lunedì 20 luglio 2020

Review Party. Recensione: Un amore qualunque e necessario di Mary Beth Keane

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Oggi cominciamo la settimana benissimo perché vi parlo di un libro davvero intenso in occasione del Review Party.


A fine post trovate il calendario con i nomi dei blog che partecipano oggi al Review e vi consiglio di seguirli tutti per avere un'idea più approfondita del libro.

Grazie alla Mondadori per la copia omaggio.

Trama
Kate Gleeson e Peter Stanhope, nati a soli sei mesi di distanza, sono vicini di casa da sempre, in un piccolo sobborgo alle porte di Giliam, vicino a New York.Le loro famiglie non potrebbero essere più diverse: serena quella di Kate, ultima di tre sorelle; difficile quella di Peter, figlio unico di una madre mentalmente instabile e di un padre che non riesce a proteggerlo.Un evento drammatico colpisce irrimediabilmente entrambe le famiglie, segnando le loro vite per sempre, e divide i due ragazzi. Ma la forza del loro legame è più forte di qualsiasi difficoltà, e Kate e Peter cercano, nonostante tutto, di trovare la strada per tornare l'una verso l'altra.
Non sempre le copertine rispecchiano la storia che troviamo nel libro, anzi alcune volte c'entrano davvero poco. Questa semplice immagine invece devo dire che è perfetta per la storia, perché è esattamente in quelle due case così vicine che succedono le cose più importanti e mi è piaciuta molto.
Quando ho letto la trama mi questo libro mi aspettavo una storia d'amore semplice e sofferta come mi piace leggere, ma di certo non mi aspettavo di incontrare una trama così intensa e profonda che mi ha completamente travolta.


La narrazione è in terza persona e non appesantisce per niente la lettura, come avevao erroneamente creduto all'inizio. Conosciamo tantissimi personaggi e le loro storie che si intrecciano a quella principale rendono la storia complessa e per nulla caotica.
Kate e Peter non sono infatti gli unici protagonisti perché i loro genitori acquistano uno spazio significativo e aiutano a rendere l'intera trama ancora più completa.
Non c'è mai stata amicizia tra le loro famiglie sebbene le basi ci fossero tutte, Lena all'inizio ci prova con Anne ma dopo i scarsi risultati lascia perdere e si accontenta di avere due vicini quasi estranei. I loro figli però si comportano diversamente infatti Kate e Peter fin da subito diventano amici e poi anche qualcosa in più. Il tenero sentimento che nasce tra loro è qualcosa di puro e dolce, eppure Anne - la madre di Peter - non approva e sarà proprio lei la causa di un terribile incidente che segnerà per sempre le loro vite.

Devo ammettere che sono rimasta completamente spiazzata da questo evento che non mi aspettavo, l'autrice è stata bravissima a catturare la mia attenzione fin dall'inizio con  una scrittura scorrevole e per niente scontata anzi la lettura di questo libro, per niente breve, è volata.
Dopo quell'incidente la storia prosegue con salti temporali in cui tutti i protagonisti cambiano, crescono e mutano le loro vite in un susseguirsi di eventi sempre più intrecciati.
Non ho per niente apprezzato Brian, il protagonista per me peggiore dell'intera vicenda. Lui non è stato un padre degno di nota come invece lo è Francis. Per quanto abbia sbagliato nell'ambito del suo matrimonio, come padre mi è piaciuto tanto e quindi la mia opinione su di lui ha variato dalla delusione più totale a quella di ottimo padre che suscitava la mia approvazione.
Discorso diverso per Lena che mi è piaciuta moltissimo fino alla fine. Lei è una donna forte e coraggiosa e non si è mai arresa, bellissimo il suo personaggio che dimostra quanto sia importante lottare senza mai demoralizzarsi. Da prendere come esempio la sua forza che tira fuori soprattutto nelle situazioni difficili e apparentemente senza via d'uscita. Ha trasmesso, forse, parte della sua forza a Kate che risulta essere una giovane donna determinata e sicura delle sue azioni. Anche quando le cose diventano complicate lei non si piange mai addosso ma affronta tutto a testa alta.


E poi c'è Peter. Ci sarebbe tantissimo da dire su questo ragazzo, con lui ho avuto un rapporto strano perchè sinceramente non sono riuscita del tutto a capirlo. Certi suoi atteggiamenti mi hanno lasciato perplessa e non li ho per niente approvati, tuttavia è stato fortunato ad avere avuto Kate nella sua vita. Lei è la sua roccia e la persona migliore che potesse capitargli per averlo riportato sulla retta via quando stava per perdersi.
Anne è invece il personaggio più complesso, quello che ha più colpe eppure nello stesso tempo quello più da capire. Secondo me questa storia ci insegna quanto a volte l'ignoranza o la mancanza di coraggio di affrontare le cose possa portare a conseguenze catastrofiche.
Forse un po' è dovuto al periodo che non è attuale dove esiste internet per ogni dubbio, ma soprattutto è per la presa di posizione che si dovrebbe prendere quando ci si rende conto di avere davanti un problema.
Fingere che non esista, ignorarlo e sperando che passi senza fare niente non sono le cose giuste da fare per risolverlo. Brian l'ha fatto gestendo tutto nella maniera più sbagliata possibile per un'incapacità di accettare un problema serio. Tutti i suoi gesti hanno portato a conseguenze nel tempo e questo dimostra quanto il genitore sia il mestiere più difficile del mondo.
L'infanzia segna moltissimo la vita di un ragazzino o di una ragazzina, il modo in cui vive la sua famiglia condiziona le sue scelte, il suo modo di porsi, di affrontare le situazioni ed ecco perché è importante vivere in un ambiente sereno. Non felice ogni giorno perchè sono dell'idea che le famiglie del Mulino Bianco non esistono, ma la serenità deve esserci per donare a quel ragazzino un po' di gioia nel cuore che lo farà vivere bene in futuro.
Trasmettere valori ai propri figli è importante e non si dovrebbe mai smettere di farlo anche quando le cose diventano difficili da gestire, i genitori non sono immuni ai sbagli, ma possono rimediare e imparare insieme ai propri figli come fare per migliorare.
Peter ci dimostra quanto sia importante, Kate ci insegna come sia possibile sistemare le cose. Entrambi ci mostrano che insieme alla persona giusta si può sconfiggere qualsiasi cosa, anche quella che ci sembra insormontabile.
Con tanti spunti di riflessione questa storia mi è piaciuta moltissimo, trasmette tanto e dona tanto tra cose belle e brutte ma va letta per comprendere meglio tante cose e per questo la consiglio a chi cerca qualcosa di impegnativo e profondo.

Valutazione 4/5









6 commenti:

  1. Una lettura impegnativa per quello che riguarda le emozioni, ma meravigliosa! <3

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    1. Sono d'accordo con te Dolci, non pensavo fosse così ma mi è piaciuta molto

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  2. Libro forte e tosto ma davvero bello. Merita assolutamente di essere letto

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    1. Condivido le tue parole Chicca, è da leggere per capire davvero

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  3. Bellissime parole Susy, concordo con te. Libro molto intenso, grazie ancora di avermi coinvolta

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