Rubrica: A book fort two. Recensione: Anna Kadadra Dolcetti pericolosi di Pedro Manas

Ciao a tutti amici lettori.
Torna oggi l'appuntamento con Book for two insieme alla mia inseparabile amica Ely e lo facciamo con una serie di libri che entrambe adoriamo e che siamo felici di poter leggere insieme.

Questa Rubrica avrà cadenza casuale e vedrà impegnate me e e Ely de Il regno dei libri nella lettura dello stesso libro con rispettiva recensione.

Parliamo di Anna Kadabra e della sua ultima avventura.

Trama

È arrivato il tanto temuto giorno degli esami per i piccoli apprendisti del Club della Luna Piena! 

Per essere promossa al corso di Cucina Magica, Anna deve presentare una ricetta che non sia solo buona, ma anche potente. 

Il problema è che lei non è capace nemmeno di bollire un uovo! Forse i suoi amici possono aiutarla a preparare dei deliziosi cupcake capaci di fare innamorare le persone al primo morso. Anna ha a disposizione tutti gli ingredienti ma… non ha tenuto conto che, a volte, l’amore può sfuggire di mano!

Anna Kadabra è una streghetta che farà impazzire i più piccoli se non la conoscono e gioire quelli che invece già sanno di chi parliamo.

Le sue storie sono autoconclusive quindi potete leggerle tranquillamente senza seguire un ordine cronologico.

Tutte vorremmo avere un'amica come Anna, una capace di fare magie che in teoria dovrebbero alleggerire la vita quotidiana, ma nello stesso tempo combina tanti di quei pasticci che sorridere con lei è all'ordine del giorno.

Adoro leggere le sue avventure, ogni volta ne combina una e la cosa bella è che non lo fa apposta perchè lei cerca davvero di fare le cose per bene, di seguire le regole e lo fa anche impegnandosi a superare l'ultimo esame. Alla fine però c'è sempre qualcosa che va storto.

Sfortuna o poca attenzione?

Io direi entrambe le cose perchè Anna è adorabile anche per questo, per la sua goffafine.

Di solito accorre in aiuto sempre la sua insegnante Madame Prune, ma stavolta la situazione è più grave perchè è anche lei ad essere coinvolta e toccherà ad Anna e i suoi amici di risolvere tutto prima che l'intera città cada nel panico più totale.

                                     

Riccamente illustrata questa è una storia che si legge in tempo brevissimo, che regala tanto divertimento e che permette di scoprire sempre nuove cose.

Non si parla solo di Anna e dei suoi pasticci, ma si punta l'attenzione sull'amicizia. Gli amici di Anna infatti sono sempre pronti a darle una mano, ad accorrere in suo aiuto quando le cose si fanno serie ed è bello vedere come quel legame che all'inizio sembrava forzato adesso è diventato più solido che mai.

E in questa storia in particolare si parla del desiderio di non essere soli. Anna infatti per cercare di aiutare il proprietario del negozio vicino a quello dei suoi genitori combinerà il primo pasticcio, ma era sinceramente intenzionata a non fargli sentire la solitudine per poi scoprire che nessuna pozione magica, nessuna magia può dare quello che la vita offre all'improvviso quando meno te l'aspetti.

Basta avere pazienza e non accorciare i tempi e ogni cosa si risolve, certo sarebbe più bello utilizzare la magia e far sì che tutto si sistemi alla velocità della luce ma non sarebbe nemmeno tanto bello perchè i traguardi conquistati con le nostre mani hanno un successo più enorme e una gratificazione più grande.

Anna lo capirà sulla propria pelle, si impegna ad essere meno pasticciona ma non credo ci riuscirà, d'altronde la sua bellezza è proprio in questo.

Vi consiglio di andare a visitare anche la recensione di Ely e conoscere il suo parere, ma soprattutto vi invito a conoscere la simpaticissima Anna Kadabra.