giovedì 29 febbraio 2024

Review Party. Recensione: Ghostwriter per amore di Federica Caglioni

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo dell'ultimo libro di una penna italiana che sono contenta di conoscere: Federica Caglioni.



Ringrazio l'autrice per la copia omaggio.


Trama
Ethan Solberg insegna letteratura alla Georgetown University.
Tiene un corso di scrittura creativa per principianti ed è uno snob supponente, egocentrico e dall’umorismo caustico.
È anche tutto ciò che avrei voluto essere. Ciò che sarei potuta diventare se non avessi abbandonato
l’università.
Quindi forse un po’ lo invidio. Ma lo detesto di più, anche se è così gentile da fare il possibile per
salvare il locale di una cara amica e per vedere pubblicata la storia scritta per il suo corso.
Sarah Oswald non ha bisogno di seguire le mie lezioni.
È intelligente, sveglia, oltre che bella, e sa bene dove può arrivare con la propria penna. Perché si presenti settimana dopo settimana al corso è un mistero che voglio risolvere. Anche perché devo cambiare la prima pessima impressione che le ho fatto. Se poi ha bisogno di me meglio ancora. L’aiuto con piacere, perché merita di far conoscere il suo talento.
Anche se la sua storia rischia di avere conseguenze imprevedibili.

Dopo aver letto La mia meta sei tu ero ovviamente curiosa di seguire le avventure della famigli Solberg, ma premetto subito col dire che i due libri anche se fanno parte di una serie sono autoconclusivi e si può leggerli anche separatamente senza alcun problema.
Cominciamo dall'ambientazione, sono certissima che per chi scrive sarà come essere a casa. Sarah è una scrittrice, anche se lei preferisce chiamarsi narratrice, e Ethan insegna letteratura. Ora, secondo voi, già sulla carta non sono già simpatici entrambi? Ma ovviamente si! Loro capiscono l'importanza delle parole, dei libri, della carta, dei pensieri, della scrittura, loro capiscono tutto quello che è il nostro mondo ed è proprio quello a farli avvicinare fin da subito anche se Ethan è il suo professore.
Attenzione però non è una di quelle storie tra insegnante e alunna magari minorenne, no la storia è tutt'altra cosa, si tratta di un corso di scrittura creativa per principianti dove si conosceranno e dove partiranno la basi per una conoscenza più approfondita dove due anime che parlano la stessa lingua si incontrano.



Menzione speciale per Jared, il migliore amico di Sarah, un personaggio che mi ha colpito subito e che ho amato tantissimo. Spalle come lui, amici sinceri e leali come lui sempre pronti a supportarti nei momenti tristi e felici li vorremmo avere tutti e penso che Sarah sia decisamente fortunata ad averlo nella sua vita.
La penna di Federica è fluida, semplice, scorrevole e leggere queste pagine è come immergersi nella storia dei personaggi facendone parte a trecentosessanta gradi.
Alteranto con il doppio pov è facile poi conoscere meglio i due personaggi che insieme sono una coppia davvero esplosiva. Sarah è una forza della natura. Questo personaggio così brillante mi ha conquistata subito.
Il modo in cui vede la vita, in cui vuole cambiarla e la dedizione che ha verso le cose a cui tiene, verso le persone a cui vuole bene la rende una protagonista di degno rispetto perchè ti viene voglia di averla come amica sapendo che lei ci sarà sempre in ogni situazione, anche quella più spiacevole.
Ethan è meno espansivo, chiuso in un passato che si è lasciato alle spalle, ma che non riesce totalmente a dimenticare e sarà proprio la presenza di Sarah, il suo spirito gioioso a farlo emergere da quel guscio dove si stava ancora leccando le ferite.
Ho visto una grande evoluzione accadere al personaggio di Ethan, un personaggio che ha apparentemente ha tutto dalla vita ed è felice però è stato grazie a Sarah, alla sua presenza positiva che si è davvero aperto, è davvero diventato la persona che doveva essere.
La sua imperfezione, il suo personaggio per nulla perfetto poi me l'hanno reso ancora più simpatico perchè protagonisti così risultatno a mio avviso sempre più credibili.
Interessante la parte misteriosa della storia che in un certo senso li tiene legati ancora di più, che sistema un cerchio lasciato aperto e che mette in chiaro ogni cosa non lasciando niente in sospeso.
Sembra che la loro storia sia nata per caso in quell'aula scolastica, ma in realtà io ci ho visto altro. La loro storia è nata da un destino che ha fatto di tutto per farli incontrare perchè erano destinati a stare insieme prima o poi e così è stato.
Ci sono ancora delle cose che secondo me andavano sistemate, ma lo sapete quanto sia diventata pignola come lettrice quindi sono solo impressioni personali, ma nel complesso devo dire che è stata una bella lettura che sicuramente mi ha convinta, per solo gusto soggettivo, più del primo.

Valutazione 4/5

                                     

                                                 

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