve rimettersi in carreggiata soprattutto per se stesso.
Rick mi piace molto. Il suo personaggio è cresciuto molto rispetto all'inizio, ne ha passate davvero tante e trovo che la sua bellissima storia d'amore con Lizzie sia davvero magica. Sì, è iniziata in un modo molto frettoloso e sicuramente erano tutti e due giovanissimi quando hanno cominciato a frequentarsi, tuttavia quel legame sincero e puro che li ha uniti ha permesso loro non solo di cresere insieme ma di renderli anche consapevoli di cosa significasse davvero l'amore.
Nonostante la giovane età sono entrambi molto maturi, le loro esperienze di vita li hanno fatti crescere forse un po' troppo in fretta ma proprio questo li aiuterà ad avere una vita felice insieme perchè sono davvero una forza quando sono uniti.
La loro storia è però solo il centro, in realtà come dicevo si sono sistemate anche altre faccende a livello sentimentale come quella di Cameron il dolce pediatra che ha scoperto da poco di essere diventato padre. Sì, Vanessa l'ha scartato ma solo perchè c'era Paul e in effetti il suo personaggio sembrava proprio avere tanto da dire e in questa storia ha dimostrato di essere un uomo praticamente perfetto, forse a volte anche troppo.
E poi c'è Walt. L'autrice è riuscita a donare una seconda occasione anche al generale e che tenera è la sua storia con Muriel, ci dimostra che l'amore non ha età e che può colpire quando meno te l'aspetti.
Dan, di cui vi ho parlato prima, non aiuterà soltanto Rick ma metterà in luce un personaggio che era stato in ombra ma, almeno da me, mai totalmente dimenticato: Hope. Loro ci dimostreranno che le persone possono cambiare se aiutati e supportati dalla persona giusta e credo che insieme siano davvero perfetti.
Per la prima volta in tanti libri l'attenzione non si è spostata molto su Jack e Mel per me la coppia portante delle intere vicende, per quanto Jack sia importante nella storia di Rick la sua persona è passata per un attimo in secondo piano e devo confessare che se da una parte mi ha fatto piacere veder approfondire gli altri personaggi, dall'altra mi è sembrato parecchio strano.
In Natale a Virgin River invece facciamo la conoscenza di due nuovi personaggi che in realtà erano già abitanti del piccolo paesino ma si erano visti poco. Annie la parrucchiera e Nate il veterinario, questa è semplice e deliziosa novella dedicata al Natale dove dei cuccioli ritrovati per caso suscitano l'amore generale e permettono anche a due persone così diverse di scoprirsi non solo perfette l'uno per l'altra ma profondamente innamorati.
La cosa bella di questa serie è che oltre a permetterti di sognare con l'ambientazione da sogno che viene solo voglia di visitare all'istante, ma anche di far parte di un'unica e grande famiglia.
Parecchie persone sono imparentate tra loro, altre invece sono unite da una profonda amicizia che li fa sembrare davvero una famiglia allargata ed è bellissimo. Il locale di Jack è diventato un punto di ritrovo per chiunque, la cucina di Peacher la conoscono tutti, l'ambulatorio di Mel è il luogo dove tutti si sentono al sicuro e poi adesso si è aggiunta l'impresa di costruzione di Paul, lo studio d'avvocato di Bree e Matt che funge da tutore dell'ordine. Ognuno ha trovato un posto tutto suo, ognuno di loro ha messo le radici a Virgin River ed è intenzionato a restarci per sempre, d'altronde chi vorrebbe abbandonare un luogo così magico?
Senza contare che ci sono ormai tanti bambini che arricchiscono queste coppie così unite, gli ultimi due sono i gemelli ma si prevede che Paul e Vani diano un fratellino o una sorellina anche al piccolo Mattie.
Sì anche solo parlare di loro mi da l'impressione come se li conoscessi davvero ed è una bella sensazione, trasmette serenità e mi spinge proprio a credere che questo luogo magnifico possegga della magia autentica in grado di sistemare tutto e di realizzare i sogni più grandi.
Chi non viveva già qui e ci è capitato per caso, ha capito che doveva restarci e sono sicura che l'avrebbe fatto chiunque nonostante tutti conoscano tutti e a volte i pettegolezzi sono troppi, c'è un grande rispetto per l'altro e soprattutto la consapevolezza che si può contare sempre su qualcuno se le cose vanno male. Mai nessuno si tira indietro se c'è bisogno e non è quello che succede nelle grandi famiglie?
Tornare tra le pagine di Robyn Carr è stato un bel viaggio che, soprattutto in questo periodo, avevo proprio bisogno di fare e lo consiglio anche a voi se avete voglia di svagare la mente e trovare tutti personaggi da scoprire.
Valutazione 4/5
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