Dopo aver letto Begin Again e Trust Again è arrivato finalmente il momento di leggere il terzo libro della serie che fa parte del regalo bellissimo della mia amica Silvia.
In questo libro si parla di un personaggio che in tutta sincerità ero meno propensa a conoscere ma Mona Kasten è riuscita a farmi cambiare completamente idea e di questo ne sono contenta.
Sawyer e Isaac non potrebbero essere più diversi tra loro. Lei è tosta, disinibita e, in apparenza, spietata. Lui è timido, impacciato e, con i suoi occhiali da nerd e il suo bizzarro abbigliamento fatto di bretelle e papillon, è letteralmente una frana con le ragazze.
Dalla morte dei genitori, Sawyer se l'è sempre cavata da sola e non ha mai permesso a nessuno di avvicinarsi a lei. Men che meno Isaac Theodore Grant. Anzi, in circostanze normali, non lo avrebbe degnato nemmeno di uno sguardo, ma quando si ritrova nella stessa serata con lui e alcune ragazze lo prendono in giro, lei non può sopportarlo. Così, senza pensarci due volte, lo bacia di fronte a tutti. Il piano sembra funzionare... fin troppo bene, tanto che i due decidono di stringere un patto: Sawyer aiuterà Isaac a liberarsi dalla sua reputazione di nerd trasformandolo in un bad boy, in cambio lei potrà documentare il cambiamento e usarlo per il progetto finale del suo corso di fotografia.
Ma quell'accordo, a prima vista innocuo, stravolgerà completamente il mondo di entrambi. E presto Sawyer tornerà a sentire qualcosa dentro, là dove aveva sperato di aver rinchiuso tutto, là in fondo al cuore.
Abbiamo conosciuta Sawyer fin dal primo libro, la sua presenza non era benvoluta visto che era la vecchia fiamma di Kayden, nel secondo libro però grazie a Drew cominciamo a capire che dietro l'apparenza di cattiva ragazza c'è dell'altro e adesso ne scopriamo le ragioni.